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Naomi Campbell a sorpresa fan di De Luca: posta video compilation di sindaci italiani tutta da ridere

La top model su Instagram esorta così gli americani a restare a casa: 'Listen, America listen'. E il filmato diventa virale

Naomi Campbell a sorpresa fan di De Luca posta video compilation di sindaci italiani tutta da ridere
di Redazione

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“Listen, America, listen” (Ascolta, America, ascolta). Con questo consiglio Naomi Campbell ha postato su Instagram un video in cui il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, minaccia di mandare “i carabinieri con il lanciafiamme” a eventuali feste di laurea durante il periodo di isolamento previsto per il contenimento dell’epidemia da Coronavirus. La Campbell ha usato la filippica di De Luca contro i trasgressori delle sue ordinanze per esortare per gli americani a restare a casa.

Un ironico esempio di determinazione italiana

Ma il video postato dalla top model è un esilarante compilation di interventi di amministratori locali italiani, doppiato in inglese. Dopo il presidente della Regione Campania, nello stesso post compaiono le invettive contro i cittadini disobbedienti di alcuni sindaci italiani che stanno adottando misure molto rigide per evitare il diffondersi del contagio. Ci sono il sindaco di Messina, Cateno De Luca, il primo cittadino di Bari, Antonio De Caro, quello di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che si scagliano contro i trasgressori in favor di telecamera.

La gioia dell'autrice italiana

La videocompilation è diventata virale sui social andando forse al di là delle volontà dei suoi protagonisti. La top model ha ripostato poi suo profilo il commento al video di Rula Jebreal, giornalista e scrittrice palestinese. «Amo gli italiani, il loro spirito, la loro creatività, l’anima, il coraggio, la passione e la compassione», scrive Jebreal.
Stupita del successo del post della Venere Nera anche l’autrice del video, una giovane aspirate scrittrice italiana che vive a Londra: «Non ci posso credere ho creato questa compilation due giorni fa perché ero annoiata».

25/03/2020