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Le gravidanze, la maternità e l’autoipnosi: stavolta Kate Middleton racconta tutto

La duchessa di Cambridge ha spigato di avere ricorso più volte all’ hypnobirthing per violenti malesseri mentre era incinta

Foto Ansa

di Redazione

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In passato la duchessa di Cambridge aveva raccontato delle sue gravidanze e dei suoi impegni di madre di un erede al trono. Ma è la prima volta in cui confida con tanta apertura paure e malesseri: lo ha fatto in un’intervista al podcast indipendente “Happy Mum, Happy Baby” che sta facendo molto discutere nel Regno Unito. Kate Middleton ha anche rivelato di essere ricorsa più volte alla tecnica del cosiddetto “hypnobirthing”: una tecnica di auto-ipnosi che porta al rilassamento e al controllo della respirazione per limitare nausea e malesseri durante la gravidanza: “William non era al mio fianco a cantarmi canzoncine né gliele ho chieste, era qualcosa che volevo per me stessa e l’ho fatto”.

William e il bambolotto

La futura regina d’Inghilterra ha confessato che soprattutto la prima gravidanza è stata molto difficile: “Avevo tanta nausea la mattina. Non sono la persona più felice quando sono incinta. William non credeva di potermi essere di aiuto ed è davvero dura per chiunque vederti soffrire quando non può fare niente per te. Mi sentivo davvero a pezzi”. A proposito del marito, Kate ha raccontato che si sarebbe allenato a essere padre “con un bambolotto”.

Il confronto con Meghan

Kate ha ringraziato “la mia famiglia, senza di loro non sarei mai diventata la persona che sono”. La duchessa ha poi fatto una precisazione che in tanti hanno letto come una frecciata diretta alla cognata Meghan Markle: “Quando ero in maternità mi sentivo in colpa per non essere nella condizione di ottemperare agli obblighi di Casa Reale e ai vari impegni”. Stessa lettura per un’altra frase a proposito dell’importanza di mostrare il proprio neonato in pubblico: “Ero un po’ terrorizzata in occasione del mio primo figlio George, appena usciti dall’ospedale. Ma eravamo estremamente grati a tutto il pubblico che ci aveva sostenuto in quei momenti e quindi per me è stato importante condividere la nostra gioia con le altre persone”. Al contrario, Meghan e Harry sono stati criticati per avere tenuto la nascita del loro primogenito segreta per diversi giorni.

17/02/2020