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5 alimenti con più potassio di una banana

La banana è ricchissima di potassio ma ci sono 5 cibi che ne contengono ancora di più: scopri quali

di Melarossa

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A cosa serve il potassio? A far fare tanta plin plin e ad evitare i crampi muscolari: due valide ragioni per farne una buona scorta privilegiando gli alimenti che lo contengono. La banana, ad esempio, che è considerata il frutto più ricco di potassio - ne è effettivamente ricca con i suoi 350 mg per 100 gr - ma non è quello che ne contiene di più!
“Mangia la banana dopo la palestra”. A chi non è mai capitato di sentirselo dire? Ma in realtà ci sono altri cibi, soprattutto nel regno vegetale, ancora più ricchi di potassio e magari poveri di sodio, il che non guasta. Il potassio infatti è nemico del sodio e per chi pratica un’attività sportiva ha quindi la doppia utilità di evitare la ritenzione idrica e i dolorosi crampi alle gambe. Nel menù quotidiano dello sportivo il potassio non deve mancare, anche perché la carenza di questo minerale è causata soprattutto dalla perdita eccessiva di liquidi (vomito, diarrea ma anche eccessiva sudorazione), per cui se si pratica molto sport e di conseguenza si suda molto è bene cercare di reintegrarlo subito.
Melarossa ti segnala i 5 cibi che sicuramente mangi spesso ma che probabilmente non conoscevi come piccole miniere di potassio!

Mandorle:
Contengono 780 mg di potassio ogni 100 gr e sono le più ricche fra le altre varietà di frutta secca.

Fagioli borlotti secchi:
Contengono 1478 mg di potassio ogni 100 gr, anche dopo la cottura.

Patate:
Contengono 570 mg di potassio ogni 100 gr, di cui una parte anche nella buccia.

Spinaci:
Contengono 530 mg ogni 100 gr, più di altre verdure a foglia verde.

Avocado:
Contiene 450 mg ogni 100 gr, solo nella polpa.

Scopri le proprietà nutrizionali e i benefici dei cibi che porti in tavola su Melarossa
 

 

A cosa serve il potassio? A far fare tanta plin plin e ad evitare i crampi muscolari: due valide ragioni per farne una buona scorta privilegiando gli alimenti che lo contengono. La banana, ad esempio, che è considerata il frutto più ricco di potassio - ne è effettivamente ricca con i suoi 350 mg per 100 gr - ma non è quello che ne contiene di più!
“Mangia la banana dopo la palestra”. A chi non è mai capitato di sentirselo dire? Ma in realtà ci sono altri cibi, soprattutto nel regno vegetale, ancora più ricchi di potassio e magari poveri di sodio, il che non guasta. Il potassio infatti è nemico del sodio e per chi pratica un’attività sportiva ha quindi la doppia utilità di evitare la ritenzione idrica e i dolorosi crampi alle gambe. Nel menù quotidiano dello sportivo il potassio non deve mancare, anche perché la carenza di questo minerale è causata soprattutto dalla perdita eccessiva di liquidi (vomito, diarrea ma anche eccessiva sudorazione), per cui se si pratica molto sport e di conseguenza si suda molto è bene cercare di reintegrarlo subito.
Melarossa ti segnala i 5 cibi che sicuramente mangi spesso ma che probabilmente non conoscevi come piccole miniere di potassio!

Mandorle:
Contengono 780 mg di potassio ogni 100 gr e sono le più ricche fra le altre varietà di frutta secca.

Fagioli borlotti secchi:
Contengono 1478 mg di potassio ogni 100 gr, anche dopo la cottura.

Patate:
Contengono 570 mg di potassio ogni 100 gr, di cui una parte anche nella buccia.

Spinaci:
Contengono 530 mg ogni 100 gr, più di altre verdure a foglia verde.

Avocado:
Contiene 450 mg ogni 100 gr, solo nella polpa.

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16/06/2016