Livia Firth: l'impegno per l'ambiente e i diritti umani di un'icona dello show business
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Il suo nome di battesimo è Livia Giuggioli ma tutti la conoscono come Livia Firth, merito del fascinosissimo marito Colin Firth che gli amanti della commedia romantica, come me, ricorderanno come il Marc Darcy con il maglione a renna ne “Il diario di Bridget jones” oppure nell’affascinante scrittore che impara il portoghese per amore in “Love Actually”.
Classe 1969, Livia Firth è innanzitutto una produttrice cinematografica che ha saputo sfruttare la sua visibilità e la sua popolarità legando la sua immagine a numerose attività benefiche; il suo sostegno a Survival International, movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, ne è un esempio. Livia Firth è però conosciuta soprattutto come fondatrice di Eco-Age, realtà in prima linea per la difesa del pianeta e la diffusione dei valori legati all’ecologia e all’ecostenibilità, con progetti di sensibilizzazione delle aziende sul tema ambientale. E’ da una sua idea che nasce l’iniziativa Green Carpet Challenge, una nuova visione eco del red carpet che vede solitamente sfilare eleganza, glamour e mondanità: Sergio Rossi, Stella McCartney, Chopard sono solo alcuni marchi che hanno fatto propri i valori di Livia Firth e hanno deciso di creare e promuovere collezioni interamente green ed etiche.
Livia Firth porta in Italia The Circle, un network tutto al femminile fondato nel 2008 da Annie Lennox con esponenti del mondo dell’editoria, dello spettacolo e dell’arte che attraverso le proprie competenze e risorse sostengono progetti a favore di altre donne che vivono in difficoltà.
Ed è proprio per un’iniziativa di The Circle e Fox Life, in onda dal primo marzo, che Livia Firth si farà portavoce, insieme a Serena Dandini, Cristina Bowerman, Ilaria Venturini Fendi e tante altre, di un messaggio - #questionedimerito - di affermazione delle donne nel mondo del lavoro, provando a scardinare i luoghi comuni legati all’inconciliabilità tra carriera e famiglia che a tutt’oggi esistono e non appartengono al passato come molti credono. Attraverso questo progetto e l’impegno delle persone che lo animano nasceranno iniziative concrete come il finanziamento di corsi di alta formazione professionale per le donne detenute in cinque carceri italiani.
A Livia Firth continueremo instancabilmente ad invidiare il marito, ma il suo impegno per l’ambiente e i diritti umani l'hanno già resa un’icona che va al di là della pura mondanità.
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