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Attrice americana accusa Bush padre: "Mi ha molestata"

Anche George Bush padre è stato travolto dall'onda lunga dello scandalo Weinstein. Le accuse di molestie sessuali questa volta vengono mosse ad un uomo che all'epoca dei fatti aveva 89 anni, sofferente di Parkinson e da tempo costretto su una sedie a rotelle.

Ma quella di Heather Lind, 34 anni, attrice, è comunque una denuncia grave, scioccante, che sta creando enorme imbarazzo nell'intero Paese e in uno dei clan più potenti d'America. Con il 41/mo presidente degli Stati Uniti che non nega l'accaduto, ma chiede scusa per quello che definisce un equivoco. Lind fa parte di quei milioni di donne che hanno deciso di partecipare alla campagna #metoo, lanciata sui social media dopo il 'Weinsteingate' per smascherare veri o presunti abusi sessuali subiti dal potente di turno.

La palpatina
Così ha raccontato su Instagram che nel 2014 - ad un party per la promozione di una nota serie tv a cui stava lavorando - è stata ripetutamente palpeggiata sul fondoschiena dall'ex presidente durante una foto di gruppo. Foto in cui compare anche l'ex first lady Barbara.

E la moglie stava a guardare
"Mi ha aggredita sessualmente mentre ero in posa", ha scritto l'attrice su un primo post, poi cancellato. "Non mi ha stretto la mano, ma mi ha toccato il fondoschiena dalla sua sedia a rotelle, mentre la moglie Barbara era al suo fianco. Mi ha anche raccontato una barzelletta oscena, poi mi ha toccata ancora. E Barbara ha guardato come per dire, 'adesso basta'".

In un secondo post Lind spiega perché ha deciso di parlare solo ora: "Sono rimasta turbata dalla foto di Barack Obama che gli stringe la mano", quella durante l'incontro tra i cinque ex presidenti viventi per raccogliere fondi per le zone colpite dagli uragani. "Mi è sembrato inquietante, perché so il rispetto che gli ex presidenti meritano per aver servito il Paese", prosegue l'attrice, che torna poi sull'increscioso episodio di tre anni fa: "La sua guardia del corpo mi disse che non avrei dovuto stare vicino a lui per la foto. Credo che il potere del presidente sia nella sua capacità di attuare un cambiamento positivo, di aiutare le persone e di servire come simbolo della nostra democrazia. Lui ha rinunciato a quel potere e lo ha usato contro di me. E, a giudicare dai commenti di chi gli sta accanto, anche contro innumerevoli altre donne prima di me".

E' toccato al portavoce del 41/mo Commander in chief - in carica per un solo mandato dal 1989 al 1993 - cercare di gettare acqua sul fuoco, parlando di "ironia fraintesa": "Il presidente Bush non avrebbe mai, in nessuna circostanza, provocato intenzionalmente un disagio a nessuno - spiega Jim McGrath - e si scusa sinceramente se il suo tentativo di umorismo ha offeso la signora Lind".

A parte un suo recente ricovero e le sue critiche alla presidenza Trump, l'ultima volta che Bush padre aveva fatto parlare di se' era stato per il suo 90/mo compleanno, quando nonostante le sue precarie condizioni fisiche si era regalato un lancio col paracadute.
08/11/2022