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Baby modella morta dopo 13 ore di sfilate: è stata avvelenata

Si infittisce il mistero attorno alla morte della giovanissima modella russa Vlada Dzyuba, deceduta a fine ottobre in Cina dopo aver sfilato per ore.

All'ipotesi che sia stata uccisa da una meningite, se ne aggiungono ora altre. Secondo il tabloid russo Life.ru, considerato vicino alle forze di polizia, l'autopsia effettuata a Mosca fa pensare agli esperti che a provocare la morte sia stato un "veleno biologico", possibilità quest'ultima che farebbe pensare a una puntura di insetto, a un'intossicazione o addirittura a un avvelenamento deliberato.

Al momento però è evidentemente troppo presto per trarre conclusioni, e la madre della vittima, Oksana, smentisce le indiscrezioni dei media russi. "Ne ho sentito parlare - dice la donna, citata da Vesti - ma tutto ciò che scrivono sono cose completamente folli, perché non ci sono al momento i risultati della perizia e non si capisce quando arriveranno. Continuano le investigazioni. Sono in contatto con me". Secondo gli esperti interrogati dalla testata statale Vesti, l'ipotesi dell'avvelenamento non è del tutto da scartare: "La ragazza è morta in due giorni e gli specialisti cinesi non sono riusciti a salvarla, ma di veleni che uccidono così ce ne sono quasi 500", concludono.
08/11/2022