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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa. E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

Foto Instagram

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

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Chiara Biasi sotto shock dopo il clamoroso furto nella sua casa E si rivolge direttamente ai ladri con una frecciata

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

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di Redazione

Come un fiume in piena. Chiara Biasi, la nota influencer 31 enne, che nella notte di lunedì ha subito un furto nel proprio appartamento in centro a Milano,  si è sfogata sui social.

Un amaro racconto quello di Chiara che la notte di lunedì, al suo ritorno, ha trovato la propria abitazione a soqquadro e scoperto che tutti i suoi oggetti erano stati portati via: vestiti, orologi, gioielli, borse per un valore di migliaia di euro.

Un mare di cose ma soprattutto un mondo di ricordi dal valore sentimentale inestimabile ai quali Chiara teneva, come dice lei stessa, “morbosamente” .

Un colpo messo a segno con molta precisione e velocità tanto da fare pensare agli inquirenti che le abitudini e gli spostamenti della fashion blogger fossero spiati da tempo.

La notizia si è diffusa in poche ore e così Chiara, che in realtà non aveva nessuna intenzione di parlare dell’accaduto, ha deciso di scrivere un messaggio su Instagram soprattutto per ringraziare le persone per la grande solidarietà ricevuta. Tra le righe una frecciata ai ladri che le hanno violato la sua intimità:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi trovo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta.

Mi sento avvilita, delusa e ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma, indipendente, forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa quella notte non la auguro davvero a nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi quelle “persone” davanti mi fa rabbrividire da quando ho ripreso coscienza.

Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto appunto per il valore sentimentale, per quello che ho io attribuito ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi, la mia infanzia.

Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che ero riuscita a conquistarmi mi rendeva felice, non per mostrare o dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola.

Purtroppo sono cose che possono capitare a chiunque, e non sono qui a scrivere per fare la vittima, non è da me e non l’ho mai fatto nella mia vita, ma per dirvi che il mio unico pensiero ora è questo, e la mia assenza è dovuta solo al dolore.

Sto avendo accanto me le persone che ho scelto, che sono poche ma sono “mie”, le persone che amo, e mi stanno dimostrando in ogni istante che non sono sola e che tutto ciò che ho fatto e farei per loro, loro lo farebbero a loro volta per me… e lo stanno facendo. Io nel mio piccolo vi posso dire che ho capito ancora maggiormente in questi giorni come la vita sia imprevedibile, e di scegliervi le persone al vostro fianco nel vostro cammino.

Stiamo facendo qualsiasi cosa perchè questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscano quello che ho patito e sto patendo io: la violazione del mio “nido”, dei miei spazi, soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la Squadra Mobile, la polizia scientifica e la polizia che è accorsa a casa appena l’abbiamo chiamata. Ora per me è tempo di fare come sempre faccio, reagire e agire.

Ritrovare la mia forza per la mia serenità e il mio equilibrio, rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia e l’amore dei miei amici più cari. Che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali, sono cose. Ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrò vivere per questo.

E a voi, che purtroppo so che mi spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto, le MIE borse, i MIEI gioielli, le MIE gioie, i MIEI orogoli, le MIE valigie, i MIEI borsoni, i Miei zaini, i MIEI beauty case, i MIEI vestiti, i MIEI soldi… e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più. Vi voglio bene, Chiara"

Foto Instagram

09/11/2022
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