L'Estetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico. Ecco chi l'ha salvata

JSON.parse('[\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E1 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122217_2bf051e547\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122217_2bf051e547\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E2 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134526_75abef7cc9\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134526_75abef7cc9\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E3 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134523_5ad6380322\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134523_5ad6380322\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E4 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134520_7d1dc323a5\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134520_7d1dc323a5\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E5 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134517_ffc487712f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2134517_ffc487712f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E6 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122214_7c04a23e6a\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122214_7c04a23e6a\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E7 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122211_22824b06ca\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122211_22824b06ca\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E8 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122208_0b29314de0\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122208_0b29314de0\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E9 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122205_447a8862ee\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122205_447a8862ee\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E10 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122202_e79160f57e\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122202_e79160f57e\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E11 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122199_586dc7ef06\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122199_586dc7ef06\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E12 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122196_3ec1f17124\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122196_3ec1f17124\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E13 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122193_4e8ba75526\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122193_4e8ba75526\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E14 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122190_45e4f32369\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122190_45e4f32369\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E15 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122187_e2675fb142\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122187_e2675fb142\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E16 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122184_57d8356e49\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122184_57d8356e49\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E17 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122181_8d1750ca47\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122181_8d1750ca47\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E18 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122178_4db3df5b93\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122178_4db3df5b93\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E19 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122175_ad2ff27e4a\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122175_ad2ff27e4a\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E20 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122172_95e1b4be10\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022835\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122172_95e1b4be10\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022835\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E21 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122169_2dc283e771\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122169_2dc283e771\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E22 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122166_aa798054f8\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2122166_aa798054f8\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E23 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036570_fdc27d2f7f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036570_fdc27d2f7f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E24 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036516_05b1e409fc\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036516_05b1e409fc\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E25 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036573_47d91326ed\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036573_47d91326ed\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E26 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036564_9ac740dba6\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036564_9ac740dba6\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E27 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036549_940c79bb32\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036549_940c79bb32\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E28 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036567_683e2470e0\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036567_683e2470e0\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E29 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036561_49a4387a59\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036561_49a4387a59\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E30 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036558_66a9473862\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036558_66a9473862\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E31 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036555_51c459417b\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036555_51c459417b\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E32 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036552_01868be78a\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036552_01868be78a\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E33 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036528_68a4436555\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036528_68a4436555\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E34 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036546_b971d49dcd\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036546_b971d49dcd\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E35 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036537_e204ff47a2\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036537_e204ff47a2\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E36 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036543_a41941596f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036543_a41941596f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E37 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036540_a197e30418\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036540_a197e30418\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E38 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036534_6a177361ea\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036534_6a177361ea\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E39 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036531_90b9fb5902\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036531_90b9fb5902\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E40 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036525_ac2df20d7d\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036525_ac2df20d7d\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E41 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036522_291600193b\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036522_291600193b\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E42 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036513_d812544ca8\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036513_d812544ca8\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E43 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036519_b7d3cbff0a\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036519_b7d3cbff0a\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E44 \\\/ 44\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036510_d4bcccc2f8\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/2036510_d4bcccc2f8\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022LEstetista Cinica ha rischiato di finire sul lastrico Ecco chi lha salvata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EDeve essersi sentita crollare il mondo addosso Cristina Fogassi\\u003C\\\/strong\\u003E, meglio nota come \\u003Cstrong\\u003EEstetista Cinica\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003E\\u003Ca href=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/attualita\\\/articoli\\\/Estetista-Cinica-si-commuove-sua-vita-prima-del-successo\\\/\\u0022 target=\\u0022_blank\\u0022 rel=\\u0022noopener\\u0022\\u003Eche dopo aver costruito dal nulla, in soli sette anni un impero della cosmesi che fattura 60 milioni di euro l\\u0026rsquo;anno\\u003C\\\/a\\u003E\\u003C\\\/strong\\u003E, \\u003Cstrong\\u003Eha sfiorato il fallimento per un banale errore.\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl grave errore\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ETutto \\u0026egrave; nato quando nel suo VeraLab, lo\\u0026nbsp;shop\\u0026nbsp;online di prodotti cosmetici, Cristina ha creato un sistema di punti fedelt\\u0026agrave;,\\u0026nbsp; i \\u0026ldquo;punti fagiana\\u0026rdquo; (dal nome con cui ha battezzato simpaticamente le sue adorate clienti), permettendo alle acquirenti di convertirli in liquidit\\u0026agrave; da spendere in altri prodotti sullo shop.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIl valore di ciascun punto avrebbe dovuto essere di 5 centesimi, ma per un errore \\u0026egrave; stato portato a 50 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ELa svista ha portato gli sconti a un valore di 5 milioni di euro. Dopo una settimana di calcoli la societ\\u0026agrave; ha valutato che \\u003Cstrong\\u003Ese tutte le clienti avessero attuato la conversione ci sarebbe stata una perdita tale che l\\u0026rsquo;azienda non avrebbe retto\\u003C\\\/strong\\u003E con la conseguente perdita di lavoro per ben 200 impiegati.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELe scuse\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EI punti sono stati immediatamente convertiti a 10 centesimi\\u003C\\\/strong\\u003E e all\\u0026rsquo;imprenditrice non \\u0026egrave; rimasto altro che scusarsi:\\u0026nbsp;\\u003Cstrong\\u003E\\u0022Abbiamo fatto un errore, su un errore, su un errore. Volevamo fare una cosa carina, \\u0026egrave; uscito quello che io chiamo \\u0022\\u003Cem\\u003Emerdone\\u0022\\u003C\\\/em\\u003E\\u0022\\u003C\\\/strong\\u003E, ha detto alle sue clienti via Instagram.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa grande solidariet\\u0026agrave; delle clienti e dei dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003ENon sono mancate le lamentele ma la maggior parte delle\\u003Cem\\u003E fagiane\\u003C\\\/em\\u003E si \\u0026egrave; mostrata comprensiva, qualcuna ha persino restituito i soldi altre hanno invece devoluto la somma ad associazioni benefiche.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EUn\\u0027ondata di grande solidariet\\u0026agrave; e comprensione, che mette il luce il rapporto di fiducia e stima che l\\u0027imprenditrice \\u0026egrave; riuscita negli anni a instaurare con le sue fagiane, ma anche con i suoi dipendenti\\u003C\\\/strong\\u003E, non solo grazie alla qualit\\u0026agrave; dei prodotti proposti ma anche alla sua simpatia, genuinit\\u0026agrave; e onest\\u0026agrave; d\\u0027animo.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022]')