La mascherina più strana, la scollatura più audace: il red carpet di Venezia
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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E2 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949740_66c8959b27\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022502\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949740_66c8959b27\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022502\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E11 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949734_7ec75b4811\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949734_7ec75b4811\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E13 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949212_f2d1dbac79\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022477\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949212_f2d1dbac79\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022477\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E16 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949299_8482f2def9\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022504\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949299_8482f2def9\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022504\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E18 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949242_d3e6acc5be\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022829\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949242_d3e6acc5be\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022829\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E21 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949254_8251d1a1e8\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221152\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949254_8251d1a1e8\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221152\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E23 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949203_5197d77659\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949203_5197d77659\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E26 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949281_0b3610d5df\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022927\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949281_0b3610d5df\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022927\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E28 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949257_9993bc86c3\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022956\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949257_9993bc86c3\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022956\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E31 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949275_433d3ea30f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221099\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949275_433d3ea30f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221099\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E33 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949233_008e123a3b\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022544\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949233_008e123a3b\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022544\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E36 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949239_828147335c\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022496\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949239_828147335c\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022496\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E38 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949278_3ee149413a\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221099\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949278_3ee149413a\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221099\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E41 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949266_16d4aaaf47\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022465\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949266_16d4aaaf47\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022465\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E43 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949263_e2f07edcf2\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221134\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949263_e2f07edcf2\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221134\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. 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In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E46 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949221_3687d9aae4\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022524\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949221_3687d9aae4\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022524\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. 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L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E47 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949215_1ff58077ee\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022551\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949215_1ff58077ee\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022551\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E48 \\\/ 48\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949206_fda80b77de\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022899\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1949206_fda80b77de\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022La mascherina pi\\u00f9 strana la scollatura pi\\u00f9 audace il red carpet di Venezia\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022899\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EPoche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d\\u0027arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale \\u0026ldquo;Lacci\\u0026rdquo;, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre d\\u0026agrave; sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito gi\\u0026agrave; mostrato addirittura cinque anni fa, per la pr\\u0026eacute;miere londinese del film \\u0026ldquo;Carol\\u0026rdquo;.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003ELa pi\\u0026ugrave; sensuale Elodie\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EAmmirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Priv\\u0026eacute;. Da citare, poi, la pi\\u0026ugrave; sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la pi\\u0026ugrave; sofisticata.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EBeatrice Schiaffino in abito scultura dedicato citt\\u0026agrave;\\u003C\\\/strong\\u003E\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EUn abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia \\u0026egrave; quello con il quale ha sfilato l\\u0027attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d\\u0027autore diretto da Federico Brugia per l\\u0027azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l\\u0027anticipazione di un omaggio alla citt\\u0026agrave; sulla laguna, che il prossimo anno festegger\\u0026agrave; 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L\\u0027abito indossato da Beatrice Schiaffino \\u0026egrave; in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell\\u0027acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFoto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022]')
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
Foto Ansa e Instagram
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
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Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.
Poche le star presenti sul red carpet inaugurale della 77esima edizione della Mostra d'arte Cinematografica di Venezia, ma non per questo meno agguerrite nel volersi accaparrare gli scatti dei fotografi. In passerella per la proiezione del film inaugurale “Lacci”, di Daniele Lucchetti, le presenze femminili hanno lasciato il segno. A cominciare da Cate Blanchett, presidente di giuria, che come sempre dà sfoggio di classe col suo abito a sirena firmato Esteban Cortazar. Originale la sua scelta di indossare un abito già mostrato addirittura cinque anni fa, per la prémiere londinese del film “Carol”.
La più sensuale Elodie
Ammirevole anche la madrina della Mostra, Anna Foglietta, cangiante tra il verde e il blu del suo Armani Privé. Da citare, poi, la più sensuale di questa prima serata al Lido: Elodie, in silver Versace, con uno spacco davvero vertiginoso. Tilda Swinton, Leone alla carriera, in Chanel si conferma la più sofisticata.
Beatrice Schiaffino in abito scultura dedicato città
Un abito-scultura allegoricamente ispirato a Venezia è quello con il quale ha sfilato l'attrice Beatrice Schiaffino, protagonista insieme a Pierfrancesco Favino del cortometraggio d'autore diretto da Federico Brugia per l'azienda di imbarcazioni di lusso Riva (Gruppo Ferretti). Un vestito haute couture di alta manifattura veneziana disegnato dalla stilista Antonia Sautter. Una creazione che vuole essere l'anticipazione di un omaggio alla città sulla laguna, che il prossimo anno festeggerà 1600 anni dalla sua nascita, avvenuta il 25 marzo 421. L'abito indossato da Beatrice Schiaffino è in organza di seta e rappresenta sontuosamente Venezia attraverso i colori che evocano le albe del bacino di San Marco, le rose che rimandano ai vortici dell'acqua, con il lungo strascico che simboleggia il Canal Grande.