logo tiscali tv

Ivanka Trump e i dubbi sull'idea di armare gli insegnanti

L'idea di Donald Trump di dare armi agli insegnanti delle scuole continua a far discutere. A esprimersi in proposito è anche la "first daughter" ovvero Ivanka Trump che in questi giorni è stata in Corea del Sud dove ha guidato la delegazione Usa alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di PyeongChang.. Quando l'emittente Nbc le ha chiesto se considerava utile la proposta sostenuta dal padre per fermare le stragi di massa nelle scuole ha risposto con un sonoro: "Ad essere onesti, non lo so".

Ivanka ha tuttavia aggiunto che si tratta di un'opzione da discutere. "Ovviamente ci dovrebbe essere uno standard incredibilmente alto per chi potrà portare armi nelle nostre scuole" ha detto la primogenita di Trump che è anche madre di tre figli piccoli.

Intanto il presidente ha promesso che la sicurezza nelle scuole sarà una priorità della sua amministrazione. "Penso che sarà la prima della lista" ha detto Trump intervenendo all'annuale ballo dei governatori a Washington, riferisce il sito 'The Hill'.

Trump ha voluto anche lodare l'operato di Rick Scott, il governatore della Florida, Stato dove 17 persone sono state uccise nella strage in una scuola di Parkland lo scorso 14 febbraio. "Voglio che il governatore Scott si alzi. Hai fatto un buon lavoro, veramente un buon lavoro".

Nei giorni scorsi il presidenteaveva precisato meglio la sua idea, prendendosela come sempre con i media. "Quello che ho detto", ha scritto sui social, " è di valutare la possibilità di dare armi, da portare non a vista, a insegnanti esperti di armi, con un passato militare o addestramento speciale - solo i migliori. Il 20% degli insegnanti, una percentuale rilevante, sarebbe in grado di rispondere immediatamente al fuoco se un pazzo entrasse a scuola con intenzioni minacciose".

"Gli insegnanti altamente preparati servirebbero come deterrente per i codardi che volessero fare una cosa del genere. Molte più risorse ad un costo inferiore rispetto a quello per le guardie. Una scuola priva di armi è una calamita per persone malintenzionate. Gli attacchi finirebbero!", è convinto il presidente. (AdnKronos)

 

08/11/2022