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Con l'abito rosso sulle rovine della sua scuola a Kharkiv: la foto forse non è vera ma è virale

L'immagine è di sicuro effetto e ricorda quella della bambina del film Schindler's List con il cappottino rosso in un mare di cupo bianco e nero: una ragazza vestita di rosso fiammante, con un abito da sera, circondata da macerie. La storia dietro la foto è difficile da verificare in maniera indipendente, ma anch'essa, così come viene raccontata, è di sicuro impatto: siamo in Ucraina, a Kharkiv, la giovane che posa circondata dalla distruzione è Valerie, ha 16 anni e in questi giorni avrebbe dovuto partecipare al ballo della scuola per la fine dell'anno. Della scuola rimangono solo macerie, di quella magica notte tanto sognata rimane l'abito principesco. Il resto è guerra.

Un’immagine simbolo, che sia vera o no

L'immagine compare su un profilo di Facebook, è a nome di Anna Episheva che sullo stesso social network risulta residente a Toronto in Canada. Con questa foto Anna racconta la storia di quella che dice essere sua nipote Valerie, la liceale che con le sue amiche pianificava da tempo la notte da sogno, abiti da sera compresi... "Poi arrivarono i russi - si legge nel post su Facebook in ucraino e in inglese - La sua scuola è stata colpita e distrutta il 27 febbraio 2022. Oggi (Valerie ndr) è tornata a ciò che è rimasto della sua scuola e dei suoi piani per il diploma. Grazie mia cara Valerie, per essere forte e coraggiosa. Molto orgogliosa di te, ti amo molto".

Non arrendersi alla distruzione della guerra

Da Facebook a Twitter rimbalza la determinazione dei liceali di Kharkiv che alle loro danze di fine anno non hanno voluto rinunciare, sebbene siano diventate un modo per denunciare la guerra, mostrarne la distruzione e rispondere con la speranza: e allora fra quello che resta dell'edificio scolastico 10 diplomati ballano un valzer, nella loro specialissima cerimonia che avrebbe dovuto segnare un gioioso momento di passaggio, davanti ai genitori orgogliosi e commossi in questa circostanza per più di una ragione, naturalmente filmata e postata su Twitter.

Foto Ansa

09/11/2022