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Kate Middleton, nella Pasqua più difficile ecco chi sono le due donne 'roccia' che l'aiutano

 

Foto Ansa, Instagram e X

di Redazione

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Pasqua si avvicina e a cambiare le abitudini reali c'è la malattia di Kate Middleton. La principessa e il principe infatti non saranno presenti alla tradizionale messa alla St. George's Chapel. Quest'anno la futura regina ha scelto col marito di concedersi qualche momento di pace con i tre figli, visto il suo stato di salute. Perché c'è chi parla di "Maledizione di Pasqua"? Lo scorso anno, proprio durante il pranzo pasquale, Kate si trovò costretta a sedersi al tavolo dei bambini e non degli adulti perché i bambini più piccoli che non sanno usare le posate non possono sedersi con i grandi e la principessa doveva assistere Louis. Proprio quest'anno che Carlo III voleva cancellare questa regola, è arrivata la terribile malattia che li vedrà divisi. 

Mamma Carole, la vera roccia

"La vera forza di Kate dopo la diagnosi shock di cancro" è mamma Carole. A scriverlo è l'Independent che cita una fonte vicina alla famiglia reale. La madre della principessa del Galles, in un momento tanto difficile è al timone della famiglia. La 69enne sta svolgendo un ruolo fondamentale per la figlia e il genero William e per i loro bambini, "In questi mesi si è sempre occupata di George, Charlotte e Louis, li ha portati a scuola e alle attività sportive scolastiche e ha dato loro un sostegno infinito. È stata una vera figura alla Mary Poppins. Le sue azioni sono in enorme contrasto con quelle di coloro che esprimono sostegno soltanto da lontano". I genitori di lei vivono a pochi chilometri dall'Adelaide Cottage dove risiedono i principi del Galles, "Tutti sanno che Carole e Kate hanno un legame fortissimo. In tutti questi anni, la signora è stata una presenza fondamentale per la principessa e per i bambini. Oggi Catherine ha 42 anni, ma per Carole è sempre la sua “bambina”. Vederla affrontare la malattia, e resistere nel frattempo alle continue pressioni mediatiche, non deve essere stato semplice".

Camilla e l'omaggio a Kate

Dopo il video in cui Kate ha rivelato al mondo intero la malattia, la regina Camilla ha sfoggiato un look blu con una enorme spilla di zaffiri e diamanti. Un gioiello che potrebbe essere una sottile dimostrazione di sostegno alla nuora, perché la somiglianza con l'anello di fidanzamento della Principessa di Galles non è casuale. Ricordate che la stessa Elisabetta usava comunicare moltissimo attraverso la scelta dei gioielli indossati. Si tratta di una spilla storica appartenuta alla regina Vittoria che pesa almeno 40 carati e vale circa 10,1 milioni di dollari. Il gioiello fu commissionato dal principe Alberto per il loro matrimonio nel 1840.

Il discorso di Re Carlo nel giovedì santo

Non dimentichiamo che il sovrano del Regno Unito è anche capo della Chiesa anglicana e tiene un discorso il Giovedì Santo alle nazioni. Il suo è stato un appello alla solidarietà e ad aiutarsi l'un l'altro nei momenti di bisogno fa significativamente, seppure in assenza di riferimento diretto ai problemi di salute suoi o della principessa di Galles. Messaggio che rappresenta una consuetudine nella settimana di Pasqua da parte dei monarchi britannici. Il testo del discorso conteneva un ringraziamento particolarmente sentito a tutti coloro che "allungano una mano amica verso il prossimo, specialmente nel momento del bisogno"

Non ha nascosto la tristezza per non aver potuto partecipare di persona alle cerimonie di questi giorni a causa delle raccomandazioni dei medici di non presenziare a eventi affollati durante le cure cui è sottoposto in seguito alla diagnosi di cancro. A confessarlo è lui stesso nel messaggio trasmesso anche in video - dopo le anticipazioni del testo diffuse da Buckingham Palace - ai fedeli invitati alla liturgia reale di ieri, celebrata nella storica cattedrale medievale di Worcester, non lontano da Birmingham, in Inghilterra centrale.

Al contrario dei principi però Carlo, stando a quanto assicurato dal Palazzo giorni fa, è atteso di persona almeno alla messa di Pasqua di domenica mattina, nella cappella di San Giorgio, presso il Castello di Windsor: evento pubblico, ma sostanzialmente familiare, a cui gli è evidentemente permesso di assistere direttamente per il limitato numero di persone presenti.

29/03/2024