Rocco Siffredi (quello a cui la ministra Roccella ha chiesto aiuto) ci riprova con Arisa: "Facciamo insieme un porno educativo"

L'attore e regista hard propone di nuovo alla cantante un film a luci rosse: facciamolo romantico

di Claudia Sarritzu

La nuova proposta di Rocco Siffredi alla cantante Arisa fa sorridere soprattutto se pensiamo allo scambio di post tra il divo del porno e la ministra alla famiglia e natalità Roccella, di alcuni giorni fa. I due si erano proposti di intervenire (non si era capito come) sulla diffusione della pornografia tra i minori, ne abbiamo scritto alcuni giorni fa (clicca qui). 

"Arisa, fai un porno con me?"

Rocco non si arrende a distanza di due anni dalla prima proposta e rilancia la richiesta ad Arisa. Il pornoattore sulle Stories di Instagram ha detto: "Arisa test of real italian beauty. Arisa facciamo finalmente un porno educativo e romantico come solo tu potresti fare". La cantante ai tempi aveva detto no, grazie.

Arisa aveva confessato due anni fa: "Non voglio più vergognarmi a 39 anni e voglio trattare il mio corpo come una cosa bella. Se mi proponessero un soft-porn... ci penserei. Ma non parlo di porno, parlo di erotismo".

E il regista e attore hard non se l'era fatto dire due volte: "Arisa è sexy a livelli surreali. Darei tutto quello che ho a disposizione per fare il film dei film con lei. Può essere anche che la sua femminilità sia diventata talmente prorompente da farla sentire pronta a un passo del genere. Non bisogna dimenticare che le donne cambiano e cambiano anche con l’età: diventano molto più consapevoli della propria persona e magari decidono di osare di più nella vita privata...". 

Il Paese nel bene e nel male ostaggio del porno

La cosa che fa pensare è che in Italia con tutto quello che sta accadendo- ci riferiamo soprattutto alla violenza sulle donne, quella sessuale ai danni di giovanissime e compiute da giovanissimi- a parlare di educazione affettiva sia ancora il porno a cui questa società ha demandato totalmente il compito che invece sarebbe dovuto essere di genitori e insegnanti. 

La politica in queste settimane sta dimostrando la sua totale inadeguatezza nell'affrontare l'argomento, non rispondendo come dovrebbe- con urgenza- con un intervento legislativo che porti questo insegnamento già presente nelle scuole di tutta Europa (tranne i Paesi dell'est, vedi Ungheria) anche da noi. 

Alla fine sembra davvero che no ci restino che Rocco e Arisa, povera patria...