Cellulite: le regole e i trattamenti per combattere un vero e proprio disturbo

di Stefania Elena Carnemolla

Cellulite: con l’avvicinarsi della bella stagione l’anestetismo più fastidioso, la buccia d’arancia, nemico giurato delle donne (e non solo delle donne) torna a farsi sentire. Se dietro la cellulite c’è molto spesso la genetica, del suo insorgere sono responsabili anche un’alimentazione ricca di sale, grassi e carboidrati, una cattiva circolazione sanguigna e la scarsa attività fisica.

“L’elemento scatenante di questo disturbo” spiega il professor Leonardo Celleno, presidente della Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia “è un malfunzionamento della microcircolazione, che causa ritenzione idrica e ristagno interstiziale di liquidi in seguito al quale gli adipociti, ovvero le cellule del tessuto adiposo, si ingrandiscono e le fibre collagene prodotte dai fibroblasti si ispessiscono andando a circondare gli adipociti e formando dei piccoli noduli, i quali progressivamente tendono a diventare più dolenti, più grandi e più numerosi”.

Per contrastare la cellulite, spiega, primo passo è il ritorno ad una dieta iposodica, e quindi povera di sale, fattore scatenante la ritenzione idrica, ed ipocalorica ricca di frutta e verdura, accompagnata dall’assunzione di almeno 1,5 o 2 litri di acqua al giorno. Aiuteranno anche integratori alimentari contenenti escina, papaina e altre sostanze dal potere drenante che attenueranno, pertanto, il gonfiore, rimodellando il corpo, nonché gli antiossidanti, utili, spiega il professor Celleno, per “contrastare la micro-infiammazione che si determina in caso di cellulite ed allo stesso tempo proteggere i vasi sanguigni dai danni causati dai radicali liberi”.

Un aiuto viene anche dalla caffeina, ingrediente di molte creme cosmetiche. La caffeina possiede, infatti, “spiccate attività lipolitiche” così, il professor Celleno “ovvero in grado di attivare il metabolismo dei grassi e oltretutto penetra bene attraverso i tessuti, determinando dunque un’azione locale evidente ed importante”.

Accanto ad una dieta sana ed all’uso di creme indicate, contro la cellulite ci sono alcuni trattamenti, come gli ultrasuoni, che devono, però, essere eseguiti obbligatoriamente da esperti. Come agiscono? “Penetrando sino all’ipoderma” spiega il professor Celleno “provocano la disgregazione degli adipociti e di conseguenza i lipidi contenuti al loro interno fuoriescono gradualmente; successivamente vengono trasportati attraverso il sistema linfatico ed escreti attraverso l’apparato renale ed il fegato”.

Un altro metodo è la mesoterapia che consiste “nell’effettuare delle iniezioni intradermiche di farmaci ad azione lipolitica per ridurre l’adiposità in eccesso, ed indicata soprattutto per quelle zone caratterizzate da accumuli adiposi”.

 

Abbiamo parlato di:

Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia Website Facebook