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Come riprendersi da una delusione. Anche allo sfogo c'è un limite

Come riprendersi da una delusione Anche allo sfogo cè un limite
di Caterina Steri

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 Le delusioni da un lato aiutano ad essere più forti, dall’altro rischiano di lasciare forti stati di malessere, sia che si trattino di lavoro o di vita privata.

Se un obiettivo a cui tanto aspiriamo viene meno, causa un dolore simile, se non identico a quello di una perdita, di un lutto. E’ quindi naturale sentirsi addolorati e sconvolti.

Proprio per questo motivo non è insolito, rimanendo delusi, provare rabbia, tristezza, angoscia, senso di smarrimento e a volte piangere disperatamente avendo la sensazione di vivere un brutto disastro.

C’è delusione e delusione, ognuna con le sue caratteristiche e le sue cause e ognuna viene vissuta da chi le subisce in modo profondamente personale. C'è chi riesce a farsene una ragione e va avanti, chi invece esplode di rabbia e rancore e si fa sopraffare dal dolore.

Può quindi risultare parecchio difficile risollevarsi da una situazione deludente: tanto più se la persona da chi la si è subita era o è importante, tanto più essa fa male.

Prendiamo ad esempio una delusione amicale. A me piace pensare che gli amici siano la famiglia che scegliamo, e quando alcuni di essi vengono davvero considerati parte del nucleo familiare, se non vera e unica famiglia, una delusione da parte loro può essere veramente profonda. Ovvero, più sono alte le aspettative e la fiducia riposte nell’altro, più è doloroso rimanerne delusi.

A volte episodi deludenti sono inevitabili, tanto vale quindi “attrezzarsi” per superarli ed evitare che diventino la nota principale delle nostre giornate trasformandoci in coloro che si lamentano e si piangono addosso. Meglio evitare di martirizzarci in nome di ciò che abbiamo subito. Soprattutto per chi, avendoci deluso potrebbe non meritarci. Se invece pensiamo il contrario allora meglio parlarne con il diretto interessato e trovare un punto d’incontro per salvare il rapporto, laddove è ritenuto “salvabile”.

Se invece il rapporto non può essere recuperato, allora rimbocchiamoci le maniche per tirarci su. Va bene all’inizio sfogarsi con qualcuno, ma ponendo un limite all’argomento. Dargli troppo spazio significa fomentare la delusione e tutto ciò che essa concerne.

Soprattutto non cadiamo nella trappola che tutti possano essere deludenti nei nostri confronti. Così non è. Delle volte le vite delle persone si separano più o meno bruscamente e forse questo fa parte della storia del genere umano. Ciò non vuol dire che non si possano intraprendere delle relazioni sane e durature, a volte con tipologie di persone che non immaginiamo nemmeno. Pensare il contrario ci fa incorrere nel rischio di diventare totalmente diffidenti creando distanze inutili, nessuno escluso, anche con chi potremmo andare d’accordo.

Tante relazioni hanno un inizio ed una fine. E se quest’ultima dovessimo viverla è perché così deve essere. I motivi possono essere tanti, se dovuti ad una delusione forse è perché in fin dei conti una crepa nel rapporto doveva esserci o perché gli eventi della vita possono portare a questo.

Si, le delusioni fanno male, ma guardare al futuro è essenziale per non rimanere incastrati nel passato.

 

 

08/05/2018