Di nuovo in lockdown? Come evitare che la coppia scoppi durante la convivenza forzata

Una seconda esperienza di isolamento può generare più nervosismo e tensione rispetto al primo. Alla base anche problemi personali che poi si riversano sull'altro

di Elisabetta Rotriquenz

Ci risiamo. Diverse regioni italiane sono passate in zona rossa pertanto molte coppie si trovano nuovamente ad affrontare una convivenza forzata. Se il primo lockdown è stato da una parte difficile per la coabitazione obbliogatoria, dall'altra portava con sé anche un aspetto di novità che può aver dato l'opportunità a molti di sfruttare tutto il tempo insieme. Per alcuni è stato fruttuoso, per altri invece ha portato al fallimento della coppia.

L'ansia da condivisione

I maggiori problemi riscontrati sono stati: limitazione della privacy e dei propri spazi che hanno causato liti, tensioni ed “ansia da condivisione”; l'aumento del tempo condiviso ha portato ad una maggiore insofferenza verso tutti i componenti; alterazione del ritmo sonno-veglia; noia e calo del desiderio per saturazione psicofisica.

Questo secondo lockdown può rivelarsi più gravoso a livello psicologico. Infatti se da un lato il primo lockdown può essere stato vissuto da tanti come un'opportunità di ritrovare se stessi e di trascorrere più tempo con il partner, adesso il contesto può diventare molto più stressante.

Innanzitutto coloro che economicamente si stavano pian piano rimettendo in piedi, adesso devono soffrire nuovamente un periodo di grande difficoltà economica con tutte le preoccupazioni che ne conseguono.

La seconda convivenza forzata

Inoltre, a livello psicologico una seconda convivenza forzata può generare più nervosismo e tensione nella coppia. Alla base vi possono essere problemi personali che poi si riversano sull'altro.

La casa non è più un rifugio, ma uno spazio che si percepisce sempre più piccolo e opprimente da soli e ancora di più in due. A questo punto la quarantena può portare allo sfascio della coppia o rinsaldarla.

È importante considerare quali sono i ritmi lavorativi di ciascuno per comprendere quanto tempo rimane da condividere e quanto tempo si ha per se stessi. In sostanza è necessario riprogrammare la giornata rispetto a ciò che si faceva prima.

Strategie per aiutare la coppia

Lo spazio che appare più piccolo e crea quasi una mancanza d'aria dipende proprio dalla costante presenza del partner. Per ovviare a questo è fondamentale, in accordo con il proprio compagno o la propria compagna, ritagliarsi spazi individuali dove ciascuno può fare ciò che preferisce senza dover rendere conto all'altro.

Ciascuno avrà un suo spazio in una stanza da solo dove potrà rilassarsi, chiamare gli amici, fare attività fisica, leggere, dedicarsi a ciò che desidera.

Queste attività svolte da soli risvegliano poi la voglia di fare cose insieme in armonia. Ad esempio, guardare qualche serie televisiva, film o documentari, visitare un museo online oppure accendere la competizione e sfidarsi ad un videogame o ad un rispolverato gioco in scatola. Per aumentare il divertimento si può anche mettere in palio un premio così da rendere più ambita la vittoria. Ancora più divertente potrebbe essere fare una partita virtuale di un gioco in scatola con gli amici.

Per superare con successo questo secondo lockdown la parola d'ordine è: collaborazione. Collaborare, aiutarsi e comprendersi è alla base di una convivenza armoniosa. Una buona organizzazione e una maggiore autonomia dei vari membri in famiglia permetterà a ciascuno di poter riservare momenti preziosi per sé.

Anche ritagliarsi uno spazio dove fare attività fisica è importante, in quanto è risaputo come lo sport stimola la produzione di molecole che favoriscono il buon umore, come le endorfine o la serotonina, un ormone neurotrasmettitore che migliora lo stato di serenità.

D'altra parte è bene tenere presente che la coppia si conosce, evolve, cambia e si ridefinisce durante l'arco della vita e si trova costantemente ad affrontare lungo il suo cammino criticità da risolvere. Indubbiamente la quarantena mette alla prova la capacità della coppia di affrontare in maniera comune e costruttiva difficoltà e limitazioni. Superare la quarantena rimanendo uniti evidenzia la capacità della coppia sia di fare fronte comune di fronte alle difficoltà, sia di saper bilanciare in maniera ponderata i propri bisogni individuali, quelli del partner e le necessità condivise. La coppia può sempre scontrarsi con crisi e difficoltà superabili attraverso la riflessione e la condivisione emotiva.

In conclusione, la quarantena modificherà la relazione della coppia. Sta ai due partner viverla come un'opportunità per rendere la loro unione più forte.