Dove vanno le donne quando viaggiano da sole o con altre donne?

In viaggio da sole, con le amiche, figlie o nipoti, le donne viaggiatrici spopolano, anche in Italia. Le più attive, a sorpresa, sono le over 60

di Stefania Elena Carnemolla

Donne che viaggiano da sole, in compagnia delle amiche, delle figlie o delle nipoti, un trend in crescita, tanto che si parla ormai di approccio di genere al viaggio e al turismo, che si parli di viaggiatrici, turiste, imprenditrici. All’argomento vengono dedicati studi, saggi e tesi di laurea, mentre tutt’intorno fioriscono blog e gruppi social per sole donne viaggiatrici.

Nonostante l’involuzione di gran parte della società odierna, che ricorda tempi in cui le donne viaggiatrici, a meno che non fossero gran dame, principesse o regine, erano considerate stupide o delle poco di buono salvo emanciparsi ancor di più sotto la spinta delle grandi rivoluzioni borghesi, rompendo schemi e convenzioni, molte donne continuano a riscoprire un appagante senso di libertà, con il viaggio che diventa, pertanto, motivo di crescita personale e intellettuale.

Il mito di Thelma & Louise

Nell’immaginario di molte donne di oggi ci sono ancora loro, Thelma & Louise, le protagoniste della memorabile pellicola del 1991 di Ridley Scott con Susan Sarandon nei panni di Louise Elizabeth Sawyer e Geena Davis in quelli di Thelma Yvonne Dickerson - la prima, cameriera in un fast food e frustrata dalla sua relazione con un certo Jimmy Lennox e, la seconda, moglie di un certo Darryl Dickerson, assente, sessista, vecchio dentro – partite, senza informare nessuno e per sfuggire alla routine, a bordo della Ford Thunderbird di Louise per trascorrere un week-end in una casa di montagna.

Un trend in crescita

Il trend delle donne in viaggio - in Italia secondo ultimi dati Istat le traveller sarebbero 1,4 milioni - è ben presente agli operatori del settore, molti dei quali preferiscono proporre viaggi su misura piuttosto che pacchetti preconfezionati: “Oggi per noi è sempre più frequente creare viaggi su misura per donne che viaggiano da sole o in compagnia di altre donne, e questo a qualsiasi età” spiega Eleonora Sasso del reparto marketing di CartOrange, azienda italiana di consulenti di viaggio su misura fondata nel 1998. “C’entrano fattori sociali come il superamento di vecchi retaggi culturali, l’aumento del potere d’acquisto delle donne, l’allungarsi della vita attiva, il cambiamento delle situazioni familiari. Ma c’entra anche la tendenza a considerare sempre di più il viaggio come un’esperienza, un regalo da fare a se stesse, da godere da sole oppure assieme a compagne con gusti ed esigenze simili”.

Chi sono e cosa cercano queste donne? Ci sono quelle, ad esempio, che amano partire da sole per ritrovare se stesse. In questo caso fondamentale è il fattore sicurezza: “Fornitori affidabili, possibilità di avere assistenza h24 e cura nella scelta delle destinazioni sono gli elementi che garantiscono la serenità” spiega Eleonora Sasso, che ricorda come Canada e Giappone “paesi di per sé molto sicuri” siano ideali soprattutto se è la prima volta che si viaggia da sole,  mentre le viaggiatrici più esperte prediligono India, Thailandia, Malesia e Indonesia.

Non solo avventura

Viaggiare da sole non sempre vuol dire andare alla ricerca dell’avventura, a volte basta semplicemente un po’ di sano relax su una spiaggia tropicale, senza incappare in luoghi per coppie: “Anche le Maldive” spiega Eleonora Sasso “tradizionalmente considerate una mèta da luna di miele, possono essere perfette per una single in cerca di relax e bellezza. Esistono strutture che offrono l’atmosfera giusta, ma bisogna ricercarle con attenzione”.

Tra yoga, mare e benessere

Ci sono, quindi, donne che amano partire in compagnia delle amiche alla ricerca del benessere e del divertimento. Tra le mète consigliate, ricorda Eleonora Sasso, ci sono le capitali europee, il Tirolo austriaco con i suoi percorsi yoga e benessere, le isole greche, le Baleari, fra cui Ibiza che “con la sua città vecchia e le sue spiagge si presta a una vacanza di pochi giorni offrendo sole, mare, locali di tendenza e occasioni di shopping originale e alla moda”.

Taxi per sole donne a Dubai

Per una mèta più lontana c’è Dubai, città di grandi attrazioni, fra cui le sue lussuose spa, ma in particolare per la sua sicurezza: “È consigliabile” spiega Eleonora Sasso “anche per i locali notturni, da cui si può rientrare in hotel in sicurezza prendendo i taxi dal tetto rosa, dedicati alla clientela femminile e guidati da sole donne”. 

In viaggio con mamma

Altra tipologia di viaggiatrici sono le coppie mamma e figlia. Per un week-end l’ideale sono le capitali europee, come Parigi o Londra – facendo anche una capatina agli studi cinematografici set delle avventure di Harry Potter - mentre per chi vuole qualcosa di “più esotico”, spiega Eleonora Sasso, ci sono “Istanbul e Marrakech, con la loro atmosfera unica, i profumi e sapori speziati, i bazar e l’artigianato locale”, quindi, per le amanti dello shopping e per chi ha tanto tempo “sicuramente New York”. 

Viaggiatrici over 60

Ci sono poi le viaggiatrici senior, le donne over 60, che amano da pazzi viaggiare e che vanno ovunque. “Si tratta di una nicchia molto interessante” spiega Eleonora Sasso “le viaggiatrici senior sono donne attive, curiose, finalmente libere dagli impegni di lavoro e famiglia, che vogliono scoprire il mondo e hanno il tempo e le risorse per farlo”, donne che “concepiscono il viaggio come un regalo per sé”, poco importa sé da sole o in compagnia purché non manchi il comfort.

Molte di queste donne prediligono, infatti, la classica crociera, ciò che consente loro di “visitare tanti posti senza stancarsi troppo”, mentre per un’esperienza più insolita c’è Hurtigruten per una crociera tra i fiordi norvegesi e che è “una nave di dimensioni ridotte” conclude Eleonora Sasso “che tocca piccoli villaggi incontaminati e che raccoglie una clientela internazionale mediamente over 60: perfetta, quindi, per sentirsi sempre in ottima compagnia”.

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