Egoisti che aspirano a fama, ricchezza e privilegi: come funziona e come muore la coppia narcisistica

La fine di una coppia narcisistica è un gioco a somma zero, mors tua vita mea. Lo psicologo Enrico Maria Secci ne evidenzia le tre fasi fino alla deflagrazione.Perfino i figli, quando ci sono, sono vissuti come promanazione dei genitor

di Enrico Maria Secci

La coppia narcisistica è caratterizzata da grandiosità, ostentazione, insincerità cronica e machiavellismo. La dinamica portante di questa particolare configurazione relazionale - dati i tempi, sempre più discussa -, si basa sulla tendenza di entrambi i partner a utilizzare il legame per centrare più velocemente obiettivi individuali, edonistici ed egoistici, di fama e ricchezza e, soprattutto, di privilegio e intoccabilità. Ovvero: la coppia narcisistica è gestita dai singoli che la compongono come uno strumento per perseguire i rispettivi vantaggi personali, senza un autentico progetto comune. 

Percepirsi vicendevolmente come mezzi per ottenere scopi esteriori non è mai un dato davvero consapevole nel rapporto tra narcisisti. Anzi, i partner sembrano permearsi sin dall’inizio da un senso del “divino” che legittima un funzionamento maniacale crescente e forsennato. La coppia narcisistica si sente onnipotente ed eterna per un certo periodo, forse per esorcizzare il declino intrinseco nei sentimenti opportunistici e autoreferenziali che la possiede. Infatti, classicamente, dopo una fase estatica, la dinamica narcisistica determina da prima continui strappi dolorosi e infine tracolla in una separazione feroce.

Senza distinguere tra fidanzati famosi e/o ricchi e dirimpettai, conoscenti e “amici” nel quotidiano, sono almeno tre i comportamenti indicativi della coppia narcisistica:

I partner esibiscono il loro amore con selfie

I partner esibiscono il loro amore con selfie rigorosamente scattati in scenari lussuosi o pretenziosi, che corredano con frasi leziose e citazioni filosofiche rubate ad autori mainstream (di cui comunque non sanno assolutamente nulla!); la coppia distribuisce a pioggia un’empatia finta, da abbecedario: “Ti capisco”, “È successo anche a me”, “Se vuoi puoi!”, “Guarda me/noi e ce la farai!”; i partner narcisistici non si accontentano di dimostrare una felicità soprannaturale. Pur di catalizzare il consenso sciorinando i disagi dell’uno o dell’altra presentati come i peggiori possibili. La coppia narcisistica non esita a strumentalizzare complessi emotivi, disturbi mentali o fisici - anche reali e persino gravi - per calamitare consensi o per distogliere i sospetti di falsità da cui è inevitabilmente colpita.
Indipendente dal fatto che sia celebre o celeberrima, che infesti i media o no la coppia narcisistica è un modello sempre più diffuso nella quotidianità. Non è difficile intercettare certe dinamiche morbose nella cosiddetta vita reale, dove le nevrosi della coppia narcisistica scarnificano famiglie, figli, amici, conoscenti senza alcuna pietà e senza risparmiare nessuno da terribili manipolazioni e incresciose rivendicazioni.

Persino i figli, quando ci sono, sono concepiti come promanazioni dei genitori

La prole della coppia narcisistica devono sembrare le fotocopie in miniatura di padre o madre, e per soddisfare questo bisogno vengono precocemente adultizzati e abbigliati come i grandi.
Esibiti come trofei per irradiare la grandiosità di madre e padre, i figli diventano al bisogno scudi o mazze ferrate da brandire quando il sistema tracolla.
E siccome la coppia narcisistica collassa sempre fragorosamente, i genitori usano e si contendono i figli come le ultime e decisive pedine della guerra reciproca. 

La fine di una coppia narcisistica è un gioco a somma zero, mors tua vita mea

Colpi bassi, insinuazioni e vittimismi per ingaggiare alleanze e delegittimare l’altro fingendo di amarlo ancora per addebitargli oggi responsabilità; armistizi strategici e negoziati fasulli. Anche i nuovi eventuali partner saranno inconsciamente arruolati e debitamente manipolati affinché indeboliscano l’ex o, perlomeno, inibiscano la sua capacità di reagire …

Non chiediamolo ai Ferragnez

Le dinamiche della coppia narcisistica sono fortemente rappresentate tra i personaggi dello spettacolo, ma si tratta di una minoranza privilegiata perché abita la punta dell’iceberg del narcisismo in amore. Sotto la punta dell’iceberg  i modelli narcisistici di coppia non sono appannaggio dei vip, ma una crudele realtà sempre più diffusa che può minare il benessere psicologico delle persone incastrate in queste dinamiche e la salute mentale dei loro figli e familiari più prossimi.