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Pianeta donna: la nascita di una mamma

di Caterina Steri

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Per la donna il periodo che segue la nascita di un figlio è un momento emotivamente molto delicato. Diventare madre può costituire un periodo di crisi evolutiva, caratterizzato da instabilità psicoemotiva dovuta al dover affrontare sentimenti e stati d'animo sconosciuti che richiedono una collocazione all'interno della propria vita.

E' comune sentire le neo mamme chiedere se sono `normali` o all'altezza del loro nuovo ruolo. Vivono dei forti sbalzi d'umore, si sentono impotenti di fronte al neonato che per certi versi è un estraneo. Solitamente dopo la nascita del figlio ci si concentra soprattutto sul dare consigli alla puerpera per accudire il neonato piuttosto che sulla relazione madre-figlio e le emozioni e sentimenti che da queste scaturiscono.

In realtà anche la neo mamma ha bisogno di un accudimento, di sostegno e contenimento affettivo. Infatti, diventare madre è sicuramente il più radicale cambiamento di ruolo che una donna possa vivere. Il post partum necessita di un periodo di adattamento fisico e psichico. Da alcune donne viene vissuto come vero e proprio shock causato principalmente dall'insicurezza nelle proprie capacità di affrontare il nuovo ruolo nel modo più appropriato, la sensazione di sentirsi sole, non sufficientemente supportate da famiglia ed esperti, la difficoltà a trovare qualcuno con cui condividere le nuove esperienze e a cui rivolgersi per un consiglio da competente.

Proprio per questi motivi è auspicabile poter contare sull'appoggio di qualcuno per non sentirsi sole. Soprattutto in una società in cui ci si ritrova oberati di lavoro e ritmi tanto veloci per poterli integrare senza difficoltà nell'insieme dei cambiamenti della nascita di un figlio. Per affrontare con serenità e ottimismo questa delicata e stupefacente fase della vita, per viverla come un'ulteriore crescita personale, è necessario poter riflettere sulle caratteristiche e l'importanza dei cambiamenti che ogni neo mamma deve affrontare.

Sarebbe auspicabile avere uno spazio in cui poter raccontare la propria esperienza, confrontarsi reciprocamente, ascoltare e rispettare le proprie sensazioni e gli stati d'animo scaturiti dall'avere un figlio tra le braccia.

13/07/2011