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L'Inter balza al terzo posto ma Roma, Milan e Juventus vincono: la Regular Season finisce così

Nell'analisi di Artemio Scardicchio, tutti gli incontri dell'ultimo fine settimana di Serie A donne

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L’Inter si aggiudica il big match contro la Fiorentina e balza al terzo posto; vittorie di misura per Roma e Juventus, tutto facile per il Milan che chiude in quarta posizione. Il Sassuolo ottiene 3 punti d’oro in chiave salvezza.

Dalla prossima settimana il campionato di Serie A passa alla seconda fase: le dieci squadre saranno divise in base alla classifica: Roma, Juventus, Inter, Fiorentina e Milan parteciperanno alla Poule Scudetto; Sassuolo, Pomigliano, Parma, Como e Sampdoria parteciperanno alla Poule Salvezza.

Gare di andata e ritorno; si riparte dai punti conquistati durante la Regular Season.

Serie A

9^ giornata

(ultima giornata della Regular Season)

Inter-Fiorentina 3-1

Pomigliano-Sassuolo 0-2

Sampdoria-Roma 0-1

Como-Milan 0-4

Juventus-Parma 2-1

Classifica

Roma 48 punti

Juventus 40 punti

Inter 35 punti

Fiorentina, Milan 34 punti

Sassuolo 17 punti

Pomigliano 14 punti

Parma 13 punti

Como 11 punti

Sampdoria 10 punti

Pomigliano-Sassuolo 0-2

Marcatrici: 69' Sabatino (S), 82' Dongus (S)

Due gol nella ripresa consentono al Sassuolo di aggiudicarsi la sfida salvezza contro il Pomigliano e di chiudere la Regular Season con 17 punti, staccando di 3 punti le rivali odierne.

Le ospiti dimostrano subito di essere in giornata e sfiorano il vantaggio dopo soli 4 minuti con Clelland che ha sfiorato il gol con un pallonetto da 30 metri; la risposta delle padrone di casa è arrivata a metà primo tempo con Taty che di testa ha messo i brividi alla retroguardia neroverde. Il primo tempo ha regalato tante emozioni ma nessun gol: il Sassuolo ci ha provato anche con Brignoli, pericolosa in un paio di occasioni, e con Clelland; il Pomigliano invece ha sfiorato il vantaggio con Taty e Gallazzi. Allo scadere dei primi 45 minuti l'occasione più nitida, ancora con Brignoli che ha colpito il palo.

Il secondo tempo è iniziato in sordina, con le due squadre che si sono date battaglia soprattutto a centrocampo, senza mai rendersi pericolose; il Sassuolo è uscito fuori alla distanza e dopo un paio di tentativi andati a vuoto da parte di Clelland, ha sbloccato il match con Sabatino al sessantanovesimo: assist di Clelland e gol della centravanti neroverde che ha sbloccato il match realizzando la rete del vantaggio emiliano. Sulle ali dell'entusiasmo le ospiti prima colpiscono la traversa con Tomaselli e poi firmano il raddoppio con Dongus che ad otto minuti dalla fine realizza la rete del definitivo 0 a 2 con cui si chiude il match.

Al triplice fischio festeggiano le emiliane che raggiungono quota 17 punti, mentre le padrone di casa restano ferme a quota 14,

Inter-Fiorentina 3-1

Marcatrici: 14' Boquete (F), 24', 28' Chawinga (I), 86' Alborghetti (I)

Fondamentale vittoria in chiave qualificazione Champions per l'Inter che batte in rimonta la Fiorentina e scavalca le viola in classifica balzando al terzo posto con 35 punti.

Le padrone di casa partono bene e si rendono subito pericolose con Chawinga e con Van der Gragt ma sono le ospiti a sbloccare il match: al quarto d'ora Mijatovic serve Bouquete che con un preciso destro batte Piazza e firma l'uno a zero. Il vantaggio delle viola non ferma le nerazzurre che continuano a dominare il gioco e a creare azioni da gol: la rete del meritato pareggio giunge al ventiquattresimo con Chawinga che su assist di Merlo batte di sinistro Schroffenegger e firma l'uno a uno; passano solo 4 minuti e Chawinga concede il bis: azione di attacco della Fiorentina e ripartenza dell'Inter rifinita da Polli e conclusa dalla bomber interista che griffa il sorpasso siglando il 2 a 1 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.

Nella ripresa il ritmo gara diventa più blando ma è sempre l'Inter a fare la gara e a rendersi pericolosa con Chawinga e Merlo. Le viola provano a ristabilire il pari a metà ripresa con Kajan ma la sua conclusione ha trovato la pronta risposta di Piazza. A fine gara la rete che chiude definitivamente il match: cross dalla sinistra di Simonetti, colpo di testa  colpo di Van der Gragt e tocco vincente di Alborghetti che fissa il risultato sul definitivo 3 a 1.

Al triplice fischio esultano le padrone di casa che chiudono la Regular Season al terzo posto scavalcando in classifica le rivali odierne che chiudono in quarta posizione con 34 punti

Como Women-Milan 0-4

Marcatrici: 7’ Piemonte (M), 45’+3’ aut. Lipman (M), 47’ Piemonte (M), 59’ Vigilucci (M)

Quattro gol che valgono l'aggancio in classifica alla Fiorentina: il Milan batte il Como con un perentorio 4 a 0 e chiude la Regular Season al quarto posto, in coabitazione con le viola.

 Al “Ferruccio” di Seregno l'equilibrio dura solo 7 minuti, il tempo necessario a Piemonte per sbloccare il match: cross di Bergamaschi e sinistro al volo dell'attaccante rossonera che realizza l'uno a zero; il Milan è assoluto padrone del match sfiora il gol con Piemonte, Adami e Andersen e poi raddoppiano allo scadere del primo tempo: punizione di Asilani e tocco di Lipman che sorprende il proprio portiere e porta le rossonere sul doppio vantaggio.

Nella ripresa il copione non cambia ed il Milan va ancora in gol, nuovamente con Piemonte che di testa firma il 3 a 0. La rete del poker giunge al 59' e porta la griffe di Vigilucci che con un bel colpo di testa mette il sigillo sul definitivo 4 a 0 per il Milan.

 Al triplice fischio esultano le rossonere che chiudono il campionato in quarta posizione nonostante i tanti alti e bassi di tutta la stagione; le lariane invece chiudono penultime, con soli 11 punti all'attivo.

Juventus-Parma 2-1

Marcatrici: 17’ Bonansea (J), 22’ Girelli (J), 80’ Cambiaghi (P)

Due gol a metà primo tempo, griffati Bonansea e Girelli, consentono alla Juventus di battere il Parma, di tenere il passo della Roma e di chiudere la Regular Season al secondo posto, ad otto punti dalla vetta.

La Juventus parte con il piede sull'acceleratore e dopo poco più di un quarto d'ora è già in vantaggio: assist di Pedersen e gol di Bonansea che sblocca il risultato; passano soltanto cinque minuti e le campionesse d'Italia raddoppiano: combinazione Bonansea, Beerensteyn, Girelli e gol di quest'ultima che a pochi passi da Cappelletti firma il 2 a 0.  Il Parma reagisce verso fine primo tempo e va in gol con Corbin, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa la musica è la stessa: la Juventus resta padrona del campo e va vicina al gol con Bonansea, Pedersen e Beerensteyn; a dieci minuti dal termine il gol della bandiera delle Ducali ad opera di Cambiaghi, brava a trasformare in gol il cross perfetto di Farrelly e a realizzare la rete del definitivo 2 a 1.

Festa bianconera al triplice fischio: capitan Gama e compagne chiudono al secondo posto con 40 punti, mentre il Parma chiude in terzultima posizione con soli 13 punti.

Sampdoria-Roma 0-1

Marcatrice: 85’ Kramzar (R)

Un gol di Kramzar a soli 5 minuti dal termine consente alla Roma di battere la Sampdoria, di ottenere la sedicesima vittoria in diciotto gare e di chiudere la Regular Season al primo posto con 48 punti.

Le giallorosse iniziano la gara con il piglio giusto e si rendono pericolose con Losada e Giacinti, senza però riuscire a scardinare la retroguardia doriana; passano i minuti e i tentativi delle capitoline si susseguono: ci provano anche Glionna, Andressa, Wenninger e Giugliano ma la gara non si sblocca.

Nella ripresa il copione non cambia: Tampieri nega la gioia del gol a Bonfantini e a Wenninger che successivamente colpisce anche la traversa; al 57' Andressa gonfia la rete blucerchiata ma l'arbitro annulla per un probabile fuorigioco. La Sampdoria prova a rendersi pericolosa con Oliviero ma il risultato resta ancorato sullo zero a zero fino a cinque minuti dal termine, quando la subentrata Kramzar trova il guizzo vincente da terra e sigla il definitivo 1-0 per la capolista.

Per la Sampdoria l'ennesima sconfitta di misura che lascia l'amaro in bocca: le blucerchiate chiudono la Regular Season in ultima posizione con soli 10 punti, 9 dei quali conseguiti nelle prime tre gare di campionato quando sembrava che le ragazze di mister Cincotta avessero tutt'altre ambizioni: dalla quarta giornata in poi un solo punto e nel girone di ritorno solo sconfitte.

27/02/2023