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La Roma festeggia lo scudetto battendo l'Inter. E arriva il primo verdetto per la retrocessione

La Sampdoria batte il Parma e lo spedisce in serie B; il Pomigliano espugna Como e nell'ultima di campionato si giocherà la salvezza contro le blucerchiate. La Fiorentina batte la Juventus e balza al terzo posto

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La Sampdoria batte il Parma e lo spedisce in serie B; il Pomigliano espugna Como e nell'ultima di campionato si giocherà la salvezza contro le blucerchiate.

La Fiorentina batte la Juventus e balza al terzo posto. Vittoria in pieno recupero per la Roma contro l'Inter.

Serie A - Poule scudetto 4^ giornata di ritorno

(PENULTIMA DI CAMPIONATO)

Roma-Inter 2-1

Fiorentina-Juventus 4-2

Riposa: Milan

Classifica

Roma 67 punti

Juventus 51 punti

Fiorentina 42 punti

Milan 41 punti

Inter 39 punti

ROMA CAMPIONE D'ITALIA 2022-23

ROMA E JUVENTUS QUALIFICATE ALLA PROSSIMA CHAMPIONS LEAGUE

Poule salvezza 4^ giornata di ritorno

(PENULTIMA DI CAMPIONATO)

Como-Pomigliano 0-1

Sampdoria-Parma 3-0

Riposa: Sassuolo

Classifica

Sassuolo 35 punti

Como 24 punti

Pomigliano 21 punti

Sampdoria 18 punti

Parma 16 punti

PARMA RETROCESSO IN SERIE B

Roma-Inter 2-1

Marcatrici: 63' Chawinga (I), 73' Bartoli (R), 90'+4' Roman Haug (R)

Ancora una volta sono i minuti finali a regalare gioia, gol e vittoria alla Roma che batte l'Inter con un gol di Haug al quarto minuto dell'extra time ed ottiene la ventitreesima vittoria stagionale; le giallorosse festeggiano nel migliore dei modi la cerimonia di consegna del tricolore 2022-2023 in cui sono state premiate dalla presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani e dall'amministratore delegato di TIM Pietro Labriola.

Il primo tempo è avaro di emozioni e si conclude a reti bianche, ma nella ripresa il match entra nel vivo e regala gol e spettacolo: al diciottesimo del secondo tempo Karchouni lancia Chawinga che in velocità supera la retroguardia capitolina, batte Caesar e firma l'uno a zero per le ospiti; la reazione delle padrone di casa è immediata e veemente: Greggi costringe Durante ad una difficile parata e subito dopo azione corale griffata Glionna-Haavi, palla a Giacinti che costringe l'estremo difensore nerazzurro ad una respinta difficile e corta su cui si avventa Bartoli che mette in rete il gol dell'uno a uno.

Il match entra nel clou e le due squadre collezionano occasioni: la più ghiotta capita all'Inter ma Ceasar salva la porta romana con una grande parata a mano aperta su tiro di Karchouni. In pieno recupero l'ennesimo gol stagionale della Roma in "zona Cesarini": azione manovrata delle ragazze di Spugna, cross a centro area di Greggi e colpo di testa vincente di Haug che mette il sigillo sulla vittoria delle neo campionesse d'Italia.

Tanto rammarico in casa Inter al triplice fischio: le nerazzurre restano ultime con 39 punti e perdono l'occasione di scavalcare in classifica le cugine del Milan; festeggia la Roma che sale a quota 67 punti in classifica.

Fiorentina-Juventus 4-2

Marcatrici: 36’ Jóhannsdóttir (F), 42’ Bonansea (J), 45+3’ Beerensteyn (J), 47’ Catena (F), 57’ Jóhannsdóttir (F), 84’ rig. Boquete (F)

Gol, spettacolo, sorpassi ed emozioni nel big match della Poule Scudetto tra Fiorentina e Juventus: le viola battono battono le bianconere al termine di un match mai scontato e ricco di capovolgimenti.

L'avvio di gara è equilibrato e bisogna attendere oltre mezz'ora per assistere ai fuochi d'artificio: apre le danze del gol al minuto trentasei Jóhannsdóttir, che mette la palla in rete dalla distanza dopo il doppio tentativo di Longo e Tortelli respinti da Peyraud-Magnin e da Gama. La gioia delle viola dura però pochi giri di lancette: al quarantaduesimo scambio Girelli Bonansea e "tiro a giro" vincente di quest'ultima che ristabilisce la parità; le padrone di casa accusano il colpo e la Juventus ne approfitta operando il sorpasso: punizione di Boattin e tocco di Beerensteyn che realizza il gol che sancisce l'uno a due con cui si chiude il primo tempo.

Nella ripresa la Fiorentina spinge sull'acceleratore e dopo appena due minuti Catena riporta il match in parità con un tiro da pochi passi. Stavolta è la Juventus a subire il contraccolpo e la Fiorentina prende il volo: al dodicesimo Jóhannsdóttir firma il contro sorpasso con un tiro che si infila nell'angolino basso della porta ospite.

Le bianconere non reagiscono, le viola giocano di rimessa e a cinque minuti dal termine vanno di nuovo in gol: l'arbitro concede un penalty per un fallo su Monnecchi e dal dischetto Boquete realizza il gol del definitivo 4 a 2 per le padrone di casa.

Al fischio finale abbracci e urla di gioia in casa viola: la Fiorentina batte la Juventus e balza al terzo posto del ranking scavalcando il Milan. Per la Juventus una sconfitta che non cambia nulla: le bianconere sono ormai da settimane certe di partecipare alla prossima Champions League.

Sampdoria-Parma 3-0

Marcatrici: 32' aut. Cox (P), 42' Bonfantini (S), 67' Tarenzi (S)

Tre gol e tre punti che possono valere un'intera stagione: la Sampdoria batte il Parma 3 a 0, condanna le avversarie odierne alla serie B e resta a tre punti dal Pomigliano, prossimo avversario delle blucerchiate.

La gara tra Sampdoria e Parma valeva una stagione e sin dal fischio d'inizio la tensione in campo è stata alta e palpabile: dopo un avvio equilibrato e privo di emozioni, è stato un autogol a sbloccare il match al trentaduesimo minuto. Azione offensiva della Sampdoria, cross a centro area, colpo di testa di Re e deviazione decisiva di Cox che batte involontariamente Ciccioli e firma l'uno a zero per le padrone di casa. Sulle ali dell'entusiasmo le liguri chiudono nella propria metà campo le emiliane e a fine primo tempo raddoppiano: tocco di mano di Santoro in area e penalty per la Sampdoria realizzato da Bonfantini che spiazza Ciccioli e realizza la rete del due a zero con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.

Nella ripresa le padrone di casa addormentano il match e le ospiti non vanno oltre una conclusione di Banusic terminata fuori. Al ventesimo la rete che ha chiuso definitivamente i conti: assist di Baldi per Tarenzi e palla in gol per il definitivo tre a zero.

Disperazione e lacrime tra le fila del Parma al triplice fischio: dopo una sola stagione in serie A - la società aveva acquisito il titolo sportivo dell'Empoli la scorsa estate - le gialloblù retrocedono in serie B al termine di una stagione iniziata male e finita peggio; sorridono invece le blucerchiate che nel prossimo weekend giocheranno un'altra "finale": per ottenere la salvezza diretta la Sampdoria dovrà battere il Pomigliano altrimenti sarà spareggio salvezza contro la seconda di serie B.

Como-Pomigliano 0-1

Marcatrice: 49' Corelli (P)

Per il Pomigliano era la "partita della vita" e le campane hanno risposto "presenti" lanciando il cuore oltre l'ostacolo ed ottenendo tre punti che possono rivelarsi fondamentali per la permanenza in serie A.

La gara inizia male per il Como che dopo due minuti perde per infortunio Lingberg, sostituita da Carravetta. Il Pomigliano deve vincere e parte con il piede sull'acceleratore creando azioni da gol con Martinez, Passeri e Corelli; il Como prova a reagire con Beccari ma sono sempre le campane a dettare i tempi del match rendendosi pericolose più volte ma la difesa lariana regge bene ed il primo tempo si chiude a reti inviolate.

Pronti via e la ripresa inizia subito con il botto: sugli sviluppi di un corner Ferrario crossa al centro dove Corelli è più l'esta di tutti, colpisce di testa e realizza il gol vittoria.

Il Como corre ai ripari e manda in campo Beil, Cavicchia e Borini al posto di Picchi, Kubassova e Beccari.

Le due squadre cercano entrambe il gol, saltano gli schemi e si susseguono le emozioni: in casa Pomigliano doppia chance per Gallazzi, il Como risponde con i tentativi di Cavicchia e Karlernäs ma il risultato non cambia più.

Grande gioia tra le ragazze del Pomigliano a fine gara: le campane salgono a quota 21 punti, mantengono tre punti di vantaggio sulla Sampdoria, che ha battuto il Parma, e nel prossimo weekend si giocheranno la permanenza diretta in serie A proprio contro le liguri. Le granata avranno a disposizione due risultati su tre mentre in caso di vittoria delle blucerchiate e di arrivo a pari punti, sarà la Sampdoria a festeggiare in virtù di una migliore classifica negli scontri diretti.

22/05/2023