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Serie A femminile: la Roma rifila la "manita" alla Fiorentina, la Juve stende il Milan

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Si sono disputate nel week end le gare della prima giornata della seconda fase del campionato di Serie A di calcio femminile; nella parte alta del tabellone vincono le big del campionato: la capolista Roma rifila la "manita" alla Fiorentina mentre l'inseguitrice Juventus batte due a zero il Milan.

Nel girone che vale la permanenza in Serie A, sorridono Sassuolo e Pomigliano che battono rispettivamente Sampdoria e Parma.

POULE SCUDETTO

1^ giornata

Fiorentina-Roma 1-5

Juventus-Milan 2-0

 

Riposa: Inter

Classifica

Roma 51 punti

Juventus 43 punti

Inter 35 punti

Fiorentina, Milan 34 punti

POULE SALVEZZA

1^ giornata

Sassuolo-Sampdoria 3-0

Pomigliano-Parma 4-1

 

Riposa: Como Women

Classifica

Sassuolo 20 punti

Pomigliano 17 punti

Parma 13 punti

Como 11 punti

Sampdoria 10 punti

Fiorentina-Roma 1-5

Marcatrici: 11', 28' Giacinti (R), 21' Giugliano (R), 47' Wenninger (R), 51' Johannsdottir (F), 77' Glionna (R)

Cambia la fase del campionato ma non cambia la supremazia della Roma: la capolista riparte da dove aveva lasciato ed espugna con un rotondo 5 a 1 il campo della Fiorentina, ottenendo l'ottava vittoria consecutiva in trasferta.

La Roma dimostra subito di essere in palla e dopo 11 minuti rompe gli equilibri: verticalizzazione di Greggi e palla a Giacinti che batte Schroffenegger e sblocca il risultato; le viola faticano ad entrare in partita e raddoppiano al ventesimo con Giugliano che approfitta di una clamorosa leggerezza di Schroffenegger e realizza il 2 a 0. L'andamento del match non cambia e alla mezz'ora le giallorosse c'entrano il tris, ancora con Giacinti che di testa ha trasformato in gol un preciso cross di Wenninger. In tutta la prima frazione di gioco Fiorentina quasi inesistente e pericolosa solo in un due occasioni con  Hammarlund e Parisi.

Nella ripresa il copione non cambia con la Roma che resta assoluta padrona del campo e dopo soli due minuti di gioco va nuovamente in gol:  colpo di testa di Cinotti, corta respinta di Schroffenegger e tocco vincente di Wenninger che mette in rete la quarta marcatura capitolina. Al sesto minuto della ripresa le viola hanno un sussulto d'orgoglio e vanno in rete con Johannsdottir che sugli sviluppi di un corner accorcia le distanze.

La rete delle padrone di casa accende il match: la Roma si rende pericolosa con Haavy che colpisce la traversa e con Greggi la cui conclusione è respinta da Schroffenegger; la Fiorentina risponde con Longo alla quale si oppone Ceasar.  Ad un quarto d'ora dalla fine la quinta ed ultima rete della capolista: Losada serve Glionna che realizza il definitivo 5 a 1 per la Roma. Nel finale di gara doppio giallo per la viola Zamanian che lascia in dieci le padrone di casa.

Al triplice fischio festeggiano le giallorosse che salgono a quota 51 punti e dimostrano di essere al Top in vista del match di Champions League di martedì prossimo contro il Barcellona allo stadio Olimpico.

Juventus-Milan 2-0

Marcatrici: 55' Beerensteyn (J), 95' Caruso (J)

Con due gol nella ripresa la Juventus batte il Milan e in chiave qualificazione Champions allunga di tre punti il vantaggio sulle rivali odierne e sulla Fiorentina, battuta venerdì dalla Roma.

La Juventus parte bene e si rende subito pericolosa con Bonansea che al nono minuto spreca una grande chance a tu per tu con Giuliani; il Milan risponde con Thomas la cui conclusione è parata da Peyraud-Magnin. Sul capovolgimento di fronte Nystrom sfiora il palo; a metà primo tempo le rossonere sfiorano il vantaggio con Dubcova prima e con Grimshaw dopo, ma in entrambe le occasioni la retroguardia bianconera sventa il pericolo. Al 28' l'episodio che poteva cambiare la gara: Peyraud-Magnin atterra in area Grimshaw, l'arbitro concede il penalty a favore delle ospiti ma dal dischetto Piemonte sbaglia e il risultato resta invariato.

Nella ripresa più Juve che Milan, con le bianconere che hanno prima sfiorato il vantaggio con Girelli e poi hanno sbloccato il match con Beerensteyn che al termine di un'azione solitaria in cui ha superato tre avversarie ha depositato il pallone alle spalle di Giuliani con un bel diagonale. La reazione del Milan è immediata ma il palo nega la gioia del pari a Bergamaschi. Con il passare dei minuti le ospiti hanno provato a chiudere le padrone di casa nella propria metà campo e sono andate vicine al pari con Grimshaw, ma si sono esposte alle ripartenze della Juventus che in pieno recupero ha trovato il gol del raddoppio: fallo in area rossonera su Beerensteyn e rigore per le bianconere trasformato da Caruso.

Il due a zero finale porta la Juventus a 43 punti e lascia il Milan in quarta posizione a quota 34.

Sassuolo-Sampdoria 3-0

Marcatrici: 6' Jane (SAS), 23' Sabatino (SAS), 49' Clelland (SAS)

Tutto facile per il Sassuolo che batte 3 a 0 la Sampdoria e consolida il primato nella Poule Salvezza, salendo a quota 20 punti.

Le neroverdi sono superiori delle blucerchiate sin dai primi minuti di gioco e al sesto passano già in vantaggio: assist di Sabatino e rasoterra vincente di Jane che sblocca il risultato; passano altri sei minuti e le padrone di casa sfiorano il raddoppio con Sabatino.  In campo c'è solo il Sassuolo che raddoppia al 23' con l'inarrestabile Sabatino che da pochi passi firma il 2 a 0 dopo che Philtjens di testa aveva colpito la traversa; prima dell'intervallo nuovamente Sabatino e poi Philtjens hanno sfiorato il tris.

Nella ripresa il monologo emiliano è proseguito e dopo appena 4 minuti è giunto il terzo gol, ad opera di Clelland che dal limite dell'area ha messo in rete il tre a zero. Con il passare dei minuti la gara ha perso ritmo ed è proseguita senza grandi sussulti.

Al triplice fischio esulta il Sassuolo che ottiene un fondamentale successo in chiave salvezza; per la Sampdoria l'ennesima sconfitta stagionale, la prima per il neo tecnico Salvatore Mango che ha preso il posto di Antonio Cincotta due settimane fa.

Pomigliano-Parma 4-1

Marcatrici: 45’+2’ Martinez (P), 45’+4’ Lazaro (Pa), 65’ e rig. 72’ Taty (P), 95’ Corelli (P)

Importantissimo successo in chiave salvezza per il Pomigliano che batte 4 a 1 il Parma e si allontana dal penultimo posto del ranking.

Le campane sono in palla sin dal fischio d'avvio, si rendono subito pericolose con Di Giammarino e chiudono le ospiti nella propria metà campo collezionando azioni da gol, ma solo alla fine del primo tempo trovano il gol del meritato vantaggio: Battelani colpisce la traversa direttamente da calcio piazzato e sulla ribattuta Ana Martinez firma l'uno a zero; la gioia delle padrone di casa dura però pochissimo: passano solo due minuti e in pieno recupero Paloma Lazaro ristabilisce la parità con un'imparabile tiro dal limite, siglando la rete dell'uno a uno con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.

La ripresa inizia sotto il segno del Parma, complici i quattro cambi effettuati dal tecnico parmense: le ospiti chiudono il Pomigliano nella propria metà campo e vanno vicine al gol con Santoro e Cambiaghi. Nel momento migliore delle ospiti sale in cattedra Taty che svolta il match a favore delle padrone di casa: al 65' la giocatrice del Pomigliano sigla il 2 a 1 con un bel tiro da fuori; il Parma reagisce immediatamente ma la traversa nega il gol a Marchao. Passano pochi minuti ed è ancora Taty ad andare in gol, stavolta dal dischetto: il 3 a 1 realizzato dalla brasiliana spegne di fatto ogni velleità del Parma che a tempo scaduto incassa anche il quarto gol realizzato da Corelli che supera due avversarie e di destro manda la palla all'incrocio siglando la rete del definitivo 4 a 1.

Il Pomigliano sale a quota 17 punti e resta nella scia del Sassuolo mentre il Parma resta fermo a quota 13 punti.

20/03/2023