L'Inter travolge la Fiorentina e punta al terzo posto. La Roma ferma la corsa del Milan. Sassuolo batte Pomigliano

Le giallorosse dominano la serie A femminile, seguite a distanza di sicurezza da Juventus e Milan

di Artemio Scardicchio

Prima vittoria nella Poule Scudetto per l'Inter che cala il poker contro la Fiorentina; la Roma in pieno recupero evita la sconfitta in casa del Milan.

Nella Poule Salvezza minuti finali decisivi in entrambe le gare: il Sassuolo batte in pieno recupero il Pomigliano mentre il Como agguanta allo scadere il pareggio in casa del Parma.

Serie A

Poule scudetto - 3^ giornata di ritorno

Inter-Fiorentina 4-0

Milan-Roma 2-2

Riposa: Juventus

Classifica

Roma 64 punti

Juventus 51 punti

Milan 41 punti

Fiorentina, Inter 39 punti

Poule salvezza - 3^ giornata di ritorno

Parma-Como 2-2

Pomigliano-Sassuolo 1-2

Riposa: Sampdoria

Classifica

Sassuolo 35 punti

Como 24 punti

Pomigliano 21 punti

Parma 16 punti

Sampdoria 15 punti

Inter-Fiorentina 4-0

Marcatrici: 39' Polli (I), 67', 72', 90'+ 5' Chawinga (I)

Prima vittoria nella Poule Scudetto per l'Inter che travolge 4 a 0 la Fiorentina e torna in corsa per la lotta al terzo posto: protagonista del match la bomber nerazzurra Chawinga che realizza tre delle quattro reti che portano le padrone di casa a quota 39 punti.

L'Inter dimostra subito di essere padrona del match, sfiora il gol con Chawinga, Karchouni e Alborghetti ma trova la rete del meritato vantaggio solo sul finire del primo con Polli che trasforma nell'uno a zero un perfetto assist di Chawinga.

Nella ripresa i ritmi di gioco si sono abbassati ma le padrone di casa hanno dilagato grazie ad una scatenata Chawinga, autrice di tre reti nel secondo tempo: al 67' assist di Karchouni e palla in rete dopo aver superato in velocità la retroguardia viola; al 72' rasoterra in diagonale sul secondo palo ed in pieno recupero palla all'incrocio dei pali al termine dell'ennesima discesa in velocità.

Al triplice fischio esultano meritamente le nerazzurre che raggiungono le viola a quota 39 punti e si portano a sole due lunghezze dal Milan. Per le ragazze di Patrizia Panico una giornata da dimenticare in fretta per chiudere al meglio una stagione vissuta tra troppi alti e bassi

Milan-Roma 2-2

Marcatrici: 38' Soffia (M), 57' Piemonte (M), 67' Cinotti (R), 90' + 3' Andressa (R)

Un gol in pieno recupero della "solita" Andressa consente alla Roma di uscire indenne dal "Vismara" e di ottenere il primo pareggio stagionale: le padrone di casa del Milan partono benissimo e si portano sul doppio vantaggio ma non reggono la reazione delle campionesse d'Italia e alla fine si devono accontentare di un solo punto.

Il Milan doveva vincere per blindare il terzo posto, la Roma veniva dai meritatissimi festeggiamenti per la vittoria dello scudetto: sembrava il preludio di un match a tinte rossonere ed infatti per larga parte del match sono state le ragazze di mister Ganz a condurre il gioco. Ad aprire le danze del gol è stata la ex romanista Soffia che dopo circa quaranta minuti di gioco ha sbloccato il risultato firmando l'uno a zero a pochi passi da Ohrstrom; per la ex Roma anche un palo nella prima frazione di gioco ed un'altra grande chance ad inizio ripresa.

Il raddoppio delle padrone di casa è giunto al quarto d'ora del secondo tempo con l'altra ex di turno, Martina Piemonte che ha realizzato il due a zero, raggiungendo quota 18 reti in questa stagione e quota 50 come suoi gol totali in serie A. Sembra una gara a senso unico ma il doppio svantaggio sveglia l'orgoglio delle campionesse d'Italia che prima accorciano le distanze con Cinotti, che con il destro batte Giuliani, e poi pareggiano i conti in pieno recupero con Andressa, che dal dischetto ha realizzato il penalty concesso dal direttore di gara per un fallo su Giacinti.

Soddisfazione in casa Roma al triplice fischio per aver evitato la terza sconfitta stagionale; tanto rammarico in casa Milan per aver sprecato la grande chance di ipotecare il terzo posto. Le rossonere salgono a quota 41 punti e dovranno difendere i due punti di vantaggio su Inter e Fiorentina nelle ultime due giornate di campionato.

Pomigliano-Sassuolo 1-2

Marcatrici: 36' Monterubbiano (S), 58' Corelli (P), 90' + 1' Clelland (S)

Con un gol al primo minuto di recupero di Clelland, il Sassuolo espugna anche il campo del Pomigliano e balza a quota 35 punti, rafforzando ulteriormente il primo posto della Poule Salvezza, peraltro già certo da diverse settimane.

Le neroverdi dimostrano sin dal fischio d'avvio di non voler regalare punti a nessuno e impongono il proprio gioco alle padrone di casa che reggono per poco più di mezz'ora, fino a quando il destro dalla distanza di Monterubbiano non si è infilato alle spalle di Cetinya che ha solo potuto raccogliere il pallone dalla propria porta. Sotto di un gol il Pomigliano ha provato a reagire ma non è andato oltre una conclusione dal limite di Di Giammarino che è terminata fuori di poco.

Nella ripresa le padrone di casa, complice l'ingresso in campo di Corelli, cambiano l'inerzia del match costringendo le ospiti a subire: la rete del meritato pareggio porta la griffe proprio della neo entrata Corelli che al tredicesimo ristabilisce la parità con un tiro dal limite. Sulle ali dell'entusiasmo le campane provano a vincere il match e vanno vicinissime al vantaggio in diverse occasioni, soprattutto con Martinez che spreca due grandi chance. In pieno recupero la doccia fredda per le padrone di casa: azione manovrata del Sassuolo e gol di Clelland che firma il definitivo 1 a 2.

Tanto rammarico in casa Pomigliano al triplice fischio: le granata restano a quota 18 punti, in piena lotta salvezza, e dovranno fare punti nelle prossime due gare per restare in serie A.

Parma-Como 2-2

Marcatrici: 7’ Banusic (P), 41’ Cambiaghi (P), 71’ Linberg (C), 90’ Linberg (C)

Anche per il Parma i minuti finali si rivelano amari come per il Pomigliano e per il Milan: le ducali si fanno raggiungere allo scadere dal Como e perdono la grande chance di raggiungere il Pomigliano a quota 18 punti.

Le padrone di casa partono con il piede sull'acceleratore e dopo sette minuti sono già in vantaggio: assist di Vaitukaityte per Banusic che sigla l'uno a zero. Il Como reagisce subito e va in gol con Linberg ma l'arbitro annulla il gol su segnalazione del guardalinee. La gara resta viva e ricca di emozioni: il Parma ci crede di più e raddoppia con Cambiaghi a 41' sugli sviluppi di un corner battuto da Benoit.

Nella ripresa il copione non cambia ed è sempre il Parma a fare la gara e a collezionare azioni da gol, tra cui un palo di Bardin; proprio quando tutti si aspettavano la terza rete emiliana, il Como rialza la testa e riapre il match, accorciando le distanze con Linberg al 71'; la gara entra nel vivo, il Parma si fa sopraffare dalla paura ed in pieno recupero giunge il pareggio del Como, ancora ad opera di Linberg che realizza la rete del definitivo 2 a 2.

Tanto rammarico a fine gara in casa Parma: le gialloblù falliscono l'aggancio al Pomigliano, ora distante due punti. Per le ducali, che non hanno ancora osservato il proprio turno di riposo nel girone di ritorno, resta solo una gara, quella del prossimo weekend contro la Sampdoria in cui 90 minuti potranno valere un'intera stagione.