Non ti puoi sbagliare: dove c'è un senso di colpa c'è una donna. Ah sì, le donne, non tutte, amano i bei vestiti, amano le griffe: LiuJo, Chanel, Dior e io amo. "Oui, je me sens en colp". In francese è bellissimo. Io mi sento in colpa, una colpa proprio da indossare tutti i giorni. Perché tutti i giorni mi sveglio e mi sento in colpa, mi sento in colpa e poi mi sento molto femminile con questo mio senso di colpa. Mi sveglio e mi dico: "Ma io mi sento in colpa. Perché mi sento in colpa, cos'ho fatto? Mi sembra niente. Però perché? Perché mi sento questo senso di colpa. Ieri sera avrò fatto qualcosa. Pensa, ripensa. Che ho fatto? Perché è impossibile che mi sento addosso sta colpa proprio con tutti i sensi. Altro che 50 sfumature di grigio, ma almeno 800 sfumature di senso di colpa. Ma perché? Cosa ho fatto?".
Sono 2000 anni che ci ripetono "Sei stata tu"
D'altra parte, come fai a non sentirti in colpa quando sono almeno 2000 anni che ti ripetono: "Tu sei stata, tu sei stata tu, Eva, a far scoprire a quel povero Adamo, a fargli assaggiare la mela. Poveraccio lui che si divertiva tanto con la play station, ha capito che si poteva divertire molto di più e da là, per colpa tua, siamo precipitati nell'inferno, all'inferno dove stiamo tuttora". Quindi è colpa tua. Guilty. Siamo tutte guilty. Fino a prova contraria.
Come riconoscere una donna
Da che cosa riconoscerai una donna senza sapere che è una donna, tolte le caratteristiche fisiche? La riconoscerai perché una donna si giustifica sempre. Noi donne ci giustifichiamo. Io mi giustifico sempre. Qualunque sia la mia scelta la devo giustificare e questo ha un significato. Perché giustifico la mia scelta, che è un mio diritto, perché devo giustificare sempre qualcosa che mi spetta? Quindi, come alle elementari si portavano le giustificazioni per le assenze, io mi giustifico. La giustificazione.
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