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Antibiotici rinforzati con i principi attivi delle piante contro i batteri più resistenti

Antibiotici rinforzati con i principi attivi delle piante contro i batteri più resistenti
di Stefania Elena Carnemolla

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Uno dei crucci della sanità mondiale, testimone la World Health Organization, è la sempre maggiore resistenza dei batteri agli antibiotici: più si fortificano, più è, infatti, difficile trattare le infezioni. Un’emergenza planetaria: sono ormai 700 mila le morti causate ogni anno dalle infezioni sorde ai farmaci, con stime che parlano di 10 milioni nel 2050 se non verranno sviluppati farmaci di nuova generazione. Il biologo marocchino Adnane Remmal – fra i suoi studi un dottorato in Farmacologia Molecolare a Parigi – pensa di aver trovato una soluzione, sviluppando un farmaco che somma efficacia degli antibiotici a proprietà mediche naturali delle piante, con gli antibiotici che, rinforzati con i principi attivi di piante locali marocchine, diventano un’arma potente per combattere, senza causare effetti collaterali, i batteri antibiotico-resistenti. Un mix più efficace di una terapia a base di soli oli essenziali o di soli antibiotici. Il farmaco, nelle fasi finali di sperimentazione clinica, potrebbe essere commercializzato entro l’anno. 

Cosa c’è dietro l’intuizione? Adnane Remmal, che sapeva che le piante usano gli oli essenziali per combattere i batteri, ha, pertanto, studiato il processo. Per contrastare, ispirandosi alle piante, i batteri degli esseri umani ci sarebbero, però, volute grosse quantità di oli essenziali, con il rischio di scatenare non pochi effetti collaterali, da qui l’idea di creare un farmaco rinforzato. Ora, come agiscono gli antibiotici? L’ideale è quando “sfruttano i punti deboli dei batteri distruggendo le pareti delle loro cellule”, ostacolando la riparazione del DNA danneggiato o la loro riproduzione. Tuttavia non sempre è così, con i batteri che tornano all’attacco. Adnane Remmal ha, pertanto, paragonato i batteri a una porta chiusa a chiave: “Quando la chiave apre la porta il batterio muore; ma se una mutazione cambia anche leggermente la forma della serratura, la chiave non riesce più ad aprire la porta. Ecco che il batterio diviene resistente all’antibiotico”. Da qui l’idea di rinforzare l’antibiotico con i principi attivi di alcune piante con cui aprire la serratura e distruggere completamente la porta, con la “chiave speciale” pensata come combinazione delle proprietà antimicrobiche di alcune piante e di antibiotici come penicilline, cefalosporine e ceppi di Stafilococco meticillino-resistenti, già usati per le infezioni “più difficili da trattare”. Un’interazione che, è stato dimostrato, crea “complessi molecolari” non facilmente riconosciuti dai “meccanismi responsabili dell’antibiotico-resistenza”, con il risultato di una “terapia efficace per le infezioni” che renderà “molto difficile, e forse impossibile” lo sviluppo di “un’effettiva resistenza”.

Adnane Remmal oggi vive in Marocco, dove ha fondato una start-up per brevetti di misture di oli essenziali che hanno attirato l’attenzione di un importante laboratorio farmaceutico, leader in Marocco e in Africa Occidentale, che si è occupato degli investimenti finanziari e tecnologici per portare gli antibiotici rinforzati sul mercato. Oggi, dopo aver vinto nel 2015 lo Innovation Prize for Africa con supplementi per l’alimentazione animale, in sostituzione degli antibiotici,  a base di estratti di oli essenziali, Adnane Remmal è, con il suo farmaco, tra i finalisti dello European Inventor Award promosso dallo European Patent Office e i cui vincitori verranno annunciati il 15 giugno a Venezia. “L’invenzione di Remmal potrebbe salvare vite umane” ha commentato Benoît Battistelli, presidente dello European Patent Office, presentando i brevetti finalisti dell’edizione 2017.

Un’invenzione utile e anche poco costosa. “Nel 2016” spiegano, infatti, gli organizzatori del premio “uno studio della Banca Mondiale ha stimato dai 300 milioni al miliardo di dollari (da 283 a 984 milioni di euro) l’impatto dei batteri antibiotico-resistenti sulla spesa sanitaria mondiale nel 2050. Sviluppare un nuovo antibiotico sintetico potrebbe costare da mezzo miliardo a un miliardo di dollari e i nuovi farmaci possono portare nuove forme di resistenza, avere effetti secondari imprevisti o manifestare tossicità con il rischio di non ottenere i ritorni sperati dal tempo e dalle risorse investite. Gli antibiotici rinforzati di Remmal usano molecole naturali che sono già state testate e approvate dall’industria farmaceutica. I nuovi farmaci risultano così poco costosi da produrre e possono essere commercializzati a prezzi accessibili”.

Il brevetto di Adnane Remmal si chiama Pharmaceutical composition comprising an anti-bacterial agent and an active ingredient selected from carveol, carvacrol, alpha-ionone, beta-ionone, and thymol, una composizione farmaceutica, cioè, con agente antibatterico e principi attivi selezionati da carveolo, carvacrolo, alfa-ionone (α-ionone), beta-ionone (β-ionone) e timolo. Il carveolo è un alcool naturale insaturo costituente dell’olio essenziale della Mentha spicata, molto usato come fraganza in cosmetica e come additivo nell’industria alimentare. Il carvacrolo o cimofenolo è, invece, un monoterpene fenolico presente nell’olio essenziale di origano e timo, nonchè in quello del Lepidium satavum – il crescione dei giardini o crescione inglese – e della Monarda fistulosa, pianta erbacea perenne indigena del Nord America. L’alfa-ionone e il beta-ionone sono i due isomeri α e β dello ionone, chetone la cui miscela ha “odore di legno di cedro se ad alta concentrazione e di violetta se molto diluita” tanto da essere molto impiegata in profumeria, con il beta-ionone usato anche come materia prima per la produzione di vitamina A. Il timolo è, invece, un fenolo semplice, presente in grandi quantità in piante del genere Thymus tipo il timo, dalle proprietà tossifughe, anticatarranti, balsamiche, antimicotiche e antisettiche, impiegato, in particolare, come disinfettante del cavo orale e componente delle paste dentifricie.

 

Abbiamo parlato di:

World Health Organization Website Twitter Facebook Google+ Instagram

Adnane Remmal Scheda

Innovation Prize for Africa Website Twitter Facebook Zonerama

European Inventor Award Website

European Patent Office Website Twitter Facebook LinkedIn

Pharmaceutical composition comprising an anti-bacterial agent and an active ingredient selected from carveol, carvacrol, alpha-ionone, beta-ionone, and thymol Brevetto

05/05/2017