Gas

Chissà perché è più facile ricordarsi che il metano è una fonte fossile e costosa quando guidiamo un’auto piuttosto che quando siamo ai fornelli. Su questo fronte, soprattutto chi si approvvigiona di elettricità da fonti rinnovabili, può prendere in considerazione il ricorso a un piano di cottura a induzione, che genera il calore grazie a un campo elettromagnetico. Questi speciali fornelli si caratterizzano per un altissimo rendimento e per una minima dispersione di calore, per l’estrema rapidità della cottura e per la sicurezza.

L’indice di rendimento è del 90%: in pratica, la quasi totalità della potenza assorbita viene trasmessa alla pentola, senza alcuno spreco. Esistono poi piani a induzione “intelligenti” che grazie a un software mantengono un basso tenore di assorbimento, solitamente entro i 3 kW massimi, evitando di far saltare il contatore domestico.

E se invece utilizzi ancora la cucina a gas…

- Adotta la pentola a pressione che riduce al minimo i tempi di cottura

- Scegli pentole e padelle della dimensione proporzionata ai fornelli, una troppo piccola fa disperdere il calore oltre il bordo

- Adotta la dieta vegetariana che fa bene alla salute e implica minore dispendio di energia nella cottura