Il Natale eco e solidale di Weleda e Legambiente
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E’ iniziato il conto alla rovescia. Alcune città sono già in mood natalizio e le prime luminarie fanno capolino su viali, strade, monumenti e lampioni. L’estate di San Martino ha lasciato il posto ad un primo assaggio d’inverno ed è tempo di iniziare a fare la lista dei regali. La cosmetica è un classico: non manca mai infatti il bagnoschiuma alla collega oppure la crema corpo all’amica del cuore.
Quest’anno è possibile fare qualcosa in più e regalare un sorriso non solo a qualcuno che amiamo ma anche a un bimbo che non conosciamo e che ha comunque bisogno del nostro aiuto e di un nostro pensiero.
Proprio a questo scopo nasce l’iniziativa di Weleda e Legambiente che si uniscono per il sesto anno consecutivo in un progetto che dona speranza ai bambini delle zone contaminate della Bielorussia, a 30 anni dal disastro nucleare di Chernobyl. Parte del ricavato dalla vendita dei prodotti Weleda per il Natale 2015 infatti, sarà devoluto a Legambiente Solidarietà per il Progetto Rugiada che si pone l’obiettivo di far ospitare un centinaio di bambini in una struttura della Bielorussia, garantendogli cibo sano, attività didattiche e soprattutto controlli sanitari.
I bambini che verranno aiutati vivono nelle zone inquinate intorno al reattore di Chernobyl, esploso nel 1986 e continuano a bere e mangiare cibo radioattivo con danni gravissimi per la loro salute. Ancora oggi, infatti, nonostante siano passati anni dall’incidente, il terreno e le falde acquifere sono ancora fortemente radioattive e dannose per le persone che vivono nelle zone circostanti.
La struttura individuata per il progetto e che regalerà ai bambini una speranza si trova a Vileijka, sulle rive di un lago, in un territorio non contaminato ed è realizzata seguendo pratiche ecosostenibili come l’utilizzo dei pannelli solari, il risparmio energetico, le produzioni biologiche, la raccolta differenziata e il compostaggio.
Scegliere Weleda e Legambiente significa sostenere, oltre ai bambini della Bielorussia, anche l’ambiente; l’azienda cosmetica infatti osserva i più rigorosi criteri di rispetto ambientale e fair trade a partire dalla scelta delle materie prime da agricoltura biologica, biodinamica o raccolta spontanea certificata, fino ad arrivare alle strategie aziendali.
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