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Organizzazione meteorologica mondiale: gli Stati insulari sono più vulnerabili al clima

di Alessandra Concas

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Lo ha affermato l'Organizzazione meteorologica mondiale (Omm), i piccoli Stati insulari in via di sviluppo sono più vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici.

L'innalzamento del livello del mare, a riduzione la pesca, la siccità, le inondazioni e i tifoni, hanno bosogno di investimenti maggiori nei servizi meteorologici e climatici.

L’Organizzazione meteorologica mondiale in settembre ad Apia, Samoa, parteciperà alla terza conferenza internazionale Onu sui Sids.

La maggior parte delle piccole isole è situata in mezzo all'oceano ed è molto vulnerabile al cambiamento climatico. Secondo il segretario dell’Organizzazione, Michel Jarraud, a causa delle ridotte popolazioni, queste isole mancano di competenze tecniche, per questo, spiega, l'organizzazione lancerà il framework globale per i servizi climatici per i Sids, che coinvolgerà partner regionali e mondiali in una serie di progetti rivolti all’attuazione dei maggiori investimenti umani, tecnici e finanziari in questi servizi.

'Maggiori investimenti nei servizi meteorologici e climatici - sottolinea Jarraud - sono essenziali perché i piccoli Stati insulari in via di sviluppo possano produrre e accedere a previsioni e informazioni necessarie per ridurre il rischio di disastri, rafforzare la resilienza al clima e supportare lo sviluppo sostenibile'.


29/08/2014