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Salvare Budelli, una scuola media si mobilita e lancia una campagna di crowdfunding

Salvare Budelli una scuola media si mobilita e lancia una campagna di crowdfunding
di Alessandra Concas

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Una iniziativa che potrebbe sembrare singolare, nata da una bella idea di un gruppo di studenti di una scuola media di Biella, che hanno pensato di lanciare una colletta per salvare l'isola di Budelli, in Sardegna.

L'intento dei “piccoli benefattori” nasce dal fatto che hanno sentito il bisogno di tutelare quella sabbia color salmone e quelle acque cristalline, nel parco di La Maddalena.

I ragazzi della Classe II B di Mosso, nel Biellese, hanno lanciato una sottoscrizione agli studenti italiani con la campagna 'Non si sbudelli l'Italia' che è subito scattata sui social network. Molti hanno iniziato a mettere 50 centesimi a testa in favore di una iniziativa di crowfunding che potrebbe regalare l'isola ai cittadini, come è accaduto in Nuova Zelanda, dove un gruppo di persone è riuscita a concludere l'acquisto della bella spiaggia di Abel Tasman raccogliendo circa 1,2 milioni di euro.

L'isola di Budelli stava per passare a un magnate neozelandese, Michael Harte, che nei giorni scorsi si è tirato indietro, che la voleva trasformare in 'un museo a cielo aperto'.

Adesso, si prospetta la possibilità che il tribunale bandisca un'altra asta, oppure che si trovi un concordato con i creditori che vantano il debito che poi ha determinato il fallimento della società che ha portato, di conseguenza, all'asta. L'isola era di proprietà di una società immobiliare, si parla di poco meno di tre milioni di euro, la metà del valore è dovuto all'immobile che c'è sulla stessa. Una volta indetta l'asta, ci sono due mesi per la presentazione dell'offerta, poi, per legge, il parco ha tre mesi di tempo per esercitare il diritto di prelazione a favore dell'ente.

Intanto, un piccolo pezzo dell'Isola dopo quasi trent'anni è ritornato 'a casa'. Come hanno riportato le recenti cronache, una turista che aveva “sottratto” a suo tempo la sabbia, ha spedito la stessa in un pacco all'Ente Parco del luogo, ottenendo, tra gli altri, i ringraziamenti del Presidente dello stesso.

 

02/03/2016