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I bravi papà aiutano l'autostima: tanti vip lo sanno

di LaPresse

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(LaPresse) – Fare il papà è bello e aiuta l'autostima, e tanti uomini cercano di trovare il tempo per dedicarsi ai figli, anche se sono molto presi dagli impegni di lavoro: tra loro ci sono di sicuro i padri vip, ma esiste da tempo una rinnovata consapevolezza in tutte le famiglie, tradizionali e non, dell'importanza della figura paterna nella crescita equilibrata di un bambino. Quali sono i genitori amorevoli più fotografati e seguiti? Tra loro c'è di sicuro la star di Hollywood Brad Pitt, che, con Angelina Jolie, cresce una prole numerosa: tre figli naturali e altrettanti adottivi. Sempre negli Usa mostrano sui profili social il loro volto affettuoso e premuroso: Will Smith, Jude Law, Justin Timberlake, Sylverster Stallone, Clint Eastwood, Bobby Cannavale, Alec Baldwin. Trascorre tutto il suo tempo libero in famiglia il calciatore David Beckham, che ha avuto quattro figli dalla ex Spice Girl Victoria, una coppia ammirata e imitata dentro e fuori il Regno Unito.

A fare tendenza ci si mettono pure i papà meno convenzionali come: Mick Jagger, Orlando Bloom, Johnny Depp, Bruce Willis, Guy Ritchie, Steven Tyler. E senza andare lontano, attira l'attenzione lo stile genitoriale di: Kevin Prince Boateng, Francesco Totti, Eros Ramazzotti, Stefano De Martino, Francesco Facchinetti. Spesso dolcissimi in compagnia dei loro figli, le celebrità nella gallery scoprono un lato tenero del carattere, colti mentre vanno a passeggio insieme o magari quando stanno trascorrendo rilassati le vacanze al mare. Ma quanto influisce sullo sviluppo psicologico una buona figura paterna? Se è ormai assodato che un papà affettuoso e attento ha un ruolo fondamentale nella crescita armonica dei figli, in molte famiglie si ridisegnano tempi e spazi dedicati ai padri, che si viva in un nucleo tradizionale, allargato o disgregato, non ha importanza.

Alle spalle la fatidica famiglia del Mulino Bianco, si volta pagina. Secondo una ricerca pubblicata sul sito inglese Fatherfigure.org, un buon padre aiuta i figli a sviluppare: amicizie migliori, un numero inferiore di problemi di comportamento, risultati soddisfacenti a scuola, maggiore autostima, minore possibilità di diventare criminali o dipendenti da droghe, relazioni adulte più soddisfacenti. Ma la cosa più importante che un papà può dare ai suoi ragazzi è l'autostima, lo dice Adrienne Burgess, autore del libro 'Fatherhood Reclaimed: The Making of the Modern Father'. L'impatto è enorme e “più tempo i padri trascorrono con i loro figli - spiega l'esperto - maggiore è il 'dose effect'”. Perché funzioni non bisogna fare nulla di speciale, né comprare regali costosi. Si tratta semplicemente di trascorrere del tempo insieme e chiacchierare in caso di necessità. Insomma basta esserci.

(LaPresse) – Fare il papà è bello e aiuta l'autostima, e tanti uomini cercano di trovare il tempo per dedicarsi ai figli, anche se sono molto presi dagli impegni di lavoro: tra loro ci sono di sicuro i padri vip, ma esiste da tempo una rinnovata consapevolezza in tutte le famiglie, tradizionali e non, dell'importanza della figura paterna nella crescita equilibrata di un bambino. Quali sono i genitori amorevoli più fotografati e seguiti? Tra loro c'è di sicuro la star di Hollywood Brad Pitt, che, con Angelina Jolie, cresce una prole numerosa: tre figli naturali e altrettanti adottivi. Sempre negli Usa mostrano sui profili social il loro volto affettuoso e premuroso: Will Smith, Jude Law, Justin Timberlake, Sylverster Stallone, Clint Eastwood, Bobby Cannavale, Alec Baldwin. Trascorre tutto il suo tempo libero in famiglia il calciatore David Beckham, che ha avuto quattro figli dalla ex Spice Girl Victoria, una coppia ammirata e imitata dentro e fuori il Regno Unito.

A fare tendenza ci si mettono pure i papà meno convenzionali come: Mick Jagger, Orlando Bloom, Johnny Depp, Bruce Willis, Guy Ritchie, Steven Tyler. E senza andare lontano, attira l'attenzione lo stile genitoriale di: Kevin Prince Boateng, Francesco Totti, Eros Ramazzotti, Stefano De Martino, Francesco Facchinetti. Spesso dolcissimi in compagnia dei loro figli, le celebrità nella gallery scoprono un lato tenero del carattere, colti mentre vanno a passeggio insieme o magari quando stanno trascorrendo rilassati le vacanze al mare. Ma quanto influisce sullo sviluppo psicologico una buona figura paterna? Se è ormai assodato che un papà affettuoso e attento ha un ruolo fondamentale nella crescita armonica dei figli, in molte famiglie si ridisegnano tempi e spazi dedicati ai padri, che si viva in un nucleo tradizionale, allargato o disgregato, non ha importanza.

Alle spalle la fatidica famiglia del Mulino Bianco, si volta pagina. Secondo una ricerca pubblicata sul sito inglese Fatherfigure.org, un buon padre aiuta i figli a sviluppare: amicizie migliori, un numero inferiore di problemi di comportamento, risultati soddisfacenti a scuola, maggiore autostima, minore possibilità di diventare criminali o dipendenti da droghe, relazioni adulte più soddisfacenti. Ma la cosa più importante che un papà può dare ai suoi ragazzi è l'autostima, lo dice Adrienne Burgess, autore del libro 'Fatherhood Reclaimed: The Making of the Modern Father'. L'impatto è enorme e “più tempo i padri trascorrono con i loro figli - spiega l'esperto - maggiore è il 'dose effect'”. Perché funzioni non bisogna fare nulla di speciale, né comprare regali costosi. Si tratta semplicemente di trascorrere del tempo insieme e chiacchierare in caso di necessità. Insomma basta esserci.

21/03/2016