Folla in delirio Chiara Ferragni: "Quando volevo l'autografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata"
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Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. 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Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E2 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840377_0f4af7416f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022972\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840377_0f4af7416f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022972\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E5 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840359_aa03e77a4d\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022526\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840359_aa03e77a4d\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022526\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. 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Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. 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Per chi \\u0026egrave; abituato a postare, come \\u0026egrave; essere filmati? \\u0022Raccontare ad altri me stessa all\\u0027inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, \\u0026egrave; riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di pi\\u0026ugrave; l\\u0027importanza che ha avuto mia madre nell\\u0027essere chi sono adesso\\u0022. E\\u0027 la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? \\u0022Non scherziamo, la loro \\u0026egrave; un\\u0027altra storia, non credo di essere cos\\u0026igrave; brava. Mi piace la curiosit\\u0026agrave; che suscito ma per me essere a Venezia \\u0026egrave; un sogno. Pi\\u0026ugrave; di tutto mi piace far capire chi sono, qual \\u0026egrave; il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E9 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840356_1d8ac66fbb\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022504\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840356_1d8ac66fbb\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022504\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E10 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840353_eb033934fe\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022825\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840353_eb033934fe\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022825\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. 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Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E13 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840341_225626ce4f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022941\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1840341_225626ce4f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022941\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E16 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837974_dc7b39ff41\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837974_dc7b39ff41\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. 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Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. 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Per chi \\u0026egrave; abituato a postare, come \\u0026egrave; essere filmati? \\u0022Raccontare ad altri me stessa all\\u0027inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, \\u0026egrave; riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di pi\\u0026ugrave; l\\u0027importanza che ha avuto mia madre nell\\u0027essere chi sono adesso\\u0022. E\\u0027 la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? \\u0022Non scherziamo, la loro \\u0026egrave; un\\u0027altra storia, non credo di essere cos\\u0026igrave; brava. Mi piace la curiosit\\u0026agrave; che suscito ma per me essere a Venezia \\u0026egrave; un sogno. Pi\\u0026ugrave; di tutto mi piace far capire chi sono, qual \\u0026egrave; il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E20 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837986_e95d9c0a82\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022575\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837986_e95d9c0a82\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022575\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E21 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1838001_fb0b7a6551\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1838001_fb0b7a6551\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. 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Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E24 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837995_f4e24696b9\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022564\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837995_f4e24696b9\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022564\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E27 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837980_21b1451315\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837980_21b1451315\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. 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Poi cambio di look e via all\\u0027Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all\\u0027ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), \\u0026egrave; richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. 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Per chi \\u0026egrave; abituato a postare, come \\u0026egrave; essere filmati? \\u0022Raccontare ad altri me stessa all\\u0027inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, \\u0026egrave; riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di pi\\u0026ugrave; l\\u0027importanza che ha avuto mia madre nell\\u0027essere chi sono adesso\\u0022. E\\u0027 la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? \\u0022Non scherziamo, la loro \\u0026egrave; un\\u0027altra storia, non credo di essere cos\\u0026igrave; brava. Mi piace la curiosit\\u0026agrave; che suscito ma per me essere a Venezia \\u0026egrave; un sogno. Pi\\u0026ugrave; di tutto mi piace far capire chi sono, qual \\u0026egrave; il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E31 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837968_909799c791\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837968_909799c791\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. 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Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E35 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837935_0a802b7ac5\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837935_0a802b7ac5\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E38 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837923_3567933269\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837923_3567933269\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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Per chi \\u0026egrave; abituato a postare, come \\u0026egrave; essere filmati? \\u0022Raccontare ad altri me stessa all\\u0027inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, \\u0026egrave; riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di pi\\u0026ugrave; l\\u0027importanza che ha avuto mia madre nell\\u0027essere chi sono adesso\\u0022. E\\u0027 la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? \\u0022Non scherziamo, la loro \\u0026egrave; un\\u0027altra storia, non credo di essere cos\\u0026igrave; brava. Mi piace la curiosit\\u0026agrave; che suscito ma per me essere a Venezia \\u0026egrave; un sogno. Pi\\u0026ugrave; di tutto mi piace far capire chi sono, qual \\u0026egrave; il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E39 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837920_509dc2493e\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837920_509dc2493e\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022943\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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L\\u0027arrivo alla Darsena, l\\u0027incontro con i follower, il cambio d\\u0027abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u0026nbsp;Il film, senza spoilerare per carit\\u0026agrave;, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, \\u0026egrave; autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere \\u0022il vero me, senza filtri\\u0022 ossia \\u0022la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto\\u0022, aveva detto a The Hollywood Reporter. \\u0022Mi ha filmato in cos\\u0026igrave; tanti momenti diversi, ed \\u0026egrave; tutto molto naturale e autentico\\u0022, ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027incontro con la Ferragni \\u0026egrave;\\u0026nbsp; interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi \\u0026egrave; abituato a postare, come \\u0026egrave; essere filmati? \\u0022Raccontare ad altri me stessa all\\u0027inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, \\u0026egrave; riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di pi\\u0026ugrave; l\\u0027importanza che ha avuto mia madre nell\\u0027essere chi sono adesso\\u0022. E\\u0027 la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? \\u0022Non scherziamo, la loro \\u0026egrave; un\\u0027altra storia, non credo di essere cos\\u0026igrave; brava. Mi piace la curiosit\\u0026agrave; che suscito ma per me essere a Venezia \\u0026egrave; un sogno. Pi\\u0026ugrave; di tutto mi piace far capire chi sono, qual \\u0026egrave; il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E40 \\\/ 40\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837917_289db61885\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1837917_289db61885\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Folla in delirio Chiara Ferragni Quando volevo lautografo di Leo Di Caprio e sono stata rimbalzata\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022944\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003EJ\\u0027Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decollet\\u0026eacute; ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l\\u0027arrivo di Chiara Ferragni al Lido \\u0026egrave; da star.\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u0026nbsp;Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell\\u0027Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po\\u0027 lady Diana. 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Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al gal\\u0026agrave; dell\\u0027amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta\\u0022. Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? \\u0022Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perch\\u0026eacute;. E poi magari si superano i pregiudizi su di me\\u0022.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EL\\u0027idea di partenza era mostrare pi\\u0026ugrave; di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di pi\\u0026ugrave; di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si pu\\u0026ograve; esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003EFonte e foto Ansa e Instagram\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022]')
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J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
Fonte e foto Ansa e Instagram
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J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
Fonte e foto Ansa e Instagram
3/40
J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
Fonte e foto Ansa e Instagram
4/40
J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
Fonte e foto Ansa e Instagram
5/40
J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
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6/40
J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
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7/40
J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.
J'Adior Venezia sulla maglietta marinara a righe bianca e nera, shorts in pelle nera e decolleté ai piedi, mano nella mano con Fedez elegante in camicia bianca e pantaloni scuri: l'arrivo di Chiara Ferragni al Lido è da star. Folla di ragazzine ululanti alla Darsena dell'Excelsior, sperando di intercettare il loro mito, i flash dei fotografi, il sorriso di lei che saluta i follower e agita la mano un po' lady Diana. Poi cambio di look e via all'Arsenale per una visita guidata alla Biennale Arte. Se per Unposted, il film di Elisa Amoroso, dedicato all'ascesa di questa imprenditrice digitale del mondo della moda, il 4 settembre in prima mondiale nella sezione Sconfini (17-18-19 settembre distribuito da 01 Distribution), è richiesto un rigoroso embargo alla stampa accreditata, il resto del soggiorno veneziano non ha bisogno di esclusive. L'arrivo alla Darsena, l'incontro con i follower, il cambio d'abito, la visita alla Biennale Arte sono altrettante storie di Instagram che la stessa Ferragni ha postato.
Il film, senza spoilerare per carità, prodotto da Francesco Melzi di MeMo Films con Rai Cinema, è autobiografico: Chiara voleva riuscire a far emergere "il vero me, senza filtri" ossia "la mia storia, quella di una ragazza che ha fatto un sogno e che ci ha davvero creduto", aveva detto a The Hollywood Reporter. "Mi ha filmato in così tanti momenti diversi, ed è tutto molto naturale e autentico", ha aggiunto a proposito della regia di Elisa Amoruso.
L'incontro con la Ferragni è interessante, specie se si riesce ad essere liberi dai pregiudizi. Per chi è abituato a postare, come è essere filmati? "Raccontare ad altri me stessa all'inizio mi ha spaventato: non ero abituata a non avere il controllo, visto che da quando ho 16 anni che posto le mie cose, prima sul blog ora su Instagram. Poi mi sono trovata in sintonia con Elisa Amoruso, è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo, farmi capire ad esempio ancora di più l'importanza che ha avuto mia madre nell'essere chi sono adesso". E' la star di Venezia 76, Ferragni diva di Hollywood e prossima attrice? "Non scherziamo, la loro è un'altra storia, non credo di essere così brava. Mi piace la curiosità che suscito ma per me essere a Venezia è un sogno. Più di tutto mi piace far capire chi sono, qual è il mio lavoro. Anche io sono una fan...di Leonardo DiCaprio, lo adoro dai tempi di Titanic. Nel 2013 ci siamo ritrovati a Cannes al galà dell'amfAR, volevo chiederli un autografo ma sono stata respinta". Cosa vorrebbe uscisse da Unposted? "Un messaggio positivo che emerge dalla mia storia: siate determinate a realizzare i vostri sogni. Sono felice di essere fonte di ispirazione e nel documentario forse si capisce meglio perché. E poi magari si superano i pregiudizi su di me".
L'idea di partenza era mostrare più di quello che le sue brevi storie di Instagram da 15 secondi documentano da anni di lei, sola, al mare, con il figlio Leone, con il marito cantante, mentre sceglie abiti (lei stessa ha un piccolo impero con boutique monomarca a Milano, Parigi, Shanghai e 400 punti vendita e innumerevoli collaborazioni), si prepara alle sfilate. E far innamorare ancora di più di questa donna determinata, talentuosa, brillante, autentica quanto si può esserlo in quel che resta della vita fuori dai post.