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Glenn Close "A 71 anni mi sento sensuale e piena di desiderio"

Dopo avere raggiunto il successo mondiale come l’amante assassina di “Attrazione fatale”, la stella di Glenn Close è rimasta offuscata per parecchi anni in ruoli minori e decisamente poco evocativi della carica erotica che le diede la fama. Oggi invece la 71enne torna a sentirsi sensuale come ai tempi delle evoluzioni erotiche con Michael Douglas.

I premi

L’attrice ha iniziato il 2019 vincendo prima un Golden Globe come «miglior attrice» in un film drammatico, poi ha fatto il bis ai SAG Awards. E per il ruolo da protagonista in The Wife – Vivere nell’ombra, in cui interpreta la moglie di un premio Nobel totalmente devota alla causa, ha anche ricevuto la sua settima nomination agli Oscar.

The Wife

Il film inizia con una scena di sesso tra lei e Jonathan Pryce, suo coetaneo e l’attrice si è detta molto soddisfatta per la scelta che smonta il tabù ancora diffuso del sesso in terza età. «Uno dei più grandi falsi miti è che invecchiando si perde la sensualità», ha spiegato in un’intervista al Guardian. «Io mi sento libera e creativa, sensuale e piena di desiderio come sempre».

“Seguiamo i nostri sogni”

Insomma, dopo il terzo divorzio (con David Show) e una figlia (Annie Starke) Glenn Close dimostra di essere in grandissima forma e, poco meno di un mese fa, nel vincere il Golden Globe, ha fatto un discorso che è stato molto applaudito: «Donne, siamo madri, abbiamo i nostri figli, mariti… ma dobbiamo trovare la nostra realizzazione personale. Penso a mia madre, che si è totalmente dedicata a mio padre per tutta la sua vita. A 80 anni mi ha detto “Sento di non aver fatto niente” […] Ho imparato da tutta quest’esperienza che noi donne siamo viste come allevatrici. Questo è ciò che si aspettano da noi. Ma noi dobbiamo seguire i nostri sogni. Noi dobbiamo dire “Ce la posso fare”, e dovrebbe esserci permesso di farcela».

Foto Ansa e Instagram

08/11/2022