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L'incredibile metamorfosi di Eva Riccobono

Eva Riccobono, che ha lasciato il lavoro da modella per dedicarsi a tempo pieno all’attività di mamma, racconta i motivi della sua scelta nella sua biografia Mammitudine. Nel suo libro si trovano però dettagli della sua vita che nessuno avrebbe immaginato. Sempre vista nelle copertina di patinate ed eleganti riviste, non immaginavamo i risvolti più teneri della sua esperienza di madre di bambini piccoli (Leo di 7 anni e Livia di 11 mesi). Si tratta di un vero diario in cui l’ex modella e attrice racconta senza reticenze gioie e dolori della maternità.

La mammitudine

Un lato di sé intimo con il quale precisa di non volere dara lezioni a nessuno: “solo far sentire le donne che hanno partorito meno sole e inadeguate”. Eva racconta: “Stare insieme ai miei figli è la gioia più grande. Separarmi da loro sarebbe come una violenza”, ha affermato. Ma Riccobono parla pure dei suoi momenti più intimi: paure, dubbi, fino alla rabbia e alla depressione post partum che l’ha colpita duramente. E in più particolari inediti come i capezzoli da asciugare all’aria per evitare le ragadi, o i pomodori ripieni mangiati in attesa delle contrazioni e l’astinenza forzata dal sesso nei primi tre mesi di gestazione.

Foto Ansa e Instagram

09/11/2022