Francesca Chillemi torna in tv con Can Yaman e confessa: “Anch’io ho preso i due di picche. Ecco come ho reagito"

L’attrice siciliana torna nella seconda stagione di Viola come il mare, da stasera su Canale 5. Al suo fianco Can Yaman. Ecco che cosa ci ha raccontato di sé e della serie

di Redazione

Francesca Chillemi rimette gli abiti fluo di Viola per interpretare la seconda stagione di Viola come il mare (dal 3 maggio in prima serata su Canale 5; le altre 5 puntata saranno trasmesse al giovedì), una delle serie Mediaset più apprezzate e di successo degli ultimi anni. Al suo fianco c’è il nuovo Sandokan, Can Yaman, l’attore turco che fa impazzire orde di fan, di donne e ragazzine. Che cosa accadrà in questi nuovi episodi? Viola e il vicino di casa Francesco sono sempre più vicini: tra i due sboccerà finalmente la passione? Viola è in cerca dell’amore vero, non di una scappatella.

Tra i due sboccerà finalmente la passione?

Bisognerà attendere un po’ di puntate per capire che piega prenderà il loro rapporto. Anche perché questa volta entrambi sono alla ricerca di un padre che non hanno mai conosciuto. E se fosse la stessa persona? Inoltre si mette in mezzo ai due un nuovo personaggio: un affascinante PM.

“La leggerezza è il mio motore”

A Viola piace vivere con leggerezza, o almeno ci prova, anche se la vita non le ha sorriso: ha una malattia degenerativa, che riduce sensibilmente la sua aspettativa di vita. Stessa filosofia che adotta Francesca Chillemi. “È una caratteristica che mi appartiene. C’è l’ho sempre avuta questa predisposizione: la leggerezza è come un motore che mi permette di vedere molti più aspetti della vita, che altrimenti non vedrei”.

I miei due di picche

Anche Francesca Chillemi ha preso i due di picche nella vita Viola non riesce a togliersi dalla testa Francesco, l’ispettore interpretato da Can Yaman. Lui non ha voglia di lasciarsi andare in una relazione seria. La giornalista di cronaca nera invece è alla ricerca di qualcosa che va oltre la scappatella. Da cosa è attratta Viola? “Lei vede ciò che gli altri e nemmeno lui vede”, risponde Chillemi, “è innamorata della persona che potrebbe essere e che lo stesso Francesco ancora non riconosce”. Viola vede oltre. Lui per ben due volte le dà il due di picche. “Eh sì, ma Viola non molla, non bisogna mollare nella vita”, ci confessa Chillemi. E allora osiamo chiedere? “Ti è mai capitato di ricevere un palo?” Certamente! Chi non ha mai preso pali nella vita”, ride, “a volte è stato un bene, altre volte ci ho riprovato, ed è andata bene”.

Tra poco iniziano le riprese di Che Dio ci aiuti 8

Il personaggio di Viola evolverà nella serie di Alexis Sweet e Laszlo Barbo, coprodotta da Rti e Lux Vide (società del gruppo Fremantle). “Evolve partendo dalle basi seminate nella prima stagione”, ci racconta l’attrice, “Viola è più presente, più concentrata sul quello che la rende felice e su ciò che rende felici gli altri. Ci deve provare in tutto e per tutto”. Una caratteristica tipica anche di Azzurra, la protagonista della fiction Che Dio ci aiuti. “Sì, è vero”, ammette Chillemi, “il motore che le attiva e le fa muovere è l’altruismo. Non è solo una loro predisposizione: quando fanno del bene gioiscono profondamente. Sono due personaggi che hanno sofferto molto, e da quella sofferenza riescono a tirar fuori una parte bella di sé”. A proposito di Che Dio ci aiuti, presto Francesca Chillemi affronterà il set dell’ottava stagione. “Si tra un mesetto”, ci rivela. E dal convento l’attenzione si sposterà in una casa di accoglienza per ragazze in difficoltà. E ovviamente si paleserà, qua e là, anche Suor Angela. (Elena Sofia Ricci).