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"La lunga notte": le differenze tra fiction e realtà storica. Maria José fu davvero decisiva nella caduta di Mussolini?

Aurora Ruffino è tra i protagonisti della miniserie "La lunga notte - La caduta del Duce" nei panni della principessa Maria José del Belgio: "Sapeva che il fascismo avrebbe portato il paese alla rovina e tentò di trovare un modo per destituire Mussolini"

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Regina di maggio perché regnò solo un mese, prima della vittoria della Repubblica nel Referendum del 1946, il 2 giugno. Moglie di Umberto e principessa del Piemonte, Maria José del Belgio è stata da sempre nemica del fascismo. Forse l'unica persona che poteva esserlo quasi apertamente senza rischiare la vita. Fino ovviamente ai mesi subito precedenti all'8 settembre del 1943, in cui sì che rischiò la vita.

Nemica del Duce

Ostile al Duce che la faceva pedinare e che riuscì a prendersi gioco di lei ingannandola e facendole avere la tessera del Partito fascista. Ironia della sorte, fu l'unico membro a possederla di Casa Savoia. Con Mussolini, venendo lei da una tradizione di regnanti democratici, aveva un rapporto freddo e fintamente cordiale. Amica di oppositori del regime riesce a un certo punto a stabilire rapporti segreti con le forze alleate grazie all'aiuto della Santa Sede. Per lei è chiaro prima che a tutti gli altri che la famiglia reale deve sganciarsi dal fascismo prima che questo trascini anche loro nell'infamia. "A casa Savoia chi porta i pantaloni è Maria José" così diceva il popolo, ma anche molti gerarchi che mal la tolleravano. Tenta di convincere Umberto, che è rimasto figlio e non riesce a far valere le proprie ragioni col padre Re Vittorio Emanuele III, della necessità di far cadere al più presto il Duce per salvare il futuro della dinastia. Se il suocero l'avesse ascoltata probabilmente l'Italia sarebbe ancora una monarchia. Ma si sa, Vittorio Emanuele non aveva la dote del coraggio e fece arrestare Mussolini solo dopo l'approvazione dell'ordine del giorno Grandi nella seduta del Gran Consiglio in cui 18 gerarchi tolsero la fiducia al Duce. Tra questi il genero Galeazzo Ciano che nel gennaio 44, venne fucilato nel processo di Verona dalla appena nata Repubblica di Salò. Fosse per il Re, Maria José nel 1943 sarebbe già in esilio da parecchio, lontana dai figli che lei ama moltissimo. Al contrario delle regnanti dell'epoca lei fa realmente la madre. 

Le parole dell'attrice che la interpreta

Nella fiction su Rai1 trasmessa il 28, 29 e 30 gennaio in prima serata “La lunga notte” con la regia di Campiotti, protagonista Alessio Boni che interpreta Dino Grandi, a interpretarla è Aurora Ruffini: "Interpreto Maria José: una figura chiave all’interno di Casa Savoia. È stata sposata con Umberto II. Non sono stati pochi i contrasti che ha affrontato all’interno degli ambiti familiari reali. Era una donna dalle idee indipendenti e dal forte senso di responsabilità legato al suo ruolo di principessa d’ Italia. Sapeva che il fascismo avrebbe portato il paese alla rovina e tentò di trovare un modo per destituire Mussolini, cercando di mettere in atto addirittura un colpo di stato. Era una donna colta, libera, moderna e soprattutto coraggiosa. Ha sempre continuato a incontrare i suoi amici intellettuali e antifascisti, pur sapendo di essere spiata. Una donna innamorata dell’Italia e degli italiani, a cui è sempre stata vicino, soprattutto nei momenti più bui". E sul ruolo racconta: "Mi sono preparata al ruolo leggendo e studiando la sua storia che, devo ammettere, non conoscevo. Sono rimasta molto impressionata dalla sua figura e dal fatto che spesso delle storie importanti e meritevoli di attenzione, come quella di Maria José, passino in secondo piano e non vengano raccontate, ad esempio, a scuola. La “storia dell’uomo” è fatta anche di vite di donne straordinarie e credo che sia giusto e importante raccontarle".

Esagerazione o realtà storica?

Una fiction è una fiction. Non può essere un documentario. Nella fiction storica si romanza per realizzare un prodotto che come primo obiettivo a quello di intrattenere un grande pubblico. Di certo possiamo dire che il ruolo della Principessa di Piemonte non è stato stravolto. Le trattative che vediamo raccontate sono realmente avvenute. Nella realtà forse l'amore col marito Umberto non era così forte come appare nella serie tv. Nella fiction non appare neppure la quartogenita, la principessa Maria Beatrice, nata il 2 febbraio 1943, pochi mesi prima della deposizione di Mussolini. E' vero anche che lei stessa è a conoscenza del piano di Dino Grandi che vuole sfiduciare a Mussolini durante una riunione del Gran consiglio del fascismo e ci riesce il 25 luglio 1943. Dal 1938 dopo l'emanazione delle leggi razziali in Italia, Maria José non aspettava altro.

Chi è Aurora Ruffino?

L’attrice Aurora Ruffino che la interpreta è una giovane ma affermata attrice televisiva italiana. Nasce a Torino e dopo il diploma studia danza alla scuola Gipsy MusicalNel 2010 ottiene il primo ruolo al cinema, in un film di Saverio Costanzo, La solitudine dei numeri primi. Nel 2014 arriva il lancio verso il successo con l’ingresso nel cast di Braccialetti rossi. Dopo tre stagioni Aurora interpreta Bianca de’ Medici nella serie I Medici e nel 2022 è tra i protagonista di Noi, remake  italiano di This Is Us.

02/02/2024