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La calciatrice Federica Parsani: “Perché ho accettato di fare lo spot in biancheria intima con le mie compagne"

"È stato divertente e utile per creare ulteriormente gruppo nello spogliatoio oltre che per dare visibilità al mondo del calcio femminile": parla Federica Parsani

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Dotata di buona tecnica individuale oltre che di esperienza e maturità, Federica Parsani, classe 1996, di ruolo difensore centrale con un interessante passato tra la serie A e la B, ha accettato la sfida di ripartire dall’Eccellenza con la maglia del Monterosso, risalendo di categoria, vincendo la scommessa per poi ripartire con i giusti stimoli.
Oltre che in campo per le sue doti calcistiche, si è resa protagonista insieme ad alcune compagne di squadra di un divertente spot pubblicitario, esibendosi in biancheria intima per promuovere un noto brand del settore, sponsor della società bergamasca di appartenenza

Ciao Federica, per iniziare, un breve riepilogo della tua carriera.

“Ho iniziato a giocare a calcio con mio fratello gemello assieme ai maschietti, fino al passaggio nel femminile con l’Orobica nelle cui fila ricordo con emozione la promozione in serie A ed il successivo torneo in massima serie; a seguire sono stata nel Brescia dove abbiamo ottenuto il salto di categoria nella serie cadetta per poi disputare la serie B; in questa stagione sto disputando il terzo anno consecutivo nel Monterosso nel girone A di serie C, dopo essere partita dall’Eccellenza ed aver conquistato lo scorso anno il triplete, conquistando tutti i trofei in palio nella categoria”.

Perché hai deciso di girare questo spot pubblicitario?

“Girare lo spot per una nota azienda leader nel campo della biancheria intima è stato emozionante e divertente allo stesso tempo; ho avuto la possibilità di entrare per la seconda volta nel mondo della moda e dello spettacolo, vivendo la magia del momento; l’esperienza è stata utile anche per creare ulteriormente gruppo nello spogliatoio oltre che per dare visibilità al mondo del calcio femminile”.

Come sei riuscita a trovare i giusti stimoli, ripartendo dall’Eccellenza?

“Ogni categoria di gioco ed ogni annata fa storia a sé e certamente risulta piu’ semplice trovare le giuste motivazioni quando affronti tornei competitivi; ripartendo dall’Eccellenza ho corso il rischio di annoiarmi ma ho ben presto trovato il giusto mordente per salire di categoria e ripropormi in un campionato tosto come la serie C, vincendo la scommessa intrapresa”.

Un giudizio sulla stagione in corso.

“Stiamo attraversando un buon periodo di forma, dopo aver disputato un inizio di torneo molto buono ed aver subito una flessione nella parte centrale di inizio stagione; stiamo trovando la nostra identità, crescendo e migliorando di partita in partita, consapevoli di affrontare una categoria diversa e superiore rispetto a quella disputata lo scorso anno ma senza dubbio alla nostra portata”.

Qual è il tuo obiettivo stagionale?

“Raggiungere la salvezza il primo possibile, evitando gli spareggi playout; abbiamo la possibilità comunque di arrivare nella zona medio-alta della classifica, atteso che a parte le prime cinque squadre del girone, con tutte le altre il livello è abbastanza omogeneo”.



04/01/2024