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Britney Spears e Selena Gomez bambole rotte: perché le due popstar dicono addio alla musica

Gomez dichiara di avere sempre voluto fare l'attrice ma ammette pure che in tanti non sono mai soddisfatti del suo lavoro. Spears invece ricorda quanto dolore le abbia procurato il business dal quale vuole allontanarsi per sempre

Foto Ansa e Instagram

di Redazione

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Ogni ambiente di lavoro può essere tossico, anche quello della musica che sforna popstar a un ritmo paragonabile solo a quello con il quale le brucia. Lo sanno bene due star di prima grandezza come Selena Gomez e Britney Spears che negli ultimi giorni hanno dato l’addio al mondo che ne ha decretato il successo planetario. Più definitivo il congedo di Britney Spears che “suona” come una liberazione, mentre Selena Gomez vorrebbe lasciare il suo pubblico canoro con un ultima prodezza.

Selena Gomez: "Solo un altro album"

Nel ribadire l’intenzione, già espressa in passato, di abbandonare la carriera musicale, Selena Gomez ha affermato che forse farà solo un altro album. Lo ha detto durante un intervento sul podcast 'Smartless'. "Penso che in me ci sia solo un altro album con il passare degli anni vorrei trovare qualcosa su cui stabilizzarmi". La star ha aggiunto che la sua carriera da attrice è ciò su cui preferirebbe concentrarsi. Fin da ragazzina, infatti, ha avuto il desiderio di essere seriamente un'attrice.

“Volevo fare l’attrice”

La carriera musicale è iniziata quasi per caso quando Disney le chiese di fare un album mentre era impegnata con la sitcom, 'I maghi di Waverly'. "Pensai che sarebbe stato divertente - ha detto - e soprattutto pensai che si sarebbe trattato di un hobby. Volevo fare l'attrice, non ho mai pensato di essere cantante a tempo pieno ma apparentemente quell'hobby si è trasformato in qualcosa di diverso". Dal 2013 la Gomez ha pubblicato tre album in studio. Nel 2022 il suo album in spagnolo, 'Revelación', ha avuto due candidature Grammy. Il suo ultimo singolo, 'Single Soon', risale all'agosto del 2023. Attualmente è impegnata con Steve Martin nella serie, 'Only Murders in the Building', in Italia trasmessa da Disney+ come Star Original.

“Non era mai abbastanza”

In un'intervista a Vogue nel 2021, Gomez spiegò alla giornalista, parlando della sua carriera da cantante: "Ho avuto momenti in cui mi sono detta: ‘Qual è il punto? Perché continuo a farlo?’. Pensavo che ‘Lose You to Love Me' fosse la migliore canzone che avessi mai pubblicato, ma per alcune persone non era ancora abbastanza. Penso che ci siano molte persone a cui piace la mia musica, e di questo sono molto grata, anche per questo vado avanti, ma penso che la prossima volta che farò un album sarà diverso. Voglio fare un ultimo tentativo prima di ritirare la musica". Insomma anche essere continuamente sottoposta al giudizio di chi non si accontenta mai, pare stia pesando nella decisione di Selena di passare per sempre a un’altra arte.

Britney Spears, "non farò più musica"

Più definitiva Britney Spears che smentisce le indiscrezioni che la darebbero al lavoro su un nuovo album e per farlo sceglie il dipinto di un grande maestro del barocco italiano: "Non tornerò più alla musica", proclama la popstar di Toxic postando su Internet una riproduzione della Salomé con la Testa del Battista del pittore bolognese Guido Reni. Il singolare post è la risposta alle voci emerse due giorni fa su Page Six e Rolling Stone che la davano all'opera con Charli XCX e la paroliera Julia Michaels su quello che potenzialmente sarebbe stato il suo primo disco - il decimo in studio - da quasi un decennio.

Disgustata dal mondo della musica

Nel racconto biblico Salomé seduce il patrigno Erode ottenendo per conto della madre la decapitazione del profeta colpevole di avere condannato il matrimonio del sovrano. Nella didascalia Britney attacca la stampa colpevole di aver diffuso sul suo conto soprattutto "spazzatura". La curiosa scelta dell'immagine segue una serie di post criptici che la cantante premio Grammy ha condiviso di recente. "Continuano a dire che mi rivolgo a gente in giro per fare un nuovo album, ma io non tornerò mai più all'industria della musica", proclama la 42enne Spears, che già in passato si era detta disgustata dall'ambiente in cui ha lavorato fin da quando era ragazzina.

Il business musicale “mi ha fatto cose orribili”

Dopo essersi finalmente svincolata nel 2021 dai vincoli legali della “custodianship” a cui l'aveva assoggettata il padre Jamie con la benedizione delle sentenze di diverse corti, Britney aveva infatti spiegato che il suo ritrovato silenzio era un modo per "mandare a quel paese" chi fino ad allora aveva controllato la sua vita: "Tanto tempo sprecato solo per imbarazzarmi e umiliarmi. Può sembrar strano che io non faccia più la mia musica, ma questa è solo la superficie. La gente non ha idea delle terribili cose che mi sono state fatte personalmente, e dopo quello che ho passato, ora ho paura della gente in quel business".

Un futuro da ghostwriter?

Non è però vero che Britney abbia totalmente smesso di creare. Se lo ha fatto, è stato senza comparire col proprio nome, per spasso e per gli amici. Nel nuovo post la popstar ha rivelato infatti di aver scritto una ventina di canzoni per conto di altri nell'ultimo paio di anni. "Sono una ghostwriter e, a dire la verità, mi piace", ha aggiunto. L'ultimo album in studio della Spears è stato Glory. Uscito nel 2016, quattro anni dopo aveva venduto 157 mila copie solo negli Usa grazie a brani, diventati popolari single, come Make Me con G-Eazy e Slumber Party with Tinashe. 

05/01/2024