logo tiscali tv

Il dolore della sorella di una delle vittime dell'incidente di Cagliari: "Ti metto la mia collana e non ti saluto"

Francesca Banchero ha ricordato la sorella 24enne morta nello schianto di domenica all'alba insieme ad altri tre amici: "Ciao amore mio, per vederti ho spaccato tutto, ma tu questo lo sai bene. Sai bene che darei la mia vita per te"

Foto Ansa e Facebook

Leggi più veloce

"Ciao amore mio voglio iniziare a dirti che per vederti ho spaccato tutto, ma tu questo lo sai bene. Sai bene che darei la mia vita per te"

L'alba di domenica 10 settembre a Cagliari è stata feroce.

Sei ragazzi stanno tornando a casa da una serata gioiosa in spiaggia. Ma lo schianto strappa quattro di loro alla vita e ai loro genitori. Due sono gravemente feriti. Nell’impatto con il marciapiede si stacca una ruota ed è fatale per i sei amici. L'auto dunque si ribalta, tre corpi volano fuori dall'abitacolo. Li vedono anche quelli che abitano nella casa davanti che sentono il botto, si affacciano alla finestra e scoprono l'inferno. Viale Marconi è tra le prime dieci strade d'Europa più trafficate. In tantissimi hanno perso un proprio caro su quell'asfalto. 

C'è anche Giorgia Banchero, 24 anni. Sono le 5 del mattino, pochi minuti prima lei aveva chiamato la mamma per dirle che stava rientrando. Per tranquillizzarla. Perché un genitore dorme davvero solo quando sa che il suo ragazzo o la sua ragazza sono a casa, sani e salvi. Quella è l'ultima volta che sentirà la voce della figlia. Il padre di Giorgia invece è morto alcuni anni fa. Una famiglia che ha già conosciuto il lutto.

La sorella scrive su Facebook parole che è difficile leggere senza commuoversi

Su Facebook la sorella Francesca raccoglie in queste parole il suo straziante dolore: "Sin da piccola mi hai insegnato a essere forte, però amore mio non mi hai mai preparato ad affrontare un dolore così grande. Ti avevo promesso che appena avrei avuto un bambino tu saresti stata la sua madrina adesso amore mio spero e aiutami ad avere una femmina così avrà il tuo nome le racconterò di quanto eri pignola e severa con me. Non so se troverò le forze per affrontare la vita senza di te perché con te tutto era più semplice non voglio ricordati come ti ho vista oggi ma voglio ricordati la Giorgia che puliva la casa e si doveva entrare scalzi, ti ricorderò sempre quella che voleva le mie borse e io le tue".
 
Certe notizie colpiscono più di altre perché ci si identifica. Tutti siamo tornati tardi il sabato e molto di noi hanno aspettato qualcuno che faceva tardi.
 
"Io non ti saluto perché so che dove sono io ci sarai sempre tu ti amo vita mia abbiamo lo stesso sangue non scordartelo mai!!"

E poi la frase finale:

"Sono tornata a casa ti ho rifatto il letto perché tu odi il disordine, ti ho scelto il vestito il tuo preferito ti metto la mia collana per stare sempre vicine io per te tu per me come è sempre stato e come sarà per sempre ti amo amore mio sono sicura che riuscirai a brillare anche fin lassù".
 
11/09/2023