Dimagrire subito dopo la gravidanza è un desiderio comune a tutte le donne, ma è possibile iniziare una dieta durante l’allattamento? Lo abbiamo chiesto alla nutrizionista Stefania Giambartolomei per capire quali sono gli accorgimenti da seguire per perdere peso allattando.
Quali sono le regole alimentari che una mamma deve seguire durante l’allattamento?
La dieta da seguire non deve essere ipocalorica, ma nemmeno ipercalorica, per evitare di prendere troppi chili e di assumere cibi che possano disgustare il bambino. Non scordiamoci, infatti, che il latte prende il sapore di ciò che la mamma mangia.
E' possibile mettersi a dieta subito la gravidanza o è meglio aspettare la fine dell’a llattamento? Ci sono rischi per il bambino?
Sarebbe meglio aspettare la fine dell’allattamento per evitare di privare il bambino di alcuni nutrienti importanti o di una quantità di calorie necessarie per la sua crescita.
Qual è il fabbisogno calorico di una donna in allattamento che vuole dimagrire?
Bisogna considerare che ogni mamma che allatta perde in media 500Kcal al giorno per nutrire il proprio bambino: una qualsiasi dieta deve quindi permetterle di reintegrare almeno la stessa quantità di calorie.
Come fare a perdere chili e allo stesso tempo non privare il proprio figlio dei nutrienti necessari per la sua crescita?
L’unico modo per non privare il bambino di nutrienti necessari è quello di rivolgersi ad un medico nutrizionista che elabori la dieta più corretta e bilanciata sulle necessità della mamma e del suo bambino.
Quali sono gli alimenti di cui una neomamma potrebbe fare a meno e quelli che non dovrebbe assolutamente eliminare?
Gli alimenti che è possibile evitare sono i fritti e i cibi particolarmente grassi che non servono all’accrescimento del bambino, al contrario è bene non privarlo di calcio e proteine, che dovranno essere sempre presenti nella dieta della mamma.
Lo stress di una dieta può influire sulla produzione di latte?
Certamente uno stress esagerato può influire sull’allattamento rendendo il latte povero di sostanze nutritive o addirittura facendo perdere alla mamma la capacità stessa di produrre il latte.
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