La Nazionale di calcio femminile sconfitta con la Svezia, ma si esce tra gli applausi

Nella seconda giornata della UEFA Nations League le azzurre escono sconfitte di misura, perdendo per 1-0 con la quotata nazionale svedese, davanti a circa 2500 spettatori presenti al Teofilo Patini’ di Castel di Sangro.
Decisiva per le scandinave la rete realizzata al 16’ da Rytting Kaneryd con l’Italia che prova vanamente con ardore ed intraprendenza in più riprese il goal del pareggio, colpendo anche un legno con Di Guglielmo.
In virtù di questo risultato l’Italia resta ferma a quota 3 punti in classifica, raggiunta dalla Svezia; nella prossima gara del 27/10 in programma a Salerno, spazio alla sfida con la corazzata Spagna, campione del mondo in carica ed in testa al girone con 6 lunghezze.

Italia-Svezia 0-1 (0-1 pt)
Rete: 14’ Rytting Kaneryd (S)

Italia (4-3-3): Giuliani; Bergamaschi (dal 92’ Gama), Lenzini, Linari, Di Guglielmo; Caruso, Giugliano (dal 59’ Dragoni), Galli; Cantore (dal 92’ Glionna), Piemonte (dal 69’ Girelli), Giacinti (dal 69’ Beccari). A disp: Aprile, Schroffenegger, Bartoli, Orsi, Greggi, Bonansea, Serturini. Ct: Andrea Soncin

Svezia (4-3-3): Falk; Andersson, Eriksson, Sembrant, Bjorn; Rubensson, Asllani (dal 93’ Bennison), Angeldal (dall’84’ Zigotti Olme); Hurtig (dal 70’ Janogy), Blackstenius, Rytting Kaneryd (dal 70’ Jakobsson). A disp: Musovic, Enblom, Nildén, Lennartsson, Ostlund, Anvegard, Kafaji, Rybrink. Ct: Peter Gerhardsson
Arbitro: Ivana Projkovska (MKD). Assistenti: Vjolca Izeiri (MKD) ed Elena Soklevska-Ilievski (MKD). Quarto ufficiale: Irena Velevakoska (MKD).
Note: ammonite Hurtig ed Eriksson

Calendario, risultati e classifica del Gruppo 4 (Lega A)
Prima giornata (22 settembre)
Svizzera-Italia 0-1
Svezia-Spagna 2-3

Seconda giornata (26 settembre)
Italia-Svezia 0-1
Spagna-Svizzera 5-0
Classifica: Spagna 6, Italia e Svezia 3, Svizzera 0.
Terza giornata (27 ottobre)
Ore 17.45: Italia-Spagna (Salerno)
Ore 18.30: Svezia-Svizzera

Il ct manda in campo la stessa formazione schierata nel match con la Svizzera con l’unica novità rappresentata dall’inserimento di Bergamaschi al posto dell’infortunata Bartoli, out per una frattura composta dell’osso natale; nella Svezia assenti invece Blomqvist, Rolfo e Ilestedt.

Avvio pimpante delle azzurre che al 4’ vanno alla conclusione con Cantore, ben servita da Galli, il cui tiro sfiora la traversa; all’11’ si registra la prima azione degna di nota delle scandinave con il colpo di testa di Blackstenius che non impensierisce Giuliani.

Al 14’ la gara si sblocca grazie alla rete realizzata da Rytting Kaneryd, lesta ad insaccare una palla arrivata sui suoi piedi a seguito di una rocambolesca e confusa azione partita dalla compagna di squadra Hurtig.
Pronta la reazione delle padrone di casa che prima con Di Guglielmo ed in seguito con Piemonte provano a riequilibrare le sorti dell’incontro senza riuscirci con le squadre che vanno all’intervallo negli spogliatoi con il punteggio di 1-0 a favore della Svezia.

Nella seconda frazione di gioco l’Italia sfiora il pareggio al 67’ con Di Guglielmo che centra il palo, sfruttando un’azione partita da calcio d’angolo, respinta corta dalla retroguardia gialloblù.
Al 69’ il mister effettua dei cambi mandando in campo Girelli e Beccari al posto di Piemonte e Giacinti ed in seguito schierando in campo al 79’ Dragoni per Giugliano.
Nei minuti finali, doppia chance per le azzurre, la prima all’88’ con un colpo di testa di Girelli e la seconda poco prima del fischio finale con Beccari che serve un invitante assist in area di rigore che non trova nessuna deviazione vincente.

La partita termina con la vittoria di misura della Svezia per 1-0 con l’Italia che ben figura, uscendo tra gli applausi del pubblico di Castel di Sangro, mostrando ulteriori segni di progresso che lasciano ben sperare in vista dei prossimi impegni internazionali.