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La Roma supera la Juventus e allunga ad 8 punti il distacco sulle bianconere 

Tutte le partite della Serie A femminile nell'analisi di Artemio Scardicchio

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Tre successi interni, uno esterno ed un pareggio il bilancio della XV giornata che vede la Roma capolista solitaria ingranare ulteriormente la marcia, allungando ad 8 punti il margine di vantaggio sulla diretta inseguitrice Juventus.

RISULTATI XV GIORNATA

Sassuolo-Napoli 2-0
Milan- Fiorentina 2-2
Inter-Como 2-3
Sampdoria-Pomigliano 1-0
Roma-Juventus 3-1

CLASSIFICA

1 Roma 42
2 Juventus 34
3 Fiorentina 33
4 Inter 23
5 Sassuolo 20
6 Como, Sampdoria 18
8 Milan 15
9 Pomigliano  6
10 Napoli 3

SASSUOLO - NAPOLI 2-0

62' autogol Di Bari, 79' Pleidrup

Successo della squadra emiliana che supera nella ripresa la compagine partenopea, consolidando il quinto posto in graduatoria con le campane che restano desolatamente ultime in graduatoria. 
Straordinaria la prestazione del portiere Bacic che nel promo tempo ha respinto i tentativi di Clelland e Kullashi. Nella ripresa lo stesso estremo difensore ha evitato la rete, neutralizzando un tentativo di Clelland. Al 62' la gara si sblocca in virtu' dell'autogol di Di Bari che ha scaraventato la palla in rete nel tentativo di deviare il tiro di Philtjens. Due minuti più tardi il Sassuolo ha avuto la possibilità del raddoppio su calcio di rigore ma Sabatino si è fatta parare la conclusione dal dischetto.
Al 79' arriva il raddoppio da parte di Pleidrup che di testa ha fissato il risultato sul definitivo 2-0. Nel finale all'84' altro penalty calciato da Clelland e nuova parata di Bacic con il risultato che rimane invariato.

MILAN - FIORENTINA 2-2

15' Dubcova (M), 21' Janagy (F), 40' Staskova (M), 51' Agard (F)

Le due squadre si dividono la posta in palio al termine di una gara emozionante e ricca di colpi di scena. Al 15' la gara si sblocca grazie a Dubcova che finalizza un assist di Staskova, sfruttando un'incertezza di Baldi. Passano sei minuti ed arriva il pareggio ad opera di Janogy con un colpo di testa che ha spiazzato Giuliani. Poco prima dell'intervallo al 40' Staskova ha riportato in vantaggio le rossonere con una conclusione all'angolino.
Nella ripresa al 51' ci ha pensato Agard a riportare  il risultato sul 2-2 con le due squadre che si accontentano del pareggio non facendosi male per la parte restante della gara.

INTER - COMO 2-3

27' Magull (I), 31' Kajan (C), 47' Kajan (C), 49' Cambiaghi (I), 71' Karlenas (C)

Prezioso successo della squadra lariana che si aggiudica il derby lombardo al termine di una gara rocambolesca.  Al 27' nerazzurre in vantaggio con Magull che realizza su calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Lundorf. La risposta del Como è stata veemente, giungendo al pareggio al 31' con Kajan che ha superato Cetinja; poco prima dell'intervallo si registra il palo di Poli con la prima frazione di gioco che termina sull'1-1. Nella ripresa al 47' raddoppio delle ospiti con Kajan direttamente da calcio di punizione; al 49' replica della squadra di Guarino che pareggia i conti con Cambiaghi che da distanza ravvicinata realizza la rete. Al 71' nuovo e definitivo sorpasso delle lariane con Karlenas che di testa supera Cetinja per il definitivo 3-2.

SAMPDORIA- POMIGLIANO 1-0

30' Taty

Quinto successo stagionale per le blucerchiate che superano di misura le campane, restando in piena corsa per un posto nella Poule Scudetto. Le liguri partono bene ed al 9’ sfiorano il vantaggio con Giordano, la cui conclusione viene respinta da Gavillet. Le liguri insistono, rendendosi pericolose nuovamente con Schatzer e Baldi, prima di affondare il colpo al 30'; conclusione di Baldi, il portiere delle pantere, respinge la sfera e sulla ribattuta interviene lesta Taty che va a rete.  Al 33’ le liguri vanno vicine al raddoppio ma la punizione di Benoit, finisce alta sopra la traversa; la reazione del Pomigliano si manifesta con una doppia conclusione ad opera di Nambi e Di Giammarino, ma Tampieri si fa trovare pronta. Nella ripresa si la traversa di Taty che di testa trova il legno, non sfruttando un cross di Oliviero. Al 57’ è nuovamente il legno a negare il raddoppio alle doriane con De Rita, servita da Battelani. Nel finale le padroni di casa legittimano i tre punti, portando a casa senza affanni il risultato.

ROMA - JUVENTUS 3-1

21' Giuliano (R), 63' Vienna (R), 69' Linari (R), 92' Tommaso (J).

La Roma stende la Juventus e allunga in classifica portandosi a +8 dalle bianconere. Dopo la vittoria in supercoppa questa volta la squadra di Montemurro deve arrendersi alle giallorosse.
Allo stadio Tre Fontane Mister Spugna decide di schierare Echegini titolare in avanti.
Dopo venti minuti le giallorosse passano in vantaggio. Beerensteyn commette fallo ingenuamente su Glionna in area e l'arbitro concede il penalty poi trasformato da Giuliano che esulta mimando il gesto della maschera di Dybala. Pochi minuti dopo la calciatrice olandese della Juventus potrebbe rimediare al danno, ma il suo tiro è centrale e viene bloccato da Ceasar. Il primo tempo si conclude così senza grandi emozioni da ambo le parti.

Nella ripresa la Juventus rientra in campo con un atteggiamento più convinto. Prima Boattin ci prova da fuori, ma la sua conclusione è alta. Poi Minami compie un salvataggio prodigioso su un cross che andava soltanto spinto in rete. Montemurro getta nella mischia anche Bonansea sperando di cambiare le sorti e invece è ancora la Roma a siglare il raddoppio con Viens. Dieci minuti dopo Linari chiude il match con la terza marcatura. Nel recupero Thomas segna il gol della bandiera per le bianconere.
La Roma può così festeggiare. La Juventus adesso sente la pressione della Fiorentina staccata solo di un punto in classifica.

06/02/2024