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Polemica sull’esclusione di Sara Gama dai Mondiali di calcio: “Provo amarezza”. La risposta secca della ct Bertolini

La calciatrice ha affidato a un post su Facebook la sua delusione: “Rispetto le scelte della ct, ma il comunicato è arrivato solo tre giorni fa”

di Redazione

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Non c'è Sara Gama tra le azzurre convocate per la seconda fase di preparazione ai Mondiali di calcio, e l’assenza della capitana azzurra, 34 anni compiuti a marzo, non poteva non essere notata e dare origine a polemiche. Anche perché la difesa della Nazionale femminile non ha nascosto l'amarezza in un post. "Ho appreso soltanto tre giorni fa che non farò parte della rosa che partirà per il Mondiale in Australia e Nuova Zelanda. - scrive sui social - Nutro da sempre grande rispetto dei ruoli e, da professionista, accetto la scelta della commissaria tecnica, nonostante l'amarezza di queste ore difficili per le modalità e i tempi con cui questa decisione mi è stata comunicata".

Il post di Sara Gama

Nel messaggio su Facebook Sara Gama ripercorre la sua lunga carriera azzurra: "Ho dato tutto nei diciotto anni passati in Nazionale, da quando ho indossato per la prima volta la casacca azzurra nel 2005 (...) Non sono mancati anche momenti di difficoltà, ma li ho attraversati sempre con l'orgoglio di rappresentare il mio Paese. Non mi sono mai tirata indietro, nemmeno di fronte ai problemi fisici che avrebbero potuto scoraggiarmi, come quelli che purtroppo mi hanno condizionato all'ultimo Europeo (....) Con questo bagaglio e con questo spirito, mettendomi completamente a disposizione della ct e della squadra, mi sono preparata per poter dare il mio ultimo contributo da capitana alla Nazionale. Purtroppo, non sarà possibile. Resto comunque orgogliosa - continua Sara Gama - del percorso di crescita e dei risultati raggiunti dentro e fuori dal campo e continuerò a spendermi in prima persona per il bene di questa maglia e dello sport a cui ho dedicato tutta me stessa. Assieme ai vertici federali, che ringrazio per gli attestati di stima e di rispetto ricevuti, - conclude l'ex capitana azzurra - rifletteremo nell'interesse esclusivo della nazionale Azzurra sull'idea di far parte della spedizione, in modalità e vesti differenti e da definire. Certamente continueremo a lavorare insieme per la crescita del nostro movimento".

La risposta dell’allenatrice Milena Bertolini

La risposta è però secca: "Pensate che abbia fatto una scelta così importante a cuore leggero? E' stato difficile, ma è il mio ruolo: oltre al diritto ho il dovere di fare scelte che ritengo migliori". Così ha precisato Milena Bertolini, ct dell'Italia donne, parlando dell'esclusione di Sara Gama dal gruppo delle azzurre da ieri in ritiro a Brunico per preparare il Mondiale in Nuova Zelanda. "E' stata una scelta di carattere prevalentemente tecnico-tattico-fisico. Nella mia idea di calcio che voglio proporre, ci sono altre giocatrici che sono più avanti". Bertolini ha anche risposto alle domande sull'amarezza confessata da Gama, che si è lamentata di aver saputo dell'esclusione solo tre giorni prima del ritiro. "Con le giocatrici più esperte ho fatto un percorso di 10 anni - ha spiegato - e il rapporto è anche umano, personale. I tempi? Non c'è il tempo giusto. Avevo dei dubbi, ho fatto quella telefonata quando li ho sciolti".

In forse anche la partenza per Australia-Nuova Zelanda 2023

Ora c'è da capire se, come auspicato da Gama, l'esclusa eccellente partirà comunque con la delegazione azzurra per Australia-Nuova Zelanda 2023, ovviamente in veste diversa. Intanto le sue ex compagne di squadra preparano il test con il Marocco, ultimo prima della partenza, da giocare sabato a Ferrara. "La maggior parte delle giocatrici si conosce e gioca insieme da tantissimo tempo - ha sottolineato Bertolini - spesso c'è un rapporto che va oltre il rettangolo di gioco ma vi confermo che le ragazze sono arrivate qui con grande entusiasmo e che sono concentrate sull'obiettivo che ci siamo posti, ossia quello di giocare un buon calcio e superare il girone".

La preparazione della squadra

Dall'orgoglio per aver centrato la seconda qualificazione consecutiva alla fase finale del Mondiale, la ct si sofferma poi sull'approccio con cui l'Italia dovrà affrontare il torneo iridato: "Dallo scorso settembre abbiamo iniziato a proporre nuove soluzioni e a inserire le più giovani. Non vogliamo essere vincolati a un unico schema di gioco, preferisco parlare di dinamicità tattica perché la squadra, in base all'avversario che avremo di fronte, dovrà sapersi adattare, anche a gara in corso". In chiusura Bertolini si è soffermata su due giocatrici entrate da poco a far parte del giro della selezione maggiore. "È la prima volta che convochiamo Piga - ha concluso - gioca in Francia come difensore centrale, ha fisicità e una grande abilità nel gioco aereo, vediamo se riuscirà a entrare subito nei meccanismi della squadra. Insieme a lei stiamo osservando da vicino anche Dragoni È un talento, ha potenzialità molto importanti: vediamo se sarà pronta a entrare nella lista delle 23 convocate che parteciperanno al Mondiale".

27/06/2023