I 10 cibi verdi che fanno bene alla salute
Secondo alcuni studi, spiega Educazione Nutrizionale Grana Padano, iniziativa del Consorzio Grana Padano, particolari colori di cibi e la loro luminosità causano a livello cerebrale “più eccitazione e voglia di mangiare”. Penalizzati sembrerebbero quelli di colore verde, che il cervello recepisce come “meno stimolanti”, nonostante possiedano “diverse peculiarità che ne fanno ottimi alleati della nostra salute”. Se verde fa bene, quali sono i primi dieci? Lo spieghiamo con l’aiuto di una piccola guida di Educazione Nutrizionale Grana Padano. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Ciotola con piselli © 1zoom.net
Originario della Cina è il kiwi, apprezzato per il suo alto contenuto di vitamina C che, ricorda Educazione Nutrizionale Grana Padano, contrasta i radicali liberi, coinvolti nell’invecchiamento precoce e rafforza le difese immunitarie, prevenendo, ad esempio, i “malanni di stagione”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Kiwi © Wall Here
Frutto originario del Sud America, l’avocado è un concentrato di benefici perché contiene molti “grassi buoni”, monoinsaturi e polisanturi, che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue”, favorendo al tempo stesso un abbassamento della pressione sanguigna, tanto da essere considerato “un frutto molto utile nella prevenzione dell’infarto e dell’ictus”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Avocado © Wall Here
Legumi verdi sono i piselli che “se mangiati crudi”, spiega Educazione Nutrizionale Grana Padano, “apportano una buona quantità di proteine vegetali, fibre, vitamine A e C”. Grazie al loro contenuto di “zuccheri a basso indice glicemico” sono indicati per i diabietici, favorendo anche una “condizione di salute per cuore, vene e arterie”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Piselli © Wall Here
“Contro il logorio della vita moderna” così un vecchia pubblicità di un liquore dal gusto amaro e dolce creato da Angelo della Mole, imprenditore e filantropo veneziano, e preparato con foglie di carciofo, ortaggio i cui benefici derivano dalla cinarina, che, spiega Educazione Nutrizionale Grana Padano, “svolge un’azione benefica per la diuresi e la secrezione biliare”, ciò che conferisce al carciofo “notevoli proprietà diuretiche, digestive e depurative” in particolare “a livello del fegato”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Carciofi © Luxia Food Solutions
Poco amati sono i broccoli, probabilmente per via del loro odore, eppure i broccoli, ortaggi ricchi di vitamine come A, C, B9 e di beta carotene – che appartiene ai carotenoidi, pigmenti vegetali precursori della vitamina A - contengono una sostanza, il sulforafano, che “sembra possa esplicare un’azione protettiva contro i tumori intestinali, polmonari e del seno”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Broccoli © Wall Here
Fonte di potassio e di vitamina A è la lattuga, ortaggio che contiene anche zeaxantina, un carotenoide, spiega Educazione Nutrizionale Grana Padano, che svolge un’azione protettiva nei confronti degli occhi. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Lattuga © Consumer Reports
Molto versatili in cucina sono gli asparagi, che contengono una “buona concentrazione” di vitamina B9, vitamina A, vitamina C, nonché sali minerali, in particolare potassio: “Sono utili per la salute e il benessere del sistema cardiovascolare, nervoso e facilitano il processo di digestione” ricorda Educazione Nutrizionale Grana Padano. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Asparagi © Wall Here
Gli spinaci sono ricchi di potassio, vitamina A e ferro e contengono anche “buone quantità” di magnesio e vitamina C, ciò che ne fa un alimento dalle proprietà antinfiammatorie e con benefici sull’apparato cardiovascolare. Contengono anche vitamine come la B9, un aiuto al sistema immunitario, B2 e B12, quindi luteina, sostanza di origine naturale dalle proprietà antiossidanti protettiva degli occhi, aminoacidi essenziali, calcio, importante per la salute delle ossa, quindi zinco e selenio dalle proprietà antiossidanti. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Spinaci © Medical News Today
Erbe aromatiche come basilico e prezzemolo contengono minerali e vitamine, in particolare A e C. Nonostante il limitato “uso comune”, spiega Educazione Nutrizionale Grana Padano, grazie al loro ricco contenuto in vitamine essenziali, prezzemolo e basilico contribuiscono a soddisfare il fabbisogno giornaliero di tali micronutrienti. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Basilico © Wall Here
Erbe aromatiche come prezzemolo e basilico contengono minerali e vitamine, in particolare A e C. Nonostante il limitato “uso comune”, spiega Educazione Nutrizionale Grana Padano, grazie al loro ricco contenuto in vitamine essenziali, prezzemolo e basilico contribuiscono a soddisfare il fabbisogno giornaliero di tali micronutrienti. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Prezzemolo © Myfruit
Originario del Medio Oriente è il pistacchio, “un frutto oleoso verde dall’alto profilo nutrizionale”, ricorda Educazione Nutrizionale Grana Padano, grazie al suo ricco contenuto di minerali come potassio, fosforo, magnesio, zinco, selenio, quindi di “importantissime vitamine” come A, E e B9, mentre la presenza di grassi monoinsaturi e polinsaturi lo rende un alleato contro il “rischio cardiovascolare”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Pistacchi © 1zoom.net
Originario del Medio Oriente è il pistacchio, “un frutto oleoso verde dall’alto profilo nutrizionale”, ricorda Educazione Nutrizionale Grana Padano, grazie al suo ricco contenuto di minerali come potassio, fosforo, magnesio, zinco, selenio, quindi di “importantissime vitamine” come A, E e B9, mentre la presenza di grassi monoinsaturi e polinsaturi lo rende un alleato contro il “rischio cardiovascolare”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Dolcetti al pistacchio © 1zoom.net
Dolci al pistacchio © 1zoom.net
Originario del Medio Oriente è il pistacchio, “un frutto oleoso verde dall’alto profilo nutrizionale”, ricorda Educazione Nutrizionale Grana Padano, grazie al suo ricco contenuto di minerali come potassio, fosforo, magnesio, zinco, selenio, quindi di “importantissime vitamine” come A, E e B9, mentre la presenza di grassi monoinsaturi e polinsaturi lo rende un alleato contro il “rischio cardiovascolare”. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Gelato al pistacchio © 1zoom.net
Piselli e spinaci si sposano bene insieme, coniugando gusto ai benefici per la salute. I piselli, ad esempio, grazie ai loro “zuccheri a basso indice glicemico”, ricorda Educazione Nutrizionale Grana Padano, sono indicati per i diabietici, mentre gli spinaci contengono luteina, sostanza di origine naturale dalle proprietà antiossidanti protettiva degli occhi. Testo di Stefania Elena Carnemolla
Pancake con spinaci e piselli © 1zoom.net