Nella classifica dei paperoni la 21enne Kylie Jenner batte Zuckeberg

Nella classifica dei paperoni mondiali, stilata annualmente da Forbes, entra, per la prima volta nella graduatoria dei ricchi a nove zeri, Kylie Jenner, la sorellastra di Kim Kardashian, che grazie alla sua linea di prodotti di bellezza batte in ricchezza anche Mark Zucherberg. La più più piccola di casa Kardashian, a soli 21 anni è la più giovane miliardaria di sempre ad aver costruito il suo impero da sola.

Tuttavia Jeff Bezos, il ceo di Amazon,r esta il più ricco del mondo con una fortuna di 131 miliardi di dollari, seguito da Bill Gates con 96,5 miliardi e Warren Buffett con 82,5 miliardi. Al quarto posto c'è il 're del lusso' Bernard Arnault con 76 miliardi, mentre in quinta posizione c'è Carlo Slim con 64 miliardi. Amancio Ortega, il patron di Zara, e' sesto con 62,7 miliardi, seguito a breve distanza da Larry Ellison con 62,5 miliardi e da Mark Zuckerberg con 62,3 miliardi. Michael Bloomberg, l'ex sindaco di New York, con un patrimonio di 55,5 miliardi risulta essere il nono paperone al mondo.

Fra gli italiani il più ricco rimane Mr Nutella Giovanni Ferrero mentre Silvio Berlusconi, con i suoi 6,3 miliardi, il doppio della ricchezza di Trump, risulta in 257ma posizione.

La classifica rivela come per la seconda volta in dieci anni il numero dei miliardari è in calo, così come la loro ricchezza. Al mondo se ne contano 2.153, ovvero 55 in meno rispetto al 2018. E valgono complessivamente 8.700 miliardi di dollari, 400 miliardi in meno rispetto all'anno scorso.

A pagare il prezzo più caro è la Cina, che conta 60 paperoni in meno rispetto all'anno scorso. Gli Stati Uniti sono uno dei pochi paesi che invece vede crescere i miliardari: ce ne sono circa 609, di cui 14 nella top-venti dei più ricchi al mondo. Fra i 195 nuovi miliardari in classifica ci sono i due co-fondatori di Spotify Daniel Ek e Martin Lorentzon, ma anche i fondatori delle sigarette elettroniche Juul James Monsee e Adam Bowen.
Il presidente americano sale all'attuale 715ma posizione: un balzo che avviene nonostante la ricchezza di Trump sia rimasta invariata a 3,1 miliardi di dollari. La scalata è stata possibile grazie al calo della ricchezza degli altri paperoni.

Fonte Ansa - Foto Ansa e Instagram