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Il flop di Pino Insegno e la Gatta Nera più giovane, ma quanto vecchiume!

Che la tv pubblica continui a promuovere un concetto di donna mutuato dalla figura della valletta muta e ammiccante è avvilente e non fa neanche crescere gli ascolti

Pino Insegno e Lavinia Abate foto Ansa -  Aynett Stephens e Candelaria Solorzano foto Instagram- screen video X

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Certo Lavinia Abate ha l’età giusta, però questo non è più il tempo giusto per fare la Gatta Nera. Vedendo una donna bella e muta, provocante nella sua tutina nera, ci si domanda se sia il caso che la tv pubblica promuova ancora quel concetto di donna. Una questione che dovrebbe far discutere il pubblico molto più di quella che si è scatenata quest’estate: se la prima, e iconica, Gatta Nera Ainett Stephens avrebbe avuto ancora gli anni adatti (ne ha 40) per tornare a vestire i panni della micia fatale del programma “Il mercante in fiera”. Una delle tante polemiche suscitate dal ritorno di Pino Insegno in tv con il giochino riesumato da Raidue: andava in onda nel 2006 su Italia Uno.

Pessimo responso Auditel

Insomma, di vecchiume il Mercante se ne porta addosso. Non solo non ha incontrato il favore del pubblico, almeno a giudicare dal responso Auditel delle prime due puntate: 638.000 spettatori con il 3,4% di share al debutto di lunedì e ieri crollato al due per cento. Risultati bassi che danno foraggio a chi addebita il suo ritorno in Rai all’amicizia con Giorgia Meloni. E risultati che bisogna presto rimediare per non alimentare le polemiche e magari mettere in forse la sua conduzione de “L’eredità” a cui è stato chiamato da gennaio.

L’eterna valletta muta

In più ha anche suscitato perplessità l’immagine stessa di una ragazza, Lavina Abate, Miss Italia 2022, con la faccia imbronciata, gli occhi ammiccanti striati di nero, fasciata in una tutina con richiamo velato al bondage, che si muove nello studio con fare sinuoso, con l’unico compito di portare una scatola dorata al conduttore. Possibile che ci sia ancora oggi un programma della Rai in cui una donna appare bella e muta? Che faccia la bella statuina con aria provocante? Senza manco la parvenza di un po’ di ironia? Ainett interpretava quel ruolo nel 2006, un’era geologica fa per la televisione. E ne sono passate di battaglie culturali sotto i ponti da quella data.

 Quindici anni di battaglie culturali per niente

Pino Insegno per giustificare il cambio di valletta aveva detto: “Bisogna sempre cercare di cambiare un minimo le cose perché sono passati 15 anni». Appunto, per fortuna l’immagine della donna in tv oggi non è più quella. Allora, forse, era meglio inventarsi qualcosa di nuovo, così da lasciare Ainett nell’immaginario collettivo degli uomini che pensano ancora che le donne si dividano in madri di famiglia e, per usare un eufemismo, amanti per notti infuocate in pelle nera. E permettere a Lavinia di interpretare un essere bellissimo in grado di proferire parola.

I tempi sono cambiati, gli autori tv non se ne accorgono

Anche perché, se proprio vogliamo restare in tema di gatte nere, Lavinia non ha quell’appeal che ha reso famosa la modella venezuelana ai tempi del giochino quando andava in onda su Italia uno. Proprio perché i tempi sono cambiati e magari pure a lei le pare strano fare la bella statuina.

Alle donne è proibito invecchiare, il conduttore ha i capelli bianchi

L’originale, Ainett, si era risentita molto quando Pino Insegno aveva spiegato che lei non sarebbe tornata nella nuova versione del programma perché è “diventata troppo grande”, cioè ha 40 anni. E aveva riposto per le rime: “Sono rimasta male nel vedere che oggi ci sono persone che hanno anche loro un'età importante e sono rimaste ancorate ai vecchi retaggi secondo cui le donne a 40 anni sono vecchie è inammissibile».
Insomma, a 40 o a 20, forse le donne non dovrebbero aspirare a fare le vallette, seppure solo per gioco. Soprattutto sulla tv che dovrebbe essere di servizio pubblico. Ce lo dimostra ancora una volta un’altra donna di Raidue, Francesca Fagnani, che ieri sera al debutto delle sue Belve ha fatto il botto: 10 per cento di share con 1.637.000 spettatori battendo sia Bianca Berlinguer sia Giovanni Floris.

27/09/2023