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Sanremo 2024, ecco le 'cattive ragazze' Rose Villain e Big Mama. Una ha già rischiato la squalifica

Una è femminista l'altra è portatrice del body positivity, due presenze sceniche pazzesche e grinta da vendere. Ecco perché la milanese e la avellinese faranno parlare si sé al Festival

Foto Ansa e Instagram

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Ora che Amadeus ha svelato la lista dei 27 big (più i tre tra i Giovani) che saranno in gara a Sanremo 2024, impossibile non chiedersi scorrendo i nomi chi farà più discutere. Artisti esordienti mischiati a chi ha fatto la storia del Festival, cantautori, rapper e pop star che già promettono di imporsi nelle classifiche del prossimo anno. Ma chi farà tremare l'Ariston da martedì 6 a sabato 10 febbraio? Chi farà più discutere, diventerà un trend e non solo per l'abito indossato? Chi poterà testi polemici e che scuoteranno la Rai? 

A noi incuriosiscono moltissimo due donne (tra le sono 8) che si esibiranno sul palco più famoso d'Italia da 74 anni: Big Mama e Rose Villain.

Big Mama

Nella vita si chiama Marianna Mammone e i più giovani la conoscono molto bene perché è una delle rapper più apprezzate. Il suo stile è originale e con le sue canzoni fa riflettere. Certo, serve sempre un pubblico che ha orecchie sensibili e un cervello allenato a distinguere i messaggi positivi da quelli violenti per capire. Lei è dunque l'artista di cui oggi si ha estrema necessitò, che con la sua voce graffiante ha saputo trasformato il bullismo in una rivoluzione di prospettive. 

La sua colpa? Taglie non conformi “ho subito offese, anche troppe, ma ero inconsapevole che quello fosse bullismo. Era frequente, per una ragazza con una fisicità non conforme al target fisico riconosciuto, ricevere sfottò dalla gente”. Il suo dolore? Una diagnosi di tumore a 20 anni. 

Elodie, nella quarta serata dello scorso Festival, l'aveva voluta come compagna di duetto per “American Woman”. “Avevo questo brano dei The Guess Who da proporre sul palco, nella serata delle cover, e dovevo trovare qualcuno con cui duettare. Ho subito intuito che Big Mama fosse la cantante giusta, perché in quel contesto rappresentava una voce di rottura”, dichiarò la stessa Elodie.

Nata ad Avellino il 10 marzo 2000, racconta: “da piccola scrivevo brani che parlavano dei miei fratelli, alle medie mettevo giù poesie per i ragazzini più carini, poi sono passata alle gare di Karaoke, e lì ho scoperto di saper cantare”. E' lei stessa a rivelare che da piccola cantava le canzoni neomelodiche napoletane con la pro-zia. 

I primi passi nella musica li fa nel coro del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, come contralto.

In contemporanea si iscrive ad Urbanistica, presso il Politecnico di Milano e sceglie la strada del rap. Ma arriva il cancro a stravolgerle i piani, si chiama linfoma di Hodgkin ma non riesce a fermarla. Mentre fa la chemio scrive: “Too much”, “Così leggera”, “Chupa chups” “Nex Big Things”, “Poker”

Perché Big Mama? Dai, è semplice, se di cognome fa Mammone. Nel 2022 l'abbiamo vista esibirsi nel palco della festa del 1° Maggio, con un monologo sulle sopraffazione ma anche sulla  voglia di mordere la vita. 

Non si considera una attivista ma è di fatto impegnata contro l'omofobia, il bullismo ed è uno dei rifermenti di spicco del movimento per il body positivity. 

Il suo più grande pregio e l'ingrediente del suo meritato successo: l'autoironia 

Rose Villain

"Secondo me la musica è il mio modo di sfogare la malinconia e l’inquietudine che ho. L’industria musicale non è più “molto uomo”. Anzi, il commento che mi hanno fatto su questo disco è che parlo da donna libera. Tu non sei abituato alla donna che parla liberamente di sesso, ma questo è il futuro. Questo sarà l’anno in cui la donna sarà protagonista quanto l’uomo".

Anticonformista, 34 anni e una voce inconfondibile. I capelli turchesi e un fascino ineguagliabile. Simpatica, fresca e pop riesce a conquistare il pubblico, non soltanto per le sue canzoni, ma anche per il suo stare sul palco. Sa raccontare le giovani donne di oggi senza cadere nel banale.

Cantante, ma non rapper ma grandissima fan delle colleghe che fanno rap, si dichiara femminista e non ama gli apprezzamenti alla sua bellezza perché è stanca di un mondo dove alla donna il più grande talento che le viene riconosciuto è appunto quello di essere bella. 

Il suo nome d’arte è ispirato alla sua prima punk cover band, i The Villains, quello vero è Rosa Luini. La sua prima volta all'Ariston è stato accanto a Rosa Chemical, che affianca nella serata duetti in una cover di America, di Gianna Nannini.

Milanese, figlia del fondatore di Tucano, si trasferisce a Los Angeles a 18 anni dove si diploma al conservatorio di musica contemporanea Musicians Institute di Hollywood. Successivamente si trasferisce a New York e studia teatro e musica a Broadway. diventa famosa prima per le sue partecipazioni in singoli di successo, collaborando con Guè Pequeno in Chico, Emis Killa per Psycho, con Mondomarcio per la sua Corona Love Story e Fabri Fibra in GoodFellas. 

In seguito altre collaborazioni di successo con l’etichetta Machete Empire Records e poi il suo singolo di debutto Get the Fuck Out of My Pool e Geisha, che le vale il titolo di artista del mese su MTV New Generation. Collabora inoltre con Salmo per il suo singolo Don Médelin, il cui successo è l’inizio di una lunga serie di partecipazioni a brani di artisti di spicco.

Negli anni successivi collabora con molti rapper famosi, tra cui  Da solista continua a pubblicare molti singoli, tra cui Kitty Kitty, Don’t Call The Po-Po, Funeral Party, e It’s Snowing, Motherfucker. Nel 2023 arriva il suo album di debutto, Radio Gotham, nel quale alcuni degli artisti con cui ha collaborato in passato ricambiano il favore.

Il colpo di scena

Sembrava che Rose Villain stesse già rischiando la squalifica da Sanremo 2024. Cosa è successo? A poche ore dall'annuncio di Amadeus che sarà tra i big, era apparsa la sua esibizione ad Amici. Il problema è che il nuovo regolamento del Festival non permette ai cantanti in gara di esibirsi in tv (e non solo) dal momento della nomina fino alla prima serata del Festival.

Ma possiamo stare sereni. E' arrivato il chiarimento. Infatti dopo che Mahmood è stato costretto a cancellare la partecipazione a 'Che Tempo Che Fa' per tenere fede al Regolamento in rete non è passata inosservata la presenza dell'artista su Mediaset.

Il caso è subito rientrato perché in realtà l'intervento di Rose Villain nella trasmissione di Maria De Filippi su Canale 5 era stato registrato nei giorni precedenti, quando ancora non si sapeva se avrebbe fatto parte del cast di Sanremo 2024. Dunque nessuna violazione del Regolamento per lei.

Quindi possiamo stare sereni. Se entrambe saranno all'Ariston, secondo noi faranno scintille. 

04/12/2023