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Le pagelle dei look della seconda serata. Mahmood è un dio greco fluido da 10

Non solo musica. Sanremo è anche look e tendenze. Ecco secondo Andrea&Aldo chi sono i promossi e i bocciati

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Ghali. Ci colpisce inevitabilmente il colletto della camicia usato come accessorio… chissà se da domani i colletti sostituiranno cravatte e papillon passate di moda? Bello il maxi blazer con fodera a vista grazie al risvolto della manica. Più che un look ci sembra un vero costume di scena che ricorda un po' il film The Greatest Showman. Voto 7.5

Fred De Palma. Elegante con pantaloni sartoriali e con il suo solito tocco Aggressive dato dall’effetto devorè sulla maglia, come se avessero tentato di strappargliela di dosso. Fisico valorizzato dall’aderenza del top e dalle linee del gilet e dei pantaloni. Bello e dannato elegantemente vestito. Voto 9
 
La Sad continuano a non convincerci nella loro versione colorful del punk. La faccia di Amadeus sul retro della giacca ci ha strappato un sorriso e premiamo la simpatia. Voto 5
 
Nek e Renga hanno tenuto le camicie e le cravatte della prima serata del Festival. Renga ha preso il completo di Nek di ieri e quest’ultimo è stato più fortunato nell’averne uno nuovo di un colore diverso in esclusiva. Nel complesso delle buone ispirazioni per i testimoni di nozze della prossima primavera… li premiamo per questo con la sufficienza che ieri non avevano raggiunto. Voto 6
 
E poi… c’è Giorgia. Un po' come la splendida Glenn Close nel film Albert Nobbs, raccoglie i capelli annientando le lunghezze e gioca a rubare le sembianze all’immagine maschile, pur mantenendo la sua innata raffinatezza con un trucco da eterea Biancaneve e la sua sensualità sussurrata scoprendo le gambe con gli shorts e indossando uno stivale alto. Voto 10
 
Alfa sceglie lo stesso identico look della prima serata sostituendo le sneakers. Leggero, semplice, ma non possiamo premiare né la creatività, né l’originalità. Voto 4
 
Mr Rain bellissimo il blazer nero cangiante doppio petto. Super Sexy la scelta di indossarlo sopra una canotta semplice ma molto scollata. Promosso assolutamente. Voto 9.5
 
Diodato forse un po' banale. Il look ricorda quello dei camerieri di società di catering di lusso. Il colletto alla coreana non si vedeva dal 2001. Scusaci Antò… ma non fa caldo. Voto 5
 
Dargen D’Amico rimane coerente col suo stile appariscente e eccentrico. Divertente la scelta degli occhiali bicolor che riprendono i colori del completo e delle sneakers. Questo modo Fluo di affrontare la vita non ci fa impazzire perché siamo per il minimalismo ma riconosciamo che negli angoli delle strade di Soho se lo vedessero camminare vestito così con una radio sulla spalla lo riterrebbero cool. Voto: 6.5

Rose Villain, probabilmente ha letto le nostre pagelle di ieri perchè questa volta l’abito è esattamente come lo volevamo per lei: senza maniche con focus su spalle e décolleté. L’acconciatura dei capelli e WOW, la zeppa silver è super attuale. Voto 9

Il Volo ieri erano tra i nostri preferiti in assoluto in total black, oggi ci deludono un pò. Ginoble indossa un blazer a metà tra una vestaglia e una tuta da Karate. Il pantalone di Ignazio non è affatto valorizzante: troppo stretto in gamba e troppo volume sui fianchi. Piero salva tutti dall’ insufficienza con il suo raso nero che ci conquista sempre. Voto 6

La seconda uscita di Giorgia, che nella prima ci aveva strappato il primo 10 di questo Sanremo, non ci convince. L’abito, bellissimo nella sua costruzione, ha una lunghezza che sulle proporzioni di Giorgia non funziona: un’abito che gioca con le trasparenze e disegna fluidamente le curve della silhouette, non può arrivare sopra la caviglia: Giorgia o sei sexy o sei casta… La scarpa dal gusto retrò è molto bella ma un tacco così squadrato sotto un corpo così elegantemente esile rischia di risultare troppo “pesante” e toglie attenzione al viso così meravigliosamente esaltato da trucco e parrucco. Voto 7.5

Bnkr44 facciamo fatica a leggere i loro look. Ciò che viene fuori prorompente è la basketball uniform che tanto ci piaceva negli anni 2000. Il bello della Gen Z è che hanno smesso di badare ai codici e alle regole, anche nello stile. Premiamo il loro senso di libertà. Voto 7.5

Gazelle rimane coerente con il suo stile da cantautore impegnato. Se cantasse a Via del Corso ne apprezzeremmo il talento ma non saremmo in grado di riconoscerlo in quanto cantante famoso. Sceglie anche oggi di non apparire ma di lasciarsi solo ascoltare. Ci piace l’intenzione ma per noi l’apparenza è importante questa sera. Voto 5

Santi Francesi entrambi rimangono coerenti con il loro stile e il loro amore per il gender fluid che li colloca tra gli amanti della moda che vogliono assolutamente far trasparire presuntuosamente che se ne intendono. Voto 8
 
Emma ha scelto lo stesso parrucchiere di Ibrahimovic. Il suo viso secondo noi si presta di piú alla piega mossa che al raccolto. L’abito accollato total black per contrastare il gioiello che ha valorizzato più della sua body shape (lo sponsor ringrazia) e gli stivali alti in latex che non hanno allungato affatto la figura. Voto 5

Mahmood atteso questa notte dopo l’esibizione Sanremese al Party piú fluido del Monte Olimpo. Trasparenze e spalla scoperta sotto la faccia piú bella della serata: un dio greco con una pettinatura e make up che esaltano il viso naturalmente delineato. Un dio contemporaneo che non rispetta il volere di Zeus e mostra liberamente la sua vanità sul palco su tacchi vertiginosi coperti da lunghi pantaloni a zampa. Voto 10

Alessandra Amoroso forse ha letto la nostra pagella di ieri e ha raccolto i capelli. L’abito ci convince perché scopre il punto vita e disegna la sua silhouette. Voto 7

Big Mama sceglie un look Black & Red molto impattante. Inizialmente abbiamo apprezzato la scelta del cappuccio che scopriva l’acconciatura Wet con cornice di strass e faceva un pó Eyes Wide Shut e la rendeva una misteriosa custode di un messaggio importante… Messaggio che ha rivelato a metà esibizione quando ha sorpreso tutti scoprendo dei leggings rossi con scritte e simboli con messaggi di uguaglianza. Voto 8

Angelina ormai promotrice di stampe 3D dal sapore gipsy butta dentro il suo look anche un corsetto rubato al guardaroba dell’età Vittoriana. L’acconciatura, con i capelli che cadono davanti entrambe le spalle, ricorda un pò Xeena la Principessa Guerriera. Forse oggi ha portato sul palco troppi concetti mischiati insieme. Voto 6

The Kolors. Ordinati, puliti tutti e tre in monochrome total black. Ci sembrano una band di paese acchittata dalla zia per battesimi e matrimoni. Sono look eleganti, senza sapore, palesemente indossati senza passione per lo stile e solo perché “era giusto vestirsi bene per l’occasione”. Per molti la seconda serata ci ha fatto ricredere, anche in questo caso, per via dell’omonimia e della comune assenza di Taste: Antò… non fa caldo nemmeno con te! Voto 3

Giorgia nella sua terza uscita riconferma il voto 10 della prima. Perfetto il nero che riflette delicatamente tutte le luci. Perfetta nei volumi e nella valorizzazione delle proporzioni. Scollatura profonda lasciando il collo libero da gioielli canalizzando l’attenzione sul viso. Perfetta la lunghezza dell’abito e del maxi blazer maschile. Super sexy schiena e gambe scoperte e super cool la scelta del sandalo indossato con il calzino on tone. Voto 10+++

Fiorella questa sera ha lasciato l’abito da sposa in camerino ed ha finalmente scelto un look adatto ad essere il manifesto del suo spessore e dell’autorevolezza del suo ruolo nella musica italiana. Sempre in bianco ma con dei dettagli luminosi sul top, sceglie un tailleur morbido reso contemporaneo dalle sneakers (che sotto l’abito maschile fanno antico tamarro mentre sotto il tailleur femminile sono estremamente cool). Voto 8

Geolier è giunto sul palco di Sanremo direttamente da una serata in discoteca a Testaccio a Roma e purtroppo era troppo tardi per lasciare lo smanicato al guardaroba all’ingresso dell’Ariston che, vista l’ora, era già chiuso. Voto 5
 
Domenico Cuomo, spicca tra gli ospiti sul palco del cast di Mare Fuori e merita una menzione. Pantalone sartoriale dritto a vita alta. Cintura on tone che esalta il punto vita disegnando la figura volutamente come se fosse femminile e top di seta che gioca con trasparenze e volumi con il petto scoperto. Capelli indietro con effetto bagnato e una ciocca che cade sul viso “quasi per caso” che ricorda il giovane greco Antino. Una statua contemporanea. Voto 10 

Sangiovanni scende le scale con fare disinvolto, indossando una tuta con cappuccio e ciò che spicca, oltre alle tasche applicate sul pantalone tanto amate dalla generazione Z, è la catena oro che porta al collo. Look sbarazzino e leggero, ci piace la naturalezza, anche se vogliamo ancora pensare che eventi importanti come il Festival meritino una maggiore attenzione all’eleganza e fanno parte di questa anche gestualità e sguardi emozionati dalla grandezza dell’evento. Insomma… È la scalinata dell’Ariston non sono i gradini della piazzetta sotto casa. Voto 6

Loredana Bertè conferma il suo amore per i costumi di scena e gli effetti speciali. Sceglie uno chemisier oversize di piume dove il caos delle applicazioni è bilanciato con le linee geometriche della cravatta e della mini bag. Ci piaceva di più nella prima serata ma comunque le diamo un Voto 8
 
Annalisa nuovamente in Guêpière ma questa volta con un tubino minimal senza cuciture con scollatura profondissima che mette in risalto il décolleté e un delicatissimo tatuaggio. Con semplicità e minimalismo ha esaltato a pieno la sua body shape, anche se avrebbe potuto osare con un tacco più sottile e femminile. Ad ogni modo ci convince e il voto è 9
 
Irama stringe tra le mani un gioiello che speriamo sia un porta fortuna e non un oggetto da sponsorizzare. Stessa pettinatura anni 90 della prima serata che ci piace molto, pantaloni in pelle e una blusa trasparente nera vaporosa e fluttuante, scelta stilistica di molti maschietti in questo festival ma che Irama ha indossato meglio di tutti grazie alla larghezza delle spalle che sostengono il tessuto leggero e non lo fanno sembrare la federa di un cuscino poggiata sul busto. Voto 7
 
Clara scende la scalinata con un bellissimo e sinuoso abito lungo di cristalli con uno spacco sul lato posteriore, un ritaglio a forma di goccia che mostra l’ombelico e un’ampia scollatura che collega la parte frontale a quella posteriore attraverso un ritaglio di tessuto ricoperto di cristalli che,come una sciarpa, circonda il collo e sparisce dietro la schiena scoperta. Ci piacciono i capelli raccolti che scoprono il suo bellissimo viso. Sfiora il 10 ma non lo raggiunge perché siamo attenti ai dettagli e gli orecchini sono troppo piccoli in proporzione al viso e spariscono paragonati con la luminosità dell’abito (a quel punto sarebbe stato meglio evitarli, come diceva Cocò: “Togliere l’ultima cosa indossata per essere perfetti senza il superfluo”. Voto 9.5

 

 

07/02/2024