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Roberta Bruzzone, la criminologa diventata star della tv: "Cosa c'è di sbagliato sul caso di Garlasco"

“Su Garlasco si raccontano fatti che non hanno il minimo fondamento, illazioni e bugie e di mezzo c’è una famiglia, quella di Chiara Poggi, che sta soffrendo”. La criminologa parla del successo di "Ore 14" e del suo programma "Nella mente di Narciso"

Roberta Bruzzone videointervista

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“Sul caso di Garlasco si sta esagerando assolutamente. Spesso si raccontano fatti che non hanno il minimo fondamento, illazioni e bugie e  di mezzo c’è una famiglia (quella di Chiara Poggi) che sta soffrendo”. A sostenerlo con la sua solita verve è Roberta Bruzzone, la criminologa ormai volto televisivo e anche conduttrice di un programma tutto suo intitolato “Nella mente di Narciso” dedicata ai casi eclatanti di delitti partoriti da menti malate che tornerà con la seconda stagione a settembre su RaiPlay

L'overdose di Tv sul caso Garlasco

In questa intervista raccolta alla presentazione dei palinsesti Rai a Napoli venerdì scorso ci racconta quali saranno i casi che tratterà e affronta la questione del momento: l’overdose di racconto del delitto di Chiara Poggi su tv, giornali e social. Roberta parla anche di “Ore 14”, la trasmissione pomeridiana di Milo Infante di cui è opinionista fissa e che ha avuto un ottimo riscontro di pubblico anche nella versione serale che sta andando in onda al giovedì su Raidue in queste settimane (ultima puntata giovedì 3 luglio).