“So dove abiti, vengo a violentarti, ammazzo te e tuo padre”. Questa è solo una tra le terribili minacce che sono arrivate a Francesca Bergesio, ex Miss Italia 2023, studentessa originaria di Cervere, in provincia di Cuneo, oltre che figlia del senatore leghista Giorgio Maria Bergesio.
Nel mirino di due persecutori
Francesca è finita nel mirino di almeno due persecutori che l’hanno presa di mira con minacce violente ricevute attraverso la posta di Facebook a partire dall’autunno del 2023, secondo quanto riferisce il Messaggero. Ma proprio quando il primo hater è stato identificato e condannato con patteggiamento a tre mesi di carcere, convertiti in 180 ore di lavori di pubblica utilità, ecco un secondo hater palesarsi con nuove minacce, che risalgono allo scorso febbraio: “Ti lego al letto e ti stupro per ore e ore”. Anche il secondo hater, che si celava dietro un profilo social femminile, è stato identificato e accusato di minacce aggravate. Le contestazioni includono anche l’aggravante dell’anonimato e la particolare gravità del contenuto intimidatorio. Nel primo caso si tratta di uomo residente a Brescia, nel secondo caso di un giovane catanese.
Perché ho denunciato
Per l’ex Miss Italia un’esperienza terribile ma anche indicativa di quanto sia importante denunciare: è stato grazie alle sue segnalazioni, infatti, che la polizia postale di Cuneo e la procura di Asti sono riuscite a identificare i due uomini. "Su questo tema mi sono battuta durante il percorso di miss Italia, studiando il monologo sulla violenza di genere. Subire tutto ciò mi ha fatto capire ancor più l'importanza dell'argomento", aveva dichiarato Francesca quando aveva presentato la prima denuncia. E ora è determinata a diventare un esempio positivo: “Dobbiamo cambiare qualcosa nella nostra quotidianità. Bisogna reagire”, ha dichiarato.