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10 rimedi naturali contro stanchezza e malanni di stagione

Le piante officinali e le sostanze naturali che ti aiutano a ritrovare la grinta e a combattere raffreddore e sintomi dell'influenza

di Melarossa

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Ti senti stanco, spossato e hai anche i primi sintomi del raffreddore? La natura può venire in tuo aiuto con piante e sostanze naturali facili da trovare in erboristeria, in farmacia, ma anche nei supermercati. Come scegliere quella giusta? Ecco qualche consiglio.

Piante officinali o sostanze naturali?

Prima di tutto, esistono sia piante officinali sia sostanze naturali ad effetto tonico adattogeno. Tradizionalmente si usavano più le piante officinali dalle proprietà tonico adattogene come il Ginseng e l’Eleuterococco. Adesso si usano molto  anche sostanze tonico adattogene, come la pappa reale o il polline  che hanno un effetto simile a quello delle piante officinali, ma hanno una storia medica e una tradizione d'uso più breve e non hanno molti studi che ne confermino la loro validità. 

Rimedi naturali sì, ma solo se ne hai bisogno

Se sei una persona sana con un'alimentazione equilibrata e ti ammali raramente, non hai bisogno di ricorrere ad integratori a base di piante officinali o sostanze naturali, che possono  invece essere un aiuto in alcuni periodi dell'anno, come in autunno o in primavera, quando è frequente sentirsi stanchi, stressati o senza energia: in quel caso, su consiglio del medico o del farmacista, si può ricorrere a questi rimedi, che però non possono sostituire una buona alimentazione e uno stile di vita sano.

Quando e come assumerli

Ogni pianta o sostanza ha una posologia e un modo d'uso propri. Il ginseng, ad esempio, essendo un tonico adattogeno è meglio non sia assunto di sera, perché potrebbe provocare insonnia. In generale, d'abitudine si prescrivono queste cure per periodi di 20 giorni seguiti da una pausa di 15 giorni. Soggetti sani, però, non hanno bisogno di cure continuative, a meno che queste non abbiano funzione preventiva e immunostimolante: in quel caso si possono fare anche 3 cicli di 20 giorni ciascuno con intervalli di 15 giorni. 

Gli effetti
 
L'effetto che ciascun rimedio esercita sull'organismo dipende dalla predisposizione: la risposta al trattamento è fortemente mediata dalla genetica di ogni persona. E' importante considerare anche la qualità del prodotto, che se è scadente difficilmente potrà essere efficace.

5 rimedi naturali per combattere la stanchezza:

- Ginseng: è una pianta officinale dall'effetto tonico adattogeno utile per combattere la stanchezza, lo stress, ma anche per stimolare il sistema immunitario. 

- Guaranà: è una pianta officinale come il caffè e il tè è un tonico che ti aiuta a combattere la stanchezza, ma non ha effetto sul sistema immunitario.

- Eleteurococco: è una pianta officinale dall’effetto tonico adattogeno. Può essere preso in sostituzione del ginseng ma la sua attività è meno intensa. 

- Polline: è una sostanza tonica energizzante, non ha molta letteratura scientifica che ne provi l’efficacia, può creare problemi in persone allergiche. 

- Pappa reale: è una sostanza a effetto tonico-adattogeno, si usa da oltre 50 anni, sembra essere molto utile in caso di stanchezza, inappetenza e negli stati di convalescenza.

5 rimedi naturali per rendere più forte il sistema immunitario:

- Echinacea: è la pianta officinale più usata per sostenere il sistema immunitario. È utile sia per prevenire le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie, sia per curare le forme acute. Si prende anche ai primi segni di malattia (starnuti, mal di gola, febbricola) e per almeno una settimana. 

- Propoli: sostanza naturale prodotta dalle api, è utile come antinfiammatorio e antisettico naturale e per sostenere il sistema immunitario. 

- Sambuco: pianta usata tradizionalmente perché è ricca di sostanze naturali antiossidanti e sostiene il sistema immunitario in particolare in corso di malattie virali. 

- Rosa Canina: fonte naturale di Vitamina C, può essere utile per sostenere al meglio il sistema immunitario. 

- Acerola: fonte naturale di Vitamina C e sali minerali, utile per sostenere il sistema immunitario. 

 

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Ti senti stanco, spossato e hai anche i primi sintomi del raffreddore? La natura può venire in tuo aiuto con piante e sostanze naturali facili da trovare in erboristeria, in farmacia, ma anche nei supermercati. Come scegliere quella giusta? Ecco qualche consiglio.

Piante officinali o sostanze naturali?

Prima di tutto, esistono sia piante officinali sia sostanze naturali ad effetto tonico adattogeno. Tradizionalmente si usavano più le piante officinali dalle proprietà tonico adattogene come il Ginseng e l’Eleuterococco. Adesso si usano molto  anche sostanze tonico adattogene, come la pappa reale o il polline  che hanno un effetto simile a quello delle piante officinali, ma hanno una storia medica e una tradizione d'uso più breve e non hanno molti studi che ne confermino la loro validità. 

Rimedi naturali sì, ma solo se ne hai bisogno

Se sei una persona sana con un'alimentazione equilibrata e ti ammali raramente, non hai bisogno di ricorrere ad integratori a base di piante officinali o sostanze naturali, che possono  invece essere un aiuto in alcuni periodi dell'anno, come in autunno o in primavera, quando è frequente sentirsi stanchi, stressati o senza energia: in quel caso, su consiglio del medico o del farmacista, si può ricorrere a questi rimedi, che però non possono sostituire una buona alimentazione e uno stile di vita sano.

Quando e come assumerli

Ogni pianta o sostanza ha una posologia e un modo d'uso propri. Il ginseng, ad esempio, essendo un tonico adattogeno è meglio non sia assunto di sera, perché potrebbe provocare insonnia. In generale, d'abitudine si prescrivono queste cure per periodi di 20 giorni seguiti da una pausa di 15 giorni. Soggetti sani, però, non hanno bisogno di cure continuative, a meno che queste non abbiano funzione preventiva e immunostimolante: in quel caso si possono fare anche 3 cicli di 20 giorni ciascuno con intervalli di 15 giorni. 

Gli effetti
 
L'effetto che ciascun rimedio esercita sull'organismo dipende dalla predisposizione: la risposta al trattamento è fortemente mediata dalla genetica di ogni persona. E' importante considerare anche la qualità del prodotto, che se è scadente difficilmente potrà essere efficace.

5 rimedi naturali per combattere la stanchezza:

- Ginseng: è una pianta officinale dall'effetto tonico adattogeno utile per combattere la stanchezza, lo stress, ma anche per stimolare il sistema immunitario. 

- Guaranà: è una pianta officinale come il caffè e il tè è un tonico che ti aiuta a combattere la stanchezza, ma non ha effetto sul sistema immunitario.

- Eleteurococco: è una pianta officinale dall’effetto tonico adattogeno. Può essere preso in sostituzione del ginseng ma la sua attività è meno intensa. 

- Polline: è una sostanza tonica energizzante, non ha molta letteratura scientifica che ne provi l’efficacia, può creare problemi in persone allergiche. 

- Pappa reale: è una sostanza a effetto tonico-adattogeno, si usa da oltre 50 anni, sembra essere molto utile in caso di stanchezza, inappetenza e negli stati di convalescenza.

5 rimedi naturali per rendere più forte il sistema immunitario:

- Echinacea: è la pianta officinale più usata per sostenere il sistema immunitario. È utile sia per prevenire le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie, sia per curare le forme acute. Si prende anche ai primi segni di malattia (starnuti, mal di gola, febbricola) e per almeno una settimana. 

- Propoli: sostanza naturale prodotta dalle api, è utile come antinfiammatorio e antisettico naturale e per sostenere il sistema immunitario. 

- Sambuco: pianta usata tradizionalmente perché è ricca di sostanze naturali antiossidanti e sostiene il sistema immunitario in particolare in corso di malattie virali. 

- Rosa Canina: fonte naturale di Vitamina C, può essere utile per sostenere al meglio il sistema immunitario. 

- Acerola: fonte naturale di Vitamina C e sali minerali, utile per sostenere il sistema immunitario. 

 

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15/03/2016